Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Antongiu, 8/27/2008 9:08 AM:
Oggi ho letto come si sta organizzando il salvataggio dell'Alitalia.
E' un'operazione che costerà ai contribuenti italiani un miliardo di euro come minimo, più il costo sociale degli esuberi, cioè dei licenziamenti che saranno più del doppio e poco meno del triplo di quanto sarebbe avvenuto in marzo.
Cinque mesi fa quella di Air France(osteggiata da Berlusconi, da Fini e dai sindacati) prevedeva duemila esuberi, la società si sarebbe fusa nel gruppo Air France-Klm conservando il suo marchio, gran parte del personale e gran parte delle rotte e acquisendone altre per destinazioni internazionali.
Secondo logica hai ragione tu.
Però è evidente che la soluzione scelta conviene a qualcuno mentre la precedente no.
La Newco insomma prendera' aerei e rotte (attivita') mentre la 'bad company" cioè la vecchia Alitalia conservera' il miliardo di debiti e l'onere di mandare via settemila persone, molte delle quali residenti a Roma. Sara' liquidata e molti creditori (soprattutto i fornitori di carburante) si vedranno resitutiti solo una parte di quanto gli spettava (se va di culo).
Insomma, sara' un bell'autunno caldo, io voglio vedere quali casini succederanno e come la televisione ne parlera'. Nel frattempo posso dire che quello che e' stato detto prima delle elezioni e quello che e' stato fatto dopo mi ricorda come certe aziende trattano i propri dipendenti?
che schifo...
La televisione sia pubblica che privata (tanto a comandare è sempre lo stesso) dirà che è l'unica soluzione possibile.
Buona parte delle settemila persone (appartenenti alle categorie che hanno potere di ricatto) sarà incentivata ad andare via (con soldi pubblici), gli altri lo prenderanno in culo ma nessuno li starà a sentire.
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Good evening, there was already an injury, huh?
Giovanni Trapattoni, falling off his chair