Tutto sul fisco in Irlanda: tasse, contributi, pensione e ammortizzatori sociali in Irlanda

Ecco, mi sembrava troppo semplice

Mi sa che è una soluzione che non fa per me. troppo complicata

Richiesta
28376: ho un offerta di lavoro da una ditta con sede in irlanda.
come funziona per pensioni e tasse italiane se lavoro in irlanda? e' possibile
versare per la pensione all'inps pur lavorando fuori italia?

Risposta
In materia di sicurezza sociale, la normativa comunitaria prevede solamente un coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale e non la loro armonizzazione e ciò al fine di assicurare il collegamento del lavoratore migrante ad un solo regime di protezione sociale e di preservare i suoi diritti, segnatamente in materia pensionistica, indipendentemente dallo Stato membro in cui decide di andare a lavorare. Quindi, il lavoratore migrante risulta assicurato nel paese in cui lavora (che potrebbe essere l’Irlanda nella Sua situazione): dunque ha gli stessi obblighi (ad esempio, pagamento dei contributi pensionistici all’istituto nazionale competente) e gli stessi diritti (ad esempio, diritto alle stesse prestazioni di sicurezza sociale) dei cittadini del paese ospitante. Per quanto riguarda la tutela dei diritti dei pensionati prevista dalle disposizioni comunitarie, i seguenti principi attengono ad un lavoratore che abbia sospeso la propria attività in uno Stato membro (ad esempio Italia) e la riprenda in un altro (ad esempio in Irlanda): a) ogni paese in cui una persona è stata assicurata conserva la documentazione dell’ iter assicurativo fino al raggiungimento dell’età pensionabile dell’interessato; b) ogni paese in cui una persona è stata assicurata per almeno un anno dovrà erogare una pensione d’anzianità al raggiungimento dell’età pensionabile dell’interessato; c) tale pensione sarà calcolata in base all’iter assicurativo in quel paese. Quindi, i contributi già versati non andranno persi e ogni paese in cui Lei è stato assicurato erogherà una pensione corrispondente al periodo assicurativo ivi completato. Tale pensione verrà erogata senza alcuna decurtazione, modifica o sospensione e indipendentemente dal luogo in cui Lei ha la residenza o il domicilio nell’ambito dell’Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo. Pertanto, nel caso in cui Lei, ad esempio, decidesse di tornare a risiedere in Italia, dopo aver svolto un periodo di lavoro in Irlanda, avrebbe il diritto di ricevere appunto in Italia, paese di residenza, la Sua pensione, il cui importo deriverebbe dalla somma del dovuto da parte delle autorità nazionali competenti (INPS per l’Italia e Pension Services Office per l’Irlanda). Per informazioni sul Suo caso specifico, Le consigliamo di contattare l'INPS, oppure, una volta in Irlanda, il seguente indirizzo utile: Pension Services Office College Road SLIGO Tel.: 353-(0)1-8748 444 Fax: 353-(0)1-7043 417 E’ inoltre sicuramente importante sapere che, lavorando in un altro Stato membro e trasferendovi la residenza, si diventa anche residenti fiscali. In quanto residente fiscale in un paese dell’Unione, si deve normalmente dichiararvi la totalità dei propri redditi. E’ opportuno sottolineare che non c’è armonizzazione a livello comunitario delle regole riguardanti le tasse sul reddito né su altre forme d’imposizione come il diritto di successione e che la definizione di residenza fiscale varia da uno Stato membro all’altro: per questo motivo gli Stati membri hanno stipulato tra loro convenzioni fiscali destinate in particolare ad evitare la doppia imposizione dei redditi. In particolare, queste convenzioni permettono di determinare dove si trova la residenza fiscale di una persona quando le legislazioni del paese ospitante e del paese di origine porterebbero a considerare la persona in questione come residente in entrambi i paesi (ad esempio in Italia e in Irlanda). Per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio, il 14 febbraio 1975 è entrata in vigore la convenzione tra Italia e Irlanda: è possibile consultare il testo della convenzione al seguente sito Internet: www.finanze.it/dipartimentopolitichefiscali/osservatoriointernazionale/convenzioni/i... E’ quindi consigliabile che i cittadini comunitari prendano contatto con le autorità fiscali non soltanto del paese dove viene svolta l'attivita' lavorativa, ma anche del paese di origine, perché in tal modo sarà possibile ottenere informazioni su alcune formalità che a volta bisogna adempiere e tener conto delle particolarità della situazione professionale, individuale o familiare del singolo lavoratore interessato. Al fine di individuare l’ufficio competente delle autorità fiscali italiane (Agenzia delle Entrate): www1.agenziaentrate.it/strumenti/mappe/info.php Per ulteriori informazioni in Irlanda si consiglia di rivolgersi a: The Revenue Commissioners Dublin Castle Dublin 1 Tel: + 353 1 6474444 LoCall 1890 236336 Web: www.revenue.ie Per ulteriori informazioni sulle condizioni di vita e di lavoro in Irlanda e in generale sulla libera circolazione dei lavoratori all’interno dell’Unione europea, si consiglia di consultare i seguenti siti internet: europa.eu.int/eures/main.jsp?catId=38&=it&parentId=0&countryId=IE&acr... (schede informative relative all’Irlanda fornite sul sito di Eures, il portale europeo della mobilità professionale); europa.eu.int/comm/employment_social/publications/2005/ke640402... ("Disposizioni comunitarie sulla sicurezza sociale. I diritti di coloro che si spostano nell’Unione europea”).

La consulenza fornita dagli esperti giuridici del Servizio di orientamento è un parere indipendente e non va considerata un’opinione della Commissione europea. Essa pertanto non vincola la Commissione in alcun modo.

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Scritto da: blackpaperk 03/08/2006 9.57
Richiesta
28376: ho un offerta di lavoro da una ditta con sede in irlanda.
come funziona per pensioni e tasse italiane se lavoro in irlanda? e' possibile
versare per la pensione all'inps pur lavorando fuori italia?

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Molto interessante, grazie per averci riportato la risposta.

E' incredibile.

Troppe persone, prima di partire per l'Isola, inondano il forum di domande, senza sbattersi minimamente per verificare se trattano argomenti già affrontati (spesso affrontanti decine se non centinaia di volte).
Ottenuta risposta e una volta trasferiti in Irlanda, spariscono nel nulla, fregandosene di aiutare altri neo-irlandiani

E poi ci sono neoforumisti come Blackpaperk, che nonostante ancora non sia partito, già si sbatte per condividere informazioni, dimostrando di avere capito al differenza tra una comunità virtuale e un ufficio informazioni

[Modificato da admin/moris 03/08/2006 10.48]

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Scritto da: admin/moris 03/08/2006 10.47
E' incredibile.

Troppe persone, prima di partire per l'Isola, inondano il forum di domande, senza sbattersi minimamente per verificare se trattano argomenti già affrontati (spesso affrontanti decine se non centinaia di volte).
Ottenuta risposta e una volta trasferiti in Irlanda, spariscono nel nulla, fregandosene di aiutare altri neo-irlandiani

E poi ci sono neoforumisti come Blackpaperk, che nonostante ancora non sia partito, già si sbatte per condividere informazioni, dimostrando di avere capito al differenza tra una comunità virtuale e un ufficio informazioni

[Modificato da admin/moris 03/08/2006 10.48]

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Ciao grazie.
Cmq questo link mi e' piaciuto molto europa.eu.int/eures/main.jsp?catId=38&=it&parentId=0&countryId=IE&acr...
Ed effettivamente se scrivi una mail alla UE questi rispondono, facciamo lavorare le nostre tasse!
Piu' tardi passo dall'agenzia delle entrate qui a Milano a scoprire che sanno loro.

Una cosa che non ho ancora capito e', i contributi pensionistici in Irlanda sono a percentuale fissa, oppure si puo' scegliere di pagare di meno?

niente, all'agenzia delle entrate non ci ho capito nulla.
non sono riusciuto a parlare con nessuno.
non c'era lo sportello informazioni.

aho io avevo scritto una cosa, se non mi leggete non e' colpa mia :'(

A quanto ne so in irlanda di default non vengono versati contributi pensionistici come in italia, quindi tocca farsi un pension plan con una banca. Le grandi aziende in genere lo offrono come benefit quindi te lo pagano loro il fondo pensione. Penso che google lo faccia as well.

Se vuoi, in futuro, usufruire del labile sistema pensionistico italiano, dove quelli che versano contributi adesso non sanno se in futuro li riavranno indietro sotto forma di pensione, puoi farti un fondo pensione trasferibile all'interno dell'unione europea (le banche irlandesi ne sanno di sicuro piu' di me).

Se vai nel sito dell'inps, inoltre, ci sono delle indicazioni riguardo la cosiddetta 'pensione europea'. Sostanzialmente ogni paese eroga la sua parte di pensione e si suppone che, alla fine, tu avrai la tua pensione completa e che questa sia data dalla somma di entrambi i versamenti.

Se hai un buon budget conviene farti un fondo pensione, con una banca seria ovviaemnte, in modo da non ritrovarti col culo a terra tra 35 anni.

E cosi' moris non mi dice che non contribuisco mai :(

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Scritto da: nightolo 03/08/2006 14.48


E cosi' moris non mi dice che non contribuisco mai :(

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Non tiravo in ballo te... ma un altro migliaio di persone.

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Scritto da: nightolo 03/08/2006 14.48
aho io avevo scritto una cosa, se non mi leggete non e' colpa mia :'(

A quanto ne so in irlanda di default non vengono versati contributi pensionistici come in italia, quindi tocca farsi un pension plan con una banca. Le grandi aziende in genere lo offrono come benefit quindi te lo pagano loro il fondo pensione. Penso che google lo faccia as well.

Se vuoi, in futuro, usufruire del labile sistema pensionistico italiano, dove quelli che versano contributi adesso non sanno se in futuro li riavranno indietro sotto forma di pensione, puoi farti un fondo pensione trasferibile all'interno dell'unione europea (le banche irlandesi ne sanno di sicuro piu' di me).

Se vai nel sito dell'inps, inoltre, ci sono delle indicazioni riguardo la cosiddetta 'pensione europea'. Sostanzialmente ogni paese eroga la sua parte di pensione e si suppone che, alla fine, tu avrai la tua pensione completa e che questa sia data dalla somma di entrambi i versamenti.

Se hai un buon budget conviene farti un fondo pensione, con una banca seria ovviaemnte, in modo da non ritrovarti col culo a terra tra 35 anni.

E cosi' moris non mi dice che non contribuisco mai :(

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Ottima info, era quello che cercavo. Mi sembrava infatti che la pensione in IE fosse volontaria.
Solo che non mi fido neanche tanto dei fondi pensioni. Mio padre ne aveva uno privato americano per anni, ora ha 64 anni, lavora ancora e voleva continuare a pagare e andare in pensione piu' avanti, ma il fondo gli ha cancellato tutto e lo impedisce.
Insomma, quanto ad affidabilita', e' tutto da vedere.

Scusatemi, ma anche dopo aver letto il forum ho ancora qualche dubbio:
Io ho un lavoro in regola qua in Irlanda, per il quale pago le tasse irlandesi.
Se ritorno in Italia, non dovro' mica pagare allo stato italiano la differenza tra le sue tasse e quelle che ho pagato qui (che sarebbe una grande differenza)!
Inoltre, non avrei idea se e come compilare una dichiarazione dei redditi italiana in cui far figurare il mio lavoro irlandese.

In definitiva, lo stipedio irlandese subisce solo le tasse irlandesi anche se torno in Italia?

Grazie anticipatamente...

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Scritto da: ·lorn· 09/08/2006 14.47
Scusatemi, ma anche dopo aver letto il forum ho ancora qualche dubbio:
Io ho un lavoro in regola qua in Irlanda, per il quale pago le tasse irlandesi.
Se ritorno in Italia, non dovro' mica pagare allo stato italiano la differenza tra le sue tasse e quelle che ho pagato qui (che sarebbe una grande differenza)!
Inoltre, non avrei idea se e come compilare una dichiarazione dei redditi italiana in cui far figurare il mio lavoro irlandese.

In definitiva, lo stipedio irlandese subisce solo le tasse irlandesi anche se torno in Italia?

Grazie anticipatamente...

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non deve figurare niente a riguardo nella tua dichiarazione dei redditi perche' il reddito e' maturato in Irlanda. Le tasse sul reddito guadagnato in territorio irlandese vanno pagate allo stato irlandese. That's it

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Scritto da: nightolo 03/04/2006 15.47


Allora
first of all per lavorare come consulente in irlanda devi aprirti una societa' limitata (limited company) e costa un po', altrimenti vai sotto qualche umbrella company che si occupa di fare tutto per te (molto spesso ti alloca in una di quelle societa' limitate che hanno gia' creato).

L'umbrella company (per esempio io uso www.cxcglobal.com) si occupa di versarti a fine mese i contributi al netto delle deduzioni fiscali trattenendosi il 5% del lordo (nel caso di cxc).

Quando c'e' la scadenza per pagare le tasse (ora non so quando) dovrai pagare le tasse, cmq loro ti faranno avere il modulo gia' compilato, tu devi metterci solo i soldini =)

A finale: gli annunci per le contract position specificano la cifra lorda giornaliera (+IVA, che viene pagata a parte).

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Scusa ma l'informazione che stai dando non è corretta.

Per lavorare in Irlanda come Consultant non devi creare una Limited Company. Le Limited Company sono delle società vere e proprie, anche se nel 2005 è stato introdotto il principio di unico proprietario del 100% delle quote.

La figura del Consultant (quel che sono io d'altronde ) altro non è che quella del Self Employed, cioè una persona titolare della propria attività professionale. Per registrarti altro non devi fare che sottomettere al Tax Registration Office di competenza il form TR1 (devi avere già in tasca il tuo PPSN che va dichiarato nel Form). Circa 4 giorni dopo la sottomissione del Form TR1 ti arrivano a casa le conferme di tutto e l'uso della Partita IVA (il tuo PPSN prefissato con "IE"), ed è tutto qui: sei ufficialmente un Consultant e non hai speso un centesimo.

Se per buona misura (per l'immagine) desideri usare un nome più "figo" del semplice nome e cognome, per esempio "The Best Consultant in Ireland", allora assai banalmente (dopo esserti registrato col TR1 ovviamente) vai sul sito del Company Registration Office e registri il tuo Business Name, cosa che ti costa 20 Euro una tantum, e circa 5 giorni dopo ti arriva a casa il Certificate of Registration (previsto dal Registration of Business Names Act, 1963) che devi esporre nel tuo studio.

Come Consultant qui non esiste la ritenuta d'acconto (Withholding Tax), a meno che non lavori con un ente pubblico: vedi QUI.

Spero di aver chiarito la cosa

Cheers
Pino

Molto interessante il tuo post pino... :) hai chiarito un paio di cose che mi chiedevo da un po'..

Saro' a Dublino fra 10 giorni per guardarmi in torno e capire come fare... l'idea è trasferirmi li al piu' presto.

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Scritto da: lycaone 11/08/2006 13.38
Molto interessante il tuo post pino... :) hai chiarito un paio di cose che mi chiedevo da un po'..

Saro' a Dublino fra 10 giorni per guardarmi in torno e capire come fare... l'idea è trasferirmi li al piu' presto.

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Auguri allora, spero che tu trovi quel che cerchi

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Scritto da: pinoeire 11/08/2006 12.50


Scusa ma l'informazione che stai dando non è corretta.

Per lavorare in Irlanda come Consultant non devi creare una Limited Company. Le Limited Company sono delle società vere e proprie, anche se nel 2005 è stato introdotto il principio di unico proprietario del 100% delle quote.

La figura del Consultant (quel che sono io d'altronde ) altro non è che quella del Self Employed, cioè una persona titolare della propria attività professionale. Per registrarti altro non devi fare che sottomettere al Tax Registration Office di competenza il form TR1 (devi avere già in tasca il tuo PPSN che va dichiarato nel Form). Circa 4 giorni dopo la sottomissione del Form TR1 ti arrivano a casa le conferme di tutto e l'uso della Partita IVA (il tuo PPSN prefissato con "IE"), ed è tutto qui: sei ufficialmente un Consultant e non hai speso un centesimo.

Se per buona misura (per l'immagine) desideri usare un nome più "figo" del semplice nome e cognome, per esempio "The Best Consultant in Ireland", allora assai banalmente (dopo esserti registrato col TR1 ovviamente) vai sul sito del Company Registration Office e registri il tuo Business Name, cosa che ti costa 20 Euro una tantum, e circa 5 giorni dopo ti arriva a casa il Certificate of Registration (previsto dal Registration of Business Names Act, 1963) che devi esporre nel tuo studio.

Come Consultant qui non esiste la ritenuta d'acconto (Withholding Tax), a meno che non lavori con un ente pubblico: vedi QUI.

Spero di aver chiarito la cosa

Cheers
Pino

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e' anche vero che se non hai una limited company e lavori tramite le agenzie potresti avere dei problemi, perche' loro vogliono una limited company con cui relazionarsi, anche se e' possibile farlo da semplice consultant tramite la procedura che hai elencato tu.

Anch'io sono consultant e ho preferito usare una umbrella company per non avventurarmi nei meandri della burocrazia; penso che per chi comincia da zero sia anche meglio andare sotto qualche umbrella company. Poi ovviamente ognuno fa come gli pare

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Scritto da: nightolo 11/08/2006 15.50


e' anche vero che se non hai una limited company e lavori tramite le agenzie potresti avere dei problemi, perche' loro vogliono una limited company con cui relazionarsi, anche se e' possibile farlo da semplice consultant tramite la procedura che hai elencato tu.

Anch'io sono consultant e ho preferito usare una umbrella company per non avventurarmi nei meandri della burocrazia; penso che per chi comincia da zero sia anche meglio andare sotto qualche umbrella company. Poi ovviamente ognuno fa come gli pare

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Tra il dire "secondo me è meglio che..." ed affermare che "devi" fare in un certo modo direi che la differenza è forte, poiché dal tuo messaggio si capisce che quello è ciò che si deve fare in Irlanda per fare il consulente, cosa non vera. Che poi tu preferisca un "cacciatore di teste", questo è affar tuo. Io penso (ma magari mi sbaglio) che dovremmo distinguere in maniera limpida i nostri consigli dalla normativa vigente, in modo che chi ci legge possa 1) sapere cosa è previsto dallo Stato 2) vagliare le esperienze di chi è già qui.

Cheers
Pino

infatti ho sbagliato

Pino e Nigthtolo, visto che siete così informati ci fate un riassunto della tassazione e dei costi per un consultant?
Seconda cosa: è possibile per un consultant scaricare dalle tasse macchina, portatile, cellulare, ecc... al pari di quanto si fa in Italia?

Ciao a tutti,

principali cambiamenti proposti per il 2007:

Cambio della soglia di tassazione al 20%:
Single: da 1,630 a 1,730 Euro
Sposati (tutti): da 3,260 a 3,460 Euro

PAYE Credit da 1,490 a 1,540 Euro
REINTRODUZIONE del Child Credit a 50 Euro
Home Carers Credit da 770 a 820 Euro

Health Contribution diminuisce dal 2% all'1%

Questo è un sunto del documento analitico dei costi presuntivi, ovviamente per i veri e propri dato dovremo aspettare il 6 Dicembre prossimo.

Ciao
Pino

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Scritto da: =Donegal= 27/08/2006 17.34
Pino e Nigthtolo, visto che siete così informati ci fate un riassunto della tassazione e dei costi per un consultant?
Seconda cosa: è possibile per un consultant scaricare dalle tasse macchina, portatile, cellulare, ecc... al pari di quanto si fa in Italia?

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Scusa il ritardo ma ... io vado e vengo rispetto ai forum... il tempo è più che tiranno con me

Che intendi dire con "costi per un consulente"? mi sfugge. Riguardo a ciò che scarichi è come in tutto il mondo: ogni spesa "propriamente relata" all'attività può essere scaricata per intero, cioè se sei un consulente IT scatichi qualunque spesa fatta che abbia a che fare con i computers (la scheda video nuova, il libro per aggiornarti, le sottoscrizioni professionali, ecc..). Inoltre se sei "home based" scarichi pure il 10% dell'affitto, del gas e della luce. Per il telefono io faccio sempre un contratto Business, così è 100% scaricato.

Spero sia chiaro.
Cheers
Pino

io c'e una domanda...siccome ho lavorato 3 anni in regola in irlanda e ormai la mia vita e qua e sempre possibile trasferire il mio 'pensione' a quello qua in italia? che devo fare?

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Scritto da: omagh 26/11/2006 23.49
io c'e una domanda...siccome ho lavorato 3 anni in regola in irlanda e ormai la mia vita e qua e sempre possibile trasferire il mio 'pensione' a quello qua in italia? che devo fare?

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Ahimè, andare all'INPS temo...

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Scritto da: pinoeire 25/11/2006 22.48
Scusa il ritardo ma ... io vado e vengo rispetto ai forum... il tempo è più che tiranno con me

Che intendi dire con "costi per un consulente"? mi sfugge. Riguardo a ciò che scarichi è come in tutto il mondo: ogni spesa "propriamente relata" all'attività può essere scaricata per intero, cioè se sei un consulente IT scatichi qualunque spesa fatta che abbia a che fare con i computers (la scheda video nuova, il libro per aggiornarti, le sottoscrizioni professionali, ecc..). Inoltre se sei "home based" scarichi pure il 10% dell'affitto, del gas e della luce. Per il telefono io faccio sempre un contratto Business, così è 100% scaricato.

Spero sia chiaro.
Cheers
Pino

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Si, tutto chiaro, grazie.
Con costi intendevo costi fissi legati alla libera professione... ad esempio da noi c'è partita IVA, commercialista, ecc.

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Scritto da: =Donegal= 27/11/2006 21.33


Si, tutto chiaro, grazie.
Con costi intendevo costi fissi legati alla libera professione... ad esempio da noi c'è partita IVA, commercialista, ecc.

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Ah ok, bhe qui non paghi per avere la partita IVA non ci sono costi di mantenimento a meno che tu non voglia farti tenere i conti. Un accountant per un libero professionista costa circa 500 euro l'anno, ma non conosco nessuno che li usa. La contabilità personale per un professionista qui è talmente semplice che è insensato farla tenere a qualcuno. Invero io mi tengo da solo anche quella della limited company (tipo la SpA italiana) che abbiamo fatto da poco, dato che le imposizioni tecniche sono talmente semplici.... a sentire i nativi è un casino da tenere... sarà che per un Italiano, avvezzo al fisco Italiano, qui tutto sembra facilissimo... come sempre ogni cosa è assai relativa

Cheers
Pino

Salve a tutti dopo 4 mesi a Dublino sto cambiando lavoro e vorrei sapere se devo chiedere il rimborso delle tasse oppure se questo denaro lo posso chiedere solo nel momento in cui lascio l'Irlanda. Quali sono le procedure in questo caso? SO che dovrei chiedere il modulo p45 all'azienda per cui lavoro e compilare il p50. Dove lo trovo?
Ho cercat onei numerosi 3d ma purtroppo non sono riuscito a trovare le informazioni che cercavo.
Grazie 1000.