Le interrogazioni presentate su questo tema
SANDI e RUZZANTE (DS)
Al Ministro della salute. - Per sapere - premesso che:
sono pervenute numerose segnalazioni da parte di singoli cittadini, associazioni specializzate e organi di stampa circa il fatto che nel nostro spazio aereo operano velivoli che rilasciano scie persistenti di natura sconosciuta, cosiddette chemtrails, cui segue un cambiamento nelle condizioni del cielo, con la formazione di nuvole, generalmente di tipo a strato;
le poche spiegazioni ufficiali, non sempre convincenti, spiegano il fenomeno come risultato dello scarico di carburante da parte delle aviocisterne KC-135 e KC-10, che le chemtrails sono semplici pesticidi oppure le normali scie di condensazione;
parte della opinione pubblica si chiede invece se le scie chimiche siano collegate con alcune malattie e in particolare con l'elevata incidenza dei tumori come nel caso della vallata Feltrina che ha il maggior numero dei malati di tumore (34,5 per cento mortalità maschile e 23,3 per cento femminile) in tutta Italia -:
se il ministro abbia mai preso in considerazione simili fenomeni;
se ritenga opportuno avviare un monitoraggio sulle cause dell'anomalo livello dei tumori nel Feltrino;
se ritenga inoltre opportuno fornire spiegazioni sulle conseguenze che le scie chimiche rilasciate dagli aerei possano avere, nonché chiarire se vi è stato un aumento del traffico aereo che sorvola la regione del Veneto in particolare sulla Val Belluna;
infine se sia a conoscenza che siano stati mai effettuati esperimenti per variazioni microclimatiche con sostanze chimiche. (4-05922)
RUZZANTE e SANDI (DS)
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro della salute, al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che:
sono rilevabili a quote diverse nel nostro spazio aereo scie persistenti di natura non determinata, denominate dagli organi di stampa e da associazioni specializzate con il termine di chemtrails;
sulla base di osservazioni dirette riportate anche dagli organi di stampa l'evoluzione di tali scie determinerebbe anche cambiamenti nelle condizioni del cielo con la formazione di strati nuvolosi o di piccoli nembi;
non appare univocamente definita la natura e l'origine di tali scie dove comunque sono rivelabili tracce di silicio e metalli di altra natura con la possibilità di produrre effetti sui sistemi di comunicazione e controllo a fini militari e di difesa;
secondo ricerche condotte da vari soggetti privati non sono da escludere pericoli per l'ambiente e conseguenze sulla stessa salute delle persone;
la presenza delle scie chimiche e la loro concentrazione appare inoltre significatamene correlata all'intensificazione del traffico aereo con valori più elevati in prossimità dei grandi aeroporti -:
se il fenomeno sia oggetto di rilevazione o di studio, per la parte di competenza di ciascun dicastero direttamente o attraverso ricerche affidate a soggetti specializzati;
se siano già in possesso dei dicasteri interessati, ciascuno per la parte di competenza, dati o ipotesi che possono in qualche modo far luce sul fenomeno;
se in particolare il Ministro della difesa sia in possesso di elementi raccolti direttamente o indirettamente sul fenomeno sopra descritto. (3-02792)
GALANTE (VERDI)
Al Ministro della difesa, al Ministro della salute. - Per sapere - premesso che:
da almeno 5 anni lo spazio aereo italiano è solcato da aviogetti militari che rilasciano scie chimiche molto diverse dalle normali scie di condensazione liberate dagli aerei civili. Queste, infatti, permangono a lungo in atmosfera e, anziché disperdersi, tendono ad allargarsi in una massa gelatinosa, tanto da trasformare ampie sezioni di cielo limpido in un uniforme ammasso nuvoloso e stratiforme di colore lattiginoso;
tali scie vengono rilasciate, in genere, da 2 o più aviogetti che seguono rotte non consuete a basse quote e che, incrociandosi, formano figure geometriche, in genere delle ics, dei triangoli o vere e proprie griglie;
sono inoltre pervenute numerose segnalazioni da parte di singoli cittadini i quali, avendo fatto ingrandimenti dei filmati e delle foto scattate, affermano che gli aerei in questione sarebbero privi di contrassegni e che le scie verrebbero emesse da uno o due erogatori posti, di volta in volta, in punti diversi del veivolo;
la stessa Associazione piloti civili ha notato il fenomeno delle scie anomale e chiesto informazioni in merito;
sembrerebbe che le scie contengano anche cristalli di bario e forse di alluminio -:
se tali fenomeni siano stati presi in considerazione dal Governo;
se gli aviogetti siano di nazionalità italiana o straniera;
se sia accertato quali elementi chimici contengano realmente tali scie, e se siano dannose per la salute. (4-12711)
Fonte:
www.pieroruzzante.it/primopiano2005/giugno/28a.html