Elezioni 2006: commenti

11 apr 10.31

ELEZIONI 2006: italiani all'estero, 4 senatori all'Unione e 1 alla Cdl

ROMA - Mancano ormai una sessantina di sezioni da scrutinare per gli italiani all'estero ma i primi dati parlano di una vittoria dell'Unione, che supera il 44% mentre la Cdl non dovrebbe superare il 30%. In base a questi numeri la coalizione di centro-sinistra dovrebbe ottenere 4 senatori, mentre 1 andrebbe al centro-destra e un altro a una lista indipendente dell'America Latina. Secondo gli ultimi dati del Viminale, che non conteggiano ancora il voto degli italiani all'estero, i senatori finora eletti sono 155 per la Casa delle Liberta' e 154 per l'Unione. (Agr)

fonte corriere.it

[Modificato da spartacus81 11/04/2006 11.24]

Al senato maggioranza (se cosi si puo' chiamare) al CS, grazie al voto degli italiani all'estero (4 senatori su 6)... e intanto lo spoglio continua....

non ringraziatemi

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Scritto da: Earendil78 11/04/2006 11.24
Al senato maggioranza (se cosi si puo' chiamare) al CS, grazie al voto degli italiani all'estero (4 senatori su 6)... e intanto lo spoglio continua....

non ringraziatemi

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Al CS di fatto ne vanno. Il senatore indipendente eletto in Sud America ha dichiarato che appoggerà l'Unione.
Il totale a questo punto è di 159 contro 156. Resta poi da valutare cosa faranno i senatori a vita, ad eccezione di Cossiga ha già detto che non voterà nessuno. Comunque anche nel caso che si schierni dubito che Scalfaro, Napolitano e la Montalcini votino contro, quindi la maggioranza c'è anche se risicata. Ma altrove in Europa c'è chi ha governato per anni con 4 seggi di maggioranza, chissà che non avvenga anche da noi...

[Modificato da =Donegal= 11/04/2006 11.37]

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Scritto da: =Donegal= 11/04/2006 11.20
C'è un elemento interessante che emerge dalle elezioni: alla Camera l'Ulivo prende oltre il 31%, al Senato DS+Margherita arrivano a malapena a superare il 28%... forse gli elettori preferiscono premiare chi sceglie di coalizzarsi fin da ora? Sarebbe stato interessante se si fosse potuto fare un simile confronto anche per quanto riguarda qualche partito della CdL...

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era questo il vero obiettivo e il risultato della legge elettorale.
passare dal maggioritario al proporzionale a campagna iniziata, quando il cs stava già predisponendo il partito unico, è stato il vero colpo di genio per spaccare la sinistra e impedirle di arrivare unita alle elezioni.
con il proporzionale e quindi il partito unico, probabilmente (ma non si puoi mai dire, non si ha la controprova) il centro sinistra avrebbe vinto.

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Scritto da: gior77 11/04/2006 11.37
era questo il vero obiettivo e il risultato della legge elettorale.
passare dal maggioritario al proporzionale a campagna iniziata, quando il cs stava già predisponendo il partito unico, è stato il vero colpo di genio per spaccare la sinistra e impedirle di arrivare unita alle elezioni.
con il proporzionale e quindi il partito unico, probabilmente (ma non si puoi mai dire, non si ha la controprova) il centro sinistra avrebbe vinto.

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C'è da dire che le liste divise al Senato sono state un errore di DS e DL, così come un errore è stato impedire al presidente della tua regione Illy e ad altri di presentare proprie liste. Qui nel Lazio lo scarto è stato di mezzo punti percentuale, una lista Marrazzo avrebbe certamente ribaltato il risultato... spero che serva di lezione per il futuro e che sia un incoraggiamento per andare avanti sulla strada dell'aggregazione tra partiti, a sinistra come a destra.

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Scritto da: SILVIO 64 11/04/2006 11.16
Ho dato un'occhiata agli scrutini all'estero...

Sbaglio o gli italiani all'esterno hanno capito di più che quelli in madrepatria?

Ammettiamolo... stanno salvando il c**o alla sinistra

Meno male...

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Esatto. I nostri voti sono quelli degli italiani che se ne sono andati, per scelta o perché se ne sono DOVUTI andare. Le notizie del nostro paese ci arrivano attraverso una stampa (quella estera) che non è monopolizzata dai partiti di governo. Le nostre televisioni non sono gestite da persone che devono tutelare i propri interessi economici collegati ai politici al potere.
Con un apporto mediatico relativamente apartitico, disinteressato e privo di filtri, con tutto il risentimento che ci portiamo per essere stati spesso costretti a delle scelte che probabilmente avremmo fatto in modo diverso fosse la situazione sociale stata diversa, abbiamo votato persone e partiti diversi.
Tutto qui.

Specter of paralysis hangs over Italy after vote

>> Link <<

qua c'è l'articolo...a me basta il titolo...

[Modificato da =Donegal= 11/04/2006 12.44]

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Scritto da: =Donegal= 11/04/2006 11.35
Ma altrove in Europa c'è chi ha governato per anni con 4 seggi di maggioranza, chissà che non avvenga anche da noi...

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Dove? In Italia? Con quella gente lì?

Anche secondo me non è il caso di mettere via le tessere elettorali, perché, tempo 6-12 mesi al massimo verremo richiamati alle urne.

Non sarà assolutamente facile governare con una maggioranza così risicata, Prodi ed i suoi ministri potranno promulgare leggi molto limitate.
Vi immaginate voi Rutelli o Mastella o qualche altro ex-Dc, votare a favore di una qualsivoglia forma di Pacs o di una qualsiasi leggina che vada a pestare leggermente i piedi alla Chiesa cattolica?
Allora potranno sistemare la legge elettorale, forse mettere mano al conflitto d'interessi ma poco altro.

Le maggioranze molto risicate vanno bene in quegli Stati dove le coalizioni sono veramente coese, dove tutti remano nella stessa direzione. Questo non succederà con il centro-sinistra italiano, nonostante le rassicurazioni di tutti.

scusate, di solito non quoto, ma stavolta è d'uopo:

da Wittgenstein di Luca Sofri

<<
Scavalcati a sinistra
C'è sempre qualcuno più coglione: hanno fatto una legge elettorale idiota e il voto agli italiani all'estero. La prima gli si è ritorta contro alla Camera, e con il secondo hanno fatto casino con le liste, e hanno perso il Senato

Una nuova alba sorge
Conquistato il Senato. E adesso, a vincere i Mondiali!

Coglioni nel mondo
Ma qualcuno mi spiega perché il Polo è andato ai seggi esteri con liste separate?
(secondo alcune versioni, nessuno nel Polo si sarebbe preoccupato di ragionare sul fatto che i seggi all'estero fossero uninominali: se fossero andati assieme, avrebbero vinto)


>>

diomio come godo ...

[Modificato da miccap 11/04/2006 14.34]

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Scritto da: nadiaidi 11/04/2006 14.16

Dove? In Italia? Con quella gente lì?

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No... mi pare che successe al governo UK di Major, poi sconfitto da Blair, ma durò tutta una legislatura.

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Scritto da: jay.ren 11/04/2006 14.23
Anche secondo me non è il caso di mettere via le tessere elettorali, perché, tempo 6-12 mesi al massimo verremo richiamati alle urne.

Non sarà assolutamente facile governare con una maggioranza così risicata, Prodi ed i suoi ministri potranno promulgare leggi molto limitate.
Vi immaginate voi Rutelli o Mastella o qualche altro ex-Dc, votare a favore di una qualsivoglia forma di Pacs o di una qualsiasi leggina che vada a pestare leggermente i piedi alla Chiesa cattolica?
Allora potranno sistemare la legge elettorale, forse mettere mano al conflitto d'interessi ma poco altro.

Le maggioranze molto risicate vanno bene in quegli Stati dove le coalizioni sono veramente coese, dove tutti remano nella stessa direzione. Questo non succederà con il centro-sinistra italiano, nonostante le rassicurazioni di tutti.

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Attenzione... la maggioranza è risicata al Senato, mentre è molto più solida alla Camera. Al Senato aspettiamoci qualche cambio di casacca dei classici personaggi pronti a salire sul carro del vincitore o che inizieranno mollando la CdL per passare al gruppo misto, oltre naturalmente a quasi tutti i senatori a vita che sono pro Unione.
Fare una legge sui PACS sarebbe stato difficile comunque, anche con una maggioranza ampia, ma le altre leggi, iniziando dal conflitto di interessi e dalla legge elettorale, dovranno necessariamente passare... io credo che dopo l'esperienza di questi 5 anni questa maggioranza farà di tutto per non cadere.
Ce lo ha insegnato il nano stesso: per 5 anni si sono scannati, dimissioni a raffica, rimpasti, ma alla fine sono rimasti tutti li...

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Scritto da: jay.ren 11/04/2006 14.23
Anche secondo me non è il caso di mettere via le tessere elettorali, perché, tempo 6-12 mesi al massimo verremo richiamati alle urne.

Non sarà assolutamente facile governare con una maggioranza così risicata, Prodi ed i suoi ministri potranno promulgare leggi molto limitate.
Vi immaginate voi Rutelli o Mastella o qualche altro ex-Dc, votare a favore di una qualsivoglia forma di Pacs o di una qualsiasi leggina che vada a pestare leggermente i piedi alla Chiesa cattolica?
Allora potranno sistemare la legge elettorale, forse mettere mano al conflitto d'interessi ma poco altro.

Le maggioranze molto risicate vanno bene in quegli Stati dove le coalizioni sono veramente coese, dove tutti remano nella stessa direzione. Questo non succederà con il centro-sinistra italiano, nonostante le rassicurazioni di tutti.

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Ma i PACS erano nel programma dell'Unione....? A me non risulta

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Juza, credo che il referendum sia l'unica cosa su cui il governo sia compatto senza alcun dubbio... piuttosto a spaccarsi sarà la CdL, visto che AN e UDC voteranno contro la riforma (come già dichiarato) e Lega e e parte di FI a favore. E' il resto che mi preoccupa.

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Il referendum lo votano i cittadini, non i partiti. Dipendera' da come sara' presentato.

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Scritto da: Dancork 11/04/2006 14.55
Ma i PACS erano nel programma dell'Unione....? A me non risulta

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Uff, sempre pronti a spaccare il capello in quattro, eh?
Ho sbagliato esempio, ma scegliete una voce qualsiasi del programma che possa dare lievemente fastidio al cardinale Ruini e vedrete cosa succede...

E poi, David, con 2-4-8 seggi in più al Senato non è detto che le leggi passino automaticamente. Basta chiamare le votazioni quando qualche esponente della sinistra è in bagno o ad inaugurare una mostra e la frittata è fatta.

R

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Scritto da: jay.ren 11/04/2006 15.09


Uff, sempre pronti a spaccare il capello in quattro, eh?
Ho sbagliato esempio, ma scegliete una voce qualsiasi del programma che possa dare lievemente fastidio al cardinale Ruini e vedrete cosa succede...

E poi, David, con 2-4-8 seggi in più al Senato non è detto che le leggi passino automaticamente. Basta chiamare le votazioni quando qualche esponente della sinistra è in bagno o ad inaugurare una mostra e la frittata è fatta.

R

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credo ci sia un programma... ed a quello si dovranno attenere... Mastella l'ha detto chiaramente che se provano a far passare i PACS lui fa' cadere il governo... piu' chiaro di cosi'... Poi vedremo questo mostro di Ruini cosa fara'... il problema della situazione italiana e' ovviamente Ruini. Magari ci sarebbe da creare lavoro, combattere l'evasione, la giustizia , l'iimigrazione e cosi' via... Ma NO! Il problema e' chiaramente Ruini... in questo, alcuni di sinistra sono veramente Berlusconiani... c'e' un complotto in ogni angolo...

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Scritto da: Juza1973 11/04/2006 14.59
Il referendum lo votano i cittadini, non i partiti. Dipendera' da come sara' presentato.

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Questo senza dubbio... ma i partiti danno le loro indicazioni che hanno il loro peso, inoltre vedrei abbastanza improbabile un elettore di AN (magari ex missino) votare per una riforma voluta dalla Lega...

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Scritto da: jay.ren 11/04/2006 15.09
E poi, David, con 2-4-8 seggi in più al Senato non è detto che le leggi passino automaticamente. Basta chiamare le votazioni quando qualche esponente della sinistra è in bagno o ad inaugurare una mostra e la frittata è fatta.
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No, questo è chiaro. Anche in questa legislatura la maggioranza è andata sotto nonostante fosse molto più ampia dell'attuale... però se già dagli attuali 159 (a cui vanno aggiunti un po' di senatori a vita) si passasse oltre i 165 o magari a 170 le cose sarebbero diverse... e io credo che non subito, ma qualche pezzo la CdL lo perderà... o almeno lo spero...

[Modificato da =Donegal= 11/04/2006 15.22]

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Scritto da: Dancork 11/04/2006 15.15
credo ci sia un programma... ed a quello si dovranno attenere... Mastella l'ha detto chiaramente che se provano a far passare i PACS lui fa' cadere il governo... piu' chiaro di cosi'... Poi vedremo questo mostro di Ruini cosa fara'... il problema della situazione italiana e' ovviamente Ruini. Magari ci sarebbe da creare lavoro, combattere l'evasione, la giustizia , l'iimigrazione e cosi' via... Ma NO! Il problema e' chiaramente Ruini... in questo, alcuni di sinistra sono veramente Berlusconiani... c'e' un complotto in ogni angolo...

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Mi piace che tu sia così largo di mente da capire sempre e solo quello che vuoi...
Eliminiamo Ruini, sennò i neuroni ti vanno in tilt, e riformuliamo.

Provate a pensare come sia possibile mettere d'accordo Bertinotti (Rifondazione Comunista) e Mastella (Udeur - ex Democrazia Cristiana) su temi specifici e non su quelli generici quali quelli enunciati qui sopra (legge elettorale, conflitto di interessi). Prodi dovrà per forza mediare, facendo un mezzo pateracchio perché ha necessariamente bisogno di tutti i partiti che compongono L'Unione.
Mentre la CdL poteva far mugugnare qualche partitino perché aveva una larga maggioranza numerica, così non potrà fare Prodi. Anche il singolo rappresentante, che ne so, dei Verdi conterà come un carico a briscola.

Va meglio così?

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Scritto da: Dancork 11/04/2006 15.15
credo ci sia un programma... ed a quello si dovranno attenere... Mastella l'ha detto chiaramente che se provano a far passare i PACS lui fa' cadere il governo... piu' chiaro di cosi'... Poi vedremo questo mostro di Ruini cosa fara'... il problema della situazione italiana e' ovviamente Ruini. Magari ci sarebbe da creare lavoro, combattere l'evasione, la giustizia , l'iimigrazione e cosi' via... Ma NO! Il problema e' chiaramente Ruini... in questo, alcuni di sinistra sono veramente Berlusconiani... c'e' un complotto in ogni angolo...

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Vedremo se ci proveranno e che succederà... per quanto mi riguarda i pacs sono un grande segno di civiltà, ma al momento vedo emergenze ben più grandi.
Quanto a Ruini nessuno dice che è la causa di tutti i mali, però se stesse zitto invece di mettere bocca nelle questioni italiane sarebbe decisamente meglio per tutti... ma questo adesso non c'entra niente.

[Modificato da =Donegal= 11/04/2006 15.27]

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Scritto da: jay.ren 11/04/2006 15.24


Mi piace che tu sia così largo di mente da capire sempre e solo quello che vuoi...
Eliminiamo Ruini, sennò i neuroni ti vanno in tilt, e riformuliamo.

Provate a pensare come sia possibile mettere d'accordo Bertinotti (Rifondazione Comunista) e Mastella (Udeur - ex Democrazia Cristiana) su temi specifici e non su quelli generici quali quelli enunciati qui sopra (legge elettorale, conflitto di interessi). Prodi dovrà per forza mediare, facendo un mezzo pateracchio perché ha necessariamente bisogno di tutti i partiti che compongono L'Unione.
Mentre la CdL poteva far mugugnare qualche partitino perché aveva una larga maggioranza numerica, così non potrà fare Prodi. Anche il singolo rappresentante, che ne so, dei Verdi conterà come un carico a briscola.

Va meglio così?

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Sono daccordo con te, Prodi dovra' fare i numeri da circo in molte circostanze...
Ma il tuo riferimento era esplicito a Ruini come colui che decide cosa fanno i partiti... strano che hai preso lui e SOLO lui come esempio in negativo... ripeto ci sono problemi piu' importanti( a mio giudizio) dei PACS... E puntare tutte le colpe su Ruini/Berlusca e' segno di mancanza di argomenti(non mi riferisco a te ma in generale)...

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Scritto da: Dancork 11/04/2006 15.31


ci sono problemi piu' importanti( a mio giudizio) dei PACS...

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son d'accordo

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Scritto da: Dancork 11/04/2006 15.31
Ma il tuo riferimento era esplicito a Ruini come colui che decide cosa fanno i partiti... strano che hai preso lui e SOLO lui come esempio in negativo...

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E' Ruini che dice che il cardine del mondo intero è la famiglia, la famiglia, la famiglia - detto tra l'altro da una categoria (i preti) che una famiglia come l'intendono loro non l'avranno mai (a parte Milingo ma si è subito "ravveduto"), mentre a sinistra la famiglia non è così fondamentale - non serve un pezzo di carta, dato dal Comune o dalla Chiesa per sentirsi una famiglia.

Il mio era un esempio per mostrare la distanza tra un ex-Democristiano ed un Comunista.

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Scritto da: fergus 11/04/2006 15.34
son d'accordo

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Sono d'accordo anch'io, ma oltre ai problemi urgenti, cui mettere mano subito, ci sono anche molte altre cose a corollario da sistemare.
O servono 5 anni per modificare legge elettorale/conflitto di interessi?

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Scritto da: =Donegal= 11/04/2006 15.26


Vedremo se ci proveranno e che succederà... per quanto mi riguarda i pacs sono un grande segno di civiltà, ma al momento vedo emergenze ben più grandi.
Quanto a Ruini nessuno dice che è la causa di tutti i mali, però se stesse zitto invece di mettere bocca nelle questioni italiane sarebbe decisamente meglio per tutti... ma questo adesso non c'entra niente.

[Modificato da =Donegal= 11/04/2006 15.27]

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quoto in pieno.