Nord Irlanda, diciassettenne accusato di assassinio poliziotto
BELFAST (Reuters) - Un diciassettenne è stato accusato dell'uccisione di un poliziotto nell'Irlanda del Nord avvenuta all'inizio del mese. Lo ha riferito oggi la polizia.
La Continuity IRA, che vuole l'Irlanda unita e chiede che gli inglesi lascino il Nord, ha dichiarato di aver ucciso l'agente Stephen Carroll il 9 marzo scorso.
"Un diciassettenne è stato accusato dell'omicidio di Stephen Carroll, di possesso di armi, di appartenere all'organizzazione illegale Continuity IRA e di aver raccolto informazioni a fini terroristici", ha detto un portavoce della polizia.
Il giovane apparirà davanti alla Corte già oggi.
Un'altro gruppo estremista nato dall'Ira -- Real IRA -- ha rivendicato un altro attacco, avvenuto il 7 marzo, in cui hanno perso la vita due soldati inglesi, nel peggior atto di violenza in Nord Irlanda da oltre un decennio.
I due episodi hanno interrotto la relativa calma raggiunta nel Paese dopo l'accordo di pace del 1998 che ha messo fine a 30 anni di violenze tra l'Ira cattolica (Irish Republican Army), che voleva un'Irlanda unita, e gruppi di unionisti protestanti che volevano restare con la Gran Bretagna.
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Cerea.
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Giovanni