Mi dispiace di non poter avere il tempo necessario per rispondere come sarebbe dovuto. Perché non è così che doveva andare e non è così che dovrebbe continuare ad andare.
Il dispiacere e la confusione che state provando ora voi, che vi siete ritrovati con una pagina bianca là dove c’era qualcosa di significativo, è la stessa che ho provato io, e tutti in staff (almeno spero sia così) quando questa storia è iniziata a venir fuori.
Nonostante abbia seguito tutta la parte “privata” (ma ovviamente non personale) dello sfacelo di AI, posso assicurarvi che non è così semplice come ora vi pare di vederla.
Non è questione di decisioni sbagliate o di mancanza di energie e tempo e voglia. Questa è l’idea che io di pirsonapirsonalmente mi sono fatta. Certo vale quel che vale e ci vorrebbe adesso ricominciare da capo, qui su questo thread, la discussione che va avanti da settimane e settimane in staff, per riuscire a dare alla mia considerazione un minimo di credibilità.
Ci sono cose che neanche in staff sono riuscite ad uscire fuori in tutta la loro necessaria chiarezza e discutere qui, davvero, ora, non ha senso. Perdonatemi se dico palesemente ciò che penso, so benissimo come ci si può sentire nei vostri panni (che poi sono pure i miei!) e la voglia di aiutare, discutere, capire, fare qualcosa di utile per AltraIrlanda che vi fa prudere le mani...la capisco benissimo e per questo me ne dispiaccio ancora di più. Badate bene, a me fa solo piacere tutto questo affetto dimostrato, a me come a tutti, ovviamente, ma sarà che non avevo bisogno di vedere il sito sbianchettato per sapere quante persone tengono a questa realtà.
Il problema che rimane, l’unico dopo mesi di discussioni e colpi di scena, l’unico punto che sarebbe veramente importante chiarire perché si riuscirebbe davvero allora ad andare avanti in una direzione che non sia un’illusione, non è capire quante persone tengono ad Altra Irlanda e misurarne il grado di dignità, ma capire come queste persone ci tengono, in quali termini, per quali scopi.
Chiarire questo sarebbe una svolta. Ma siccome fino ad oggi non ci si è riusciti, non mi illudo ce la si farà ora. Ho imparato che fare domande non serve a granché. Forse è solo tempo di agire. E allora che si faccia un altro sito, un altro forum, un altro quellochevolete, che rimettere i cocci insieme di quello che fu non è più possibile.
Ecco le mie parole, giuro dettate soltanto dal dispiacere, senza disfattismi, ma solo con immensa delusione.
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"Dio ha creato gli uomini perché ama le storie."
Elie Wiesel