Terza notte di sciopero della fame
Circa 35 afghani hanno passato la loro terza notte di sciopero della fame, per protesta contro il governo irlandese che non vuole accettare la loro richiesta di asilo politico.
Attualmente si trovano nella cattedrale di San Patrizio a Dublino, e promettono di proseguire con lo sciopero, anche fino alle estreme conseguenze, se non verrà dato loro asilo in Irlanda.
Affermano che sono sono a rischio di tortura e uccisione, qualora venissero rimandati indietro dalle autorità irlandesi.
Ieri si sono tenuti colloqui tra gli afghani e rappresentanti dell'ufficio immigrazione, ma sono falliti per il secco "no" del governo irlandese.
Bertie Ahern, primo ministro della repubblica, teme che capitolare questa volta potrà causare l'arrivo di altri richiedenti asilo politico in futuro.
Quarantuno uomini stanno effettuando la protesta, ma sette di loro sono stati trasferiti in ospedale ieri. Un afghano risulta in condizioni definite critiche dai medici. Tre dei sette uomini, dopo essere stati visitati, sono rientrati nella cattedrale ed hanno ricominciato lo sciopero della fame.
Fonte:
>> Les Enfants Terribles <<___________________________________________________________
www.lesenfantsterribles.org Distretto Nord: note dall'Irlanda di Sopra
I have dedicated my life to a cause and because of that I am prepared to die - M. P.
Let the fight goes on - Patsy O'Hara
Sei solo chiacchiere e distintivo, chiacchiere e distintivo! - Al Capone