Consigli per andarsene da qui?

Germana... ti ringrazio dei consigli, cioe' che tornare in Italia non e' una soluzione. Noi siamo venuti qui perche' non ci sentivamo Italiani dieci anni fa, figurati adesso. Uno dei problemi e' che la moglie (Italiana) e' fissata con l'Italia, per questo chiedevo come si trova gente che e' tornata dopo tanto tempo. Comunque la bambina (beh teenager, 13 anni adesso) come detto non parla italiano. Quanto venimmo qui aveva tre anni, iniziammo con la playschool e diceva mela per apple e cacca per poo, nessuno la capiva cosi' decidemmo di parlarle in inglese perche' non sembrasse una deficiente a scuola. Ma anche se parlasse italiano sarebbe sicuramente un pesce fuor d'acqua in Italia just like me. Londra sicuramente non se ne parla non tanto perche' cara (non la trovo cara almeno per la vita di tutti i giorni visto che i prezzi sono piu' bassi di Bantry) ma perche' la moglie ha paura. Unica soluzione Sud UK, Sud Est magari Kent. Piove tre volte meno che qui (wow ci sono pure le stagioni) vita meno cara e quel che piu' conta gente piu' intelligente. Non che vada matto per gli UK che hanno i loro problemi ma a questo punto ovunque tranne che qui. Germana se decidi di lasciare la Toscana NON ti consiglio di tornare qui a NESSUN COSTO, e' sempre peggio, il paese e' in bancarotta e dato che stiamo entrando in una nuova ICE AGE il tempo ogni anno e' peggio dell'anno precedente.

Mi fa piacere sentire che quantomeno il luogo comune di Londra citta' carissima viene in qualche modo sfatato. Mi sono trasferito a Londra da Dublino un anno e mezzo fa, e l'unico punto dove i prezzi fanno la differenza (Ma non piu' d tanto) sono i trasporti. Per il resto, se ti organizzi un attimo problemi non ce ne sono.

Riguardo alla violenza, mi pare che state tutti un po' esagerando: Come tutte le metropoli ci sono quartieri off limit, ma in generale gran parte delle periferie sono praticabil e i prezzi abbordabilissimi. Certo e' una grande citta', e quindi e' molto facile isolarsi, avere una socialita' quotidiana etc. Se hai degli interessi e hai voglia di coltivarli amicizie ne fai eccome! Per una famiglia, ovviamente tutto diventa piu' difficile.

Per qanto rguarda il sud ovest dell'inghilterra, sicuramente e' a misura d'uomo, ma francamente, lavoro credo ce ne sia pochino. Per lo piu' le campagne sono abitate da pensionati di lusso che passano le giornate a pitturare cancelli, fare giardinaggio, preparare crostate etc.
Fra le altre cose, arrivare li' senza lavoro aumenta la difficolta' per trovare casa. Un mio amico si e' trasferito a Bath, e per la casa gli hanno chiesto sei mesi di caparra piu' sei mesi di affitto anticipato, proprio perche' sapendo quanto e' difficile trovare lavoro in zona, non hanno voluto correre rischi.

Phew per i trasporti, sto preparandomi proprio adesso a pagare Motor Tax e insurance, totale oltre 1,500 euro. Folle, chiedere 1000 euro per un bollo x un auto del 98 puo' succedere solo nel paese con le strade peggiori d'Europa.

Se fossi a Londra non avrei nemmeno bisogno della macchina. Per me Londra sarebbe perfetta, se non fosse che vendendo la casa qui non faremmo abbastanza per una casa la' (in un quartiere decente con scuole decenti voglio dire).

Disperati_di_andarsene, 1/10/2010 7:26 PM:

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Phew per i trasporti, sto preparandomi proprio adesso a pagare Motor Tax e insurance, totale oltre 1,500 euro. Folle, chiedere 1000 euro per un bollo x un auto del 98 puo' succedere solo nel paese con le strade peggiori d'Europa.

Se fossi a Londra non avrei nemmeno bisogno della macchina. Per me Londra sarebbe perfetta, se non fosse che vendendo la casa qui non faremmo abbastanza per una casa la' (in un quartiere decente con scuole decenti voglio dire).

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Io non ho figli, quindi riporto notizie indirette:
Per quanto riguarda le scuole, in UK se non hai una rilevante sommetta da spendere, devi comunque accontentarti. Per accedere ad un certo tipo di college devi aver frequentato un certo tipo di secondary school al quale accedi dopo aver frequentato a sua volta particolari primary schools. Scusa il gioco concettuale, ma se vuoi il TOP per tua figlia le scuole pubbliche devi proprio metterle in secondo piano.
Comunque c'e' una via di mezzo. Almenoche' tu non viva in posti malfamati o ad alto livello di delinquenza, il livello scolastico medio e' molto piu' alto che in Italia, che a sua volta, per quanto ho avuto modo di vedere lo e' piu' di quello Irlandese. Pensi che studiando a Bantry o a Cork o in qualche scuola della periferia di Dublino, tua figlia abbia piu' chances di successo nella vita che studiando in una scuola di Barking, Honslow etc.?
Frequentando queste scuole sicuramente non andra' ad Oxford o a Cambridge, ma conosco molti figli di immigrati indiani, Pakistani etc. che si sono dati da fare, e laureandosi all'universita' di Wenstminster o al Kingstone e simili la loro carriera la stanno facendo piu' che dignitosamente. Premetto che, stiamo parlando di Universita' che hanno un posto nel Ranking moolto piu' alto di qualsiasi universita' italiana. Se pensi che qui ad esempio la Middlesex sta al 127 posto e' considerata infima, e che la prima universita' italiana e' stata Bologna al 141 posto... beh, vedi tu...

Ovviamente un passo alla volta... tua figlia ha 13 anni... sono certo che qui a Londra potra' trovare un ottimo ambiente dove studiare, e un futuro con mooolte piu' opportunita'!

Per quanto riguarda la casa, prova a puntare su alcune periferie del west side... ad esempio Honslow e' molto carina... e' quasi un piccolo paese. Sta in 4 zona sulla piccadilly Line, poche fermate prima dell'aeroporto di heatrow...ma ce ne sono anche altri posti carini...

Ciao a tutti!
Scusate la mia ansia, ma sto per porre la firma ed accettare lo stesso lavoro che svolgo oramai da molti anni per un
diverso datore e ad una cifra che a fine stagione, fatti i conti,
sarà circa e aihmè solo il 60% di quello che normalmente prendo.
Ma sono seri e ci metteremo poi a tavolino per una probabile e possibile assunzione.

Ma come sta andando a Dublino... si parla per fine del 2010 del 40% di disoccupazione...
Nessuno di noi si arroga ne pretende di poter sapere il futuro, ma
secondo voi...

Antonella Brunelli, 10/01/2010 23.25:

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Ciao a tutti!
Scusate la mia ansia, ma sto per porre la firma ed accettare lo stesso lavoro che svolgo oramai da molti anni per un
diverso datore e ad una cifra che a fine stagione, fatti i conti,
sarà circa e aihmè solo il 60% di quello che normalmente prendo.
Ma sono seri e ci metteremo poi a tavolino per una probabile e possibile assunzione.

Ma come sta andando a Dublino... si parla per fine del 2010 del 40% di disoccupazione...
Nessuno di noi si arroga ne pretende di poter sapere il futuro, ma
secondo voi...

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chi ti ha detto il 40% di disoccupazione? manco in certi paesi del terzo mondo c'e' una percentuale cosi' alta.
Comunque sembra che le cose vadano un po' meglio e che il PIL torni a crescere nella seconda meta' dell'anno, ma ora e' presto per dirlo.

Grazie, le tue notizie sono sempre gradite e in questo caso anche di conforto.
Mi piacerebbe conoscerti!
Io ho ricevuto questa notizia ad inizio anno da un chief accountant di Dub,si chiama Maurice Mc Connell, era molto giù perchè suo figlio che finirà di studiare quest'anno dovrà emmigrare per lavorare.

In questo momento siamo al 12equalcosa%, comunque molto alto.
Il 40% me pare proprio 'na strunzata!

gdbjoe, 1/11/2010 1:58 PM:

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In questo momento siamo al 12equalcosa%, comunque molto alto.
Il 40% me pare proprio 'na strunzata!

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Il 12 % come e' stato calcolato? al momento dell'nversione di marcia, quando ancora molti immigrati stavano ancora a Dublno o adesso? Il nmero di gente che e' andata via e' stato quantizzato?

pycos, 11/01/2010 15.16:

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Il 12 % come e' stato calcolato? al momento dell'nversione di marcia, quando ancora molti immigrati stavano ancora a Dublno o adesso?

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12.9% secondo le ultime stime
www.finfacts.ie/irishfinancenews/article_1018778.shtml

pycos, 11/01/2010 15.16:

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Il nmero di gente che e' andata via e' stato quantizzato?

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si, ne parlammo nel famoso thread sulla morte della tigre celtica, il flusso emigratorio e' ora superiore a quello migratorio per la prima volta dagli anni 80.