Ciao a tutte/i
dato che si tratta di un forum e pertanto dato che le discussioni ivi aperte vengono necessariamente socializzate rispondo, per conto delle compagne e dei compagni dell'associazione !A la Calle!, in forma pubblica al precedente post.
Non mi aggrada particolarmente tediare le frequentatrici ed i frequentatori del forum con sterili discussioni che tendono ad avvitarsi su se stesse ma come ci è stato espressamente richiesto rispondiamo.
A dire il vero già in precedenza inviai, a titolo personale, una risposta in forma privata all'amministratore del forum (così credo si dica, purtroppo per limiti personali il mio rapporto con le nuove tecnologie è alquanto conflittuale) contenente i medesimi argomenti di questo messaggio.
Come associazione, e come singole soggettività politiche che la vivono e la compongono, per convinzione e formazione personale, abbiamo sempre considerato la modalità di lavoro di/per reti come una risorsa e non certo come un limite.
Abbiamo infatti sempre creduto, e continuiamo a credere, che la circolazione di informazioni, documenti ed idee rappresenti una ricchezza e come tale riteniamo che vada promossa ed incentivata, attivando dibattiti e spazi di discussione piuttosto che muovere critiche, che fatichiamo a comprendere (ma questo è un limite nostro) a chi si sforza di fornire contributi alla ricerca personale e/o al dibattito.
Crediamo infatti che anche un forum come questo, in cui si dibattono, con modalità ed opinioni differenti, tematiche su cui diverse realtà di movimento lavorano ormai da anni, possa rappresentare una risorsa immensa nel momento in cui, al suo interno, vengono socializzate idee, emozioni, aneddoti, racconti, passioni, sentimenti ed iniziative.
Per motivi di carattere temporale, dato che anche il tempo così come le energie umane risulta essere limitato, non abbiamo mai dedicato tempo nel partecipare alle discussioni di questo forum (sicuramente interessanti) preferendo rivolgere verso altri ambiti e verso altri spazi le energie e le risorse umane di cui disponiamo.
Non abbiamo mai inteso questo forum come una vetrina, e poco ci importa se viene utilizzato per lanciare iniziative, per pubblicare opinioni personali o per fare circolare i copia/incolla di Rep. News.
Abbiamo sempre inteso questo spazio come una sorta di "zona grigia" (consentitemi una citazione di Foucault per l'occasione) per il confronto, nel momento in cui si mettono a disposizione di chi ha voglia e tempo per navigare e leggere, informazioni utili ad approfondire una tematica che evidentemente è ancora in grado di destare un certo livello di affascinazione sulle persone.
Credo sia superfluo ricordarlo in questa sede ma l'associazione !A la Calle!, così come il neonato Comitato Italiano per Non Dimenticare la Bloody Sunday, (a giorni gradiremmo lanciare, anche attraverso questo forum, la campagna di adesioni già in corso a livello nazionale) sono soggetti associativi che non perseguono alcuna finalità di lucro e che cercano, ciascuno con le proprie specificità, e non senza difficoltà, di favorire l'informazione su tematiche specifiche e di organizzare presenze attive in zone di conflitto, o laddove sono presenti dinamiche conflittuali.
Con questo spirito abbiamo sostenuto le campagne dll'associazione ONLUS Ya Basta.
Con il medesimo spirito ci siamo recati in Iraq, Euskal Herria e Palestina, con lo stesso spirito abbiamo aderito alla delegazione italiana in Libano per commemorare i massacri di Sabra e Chatila nel 2003.
A tal proposito la carovana che partirà ad inizio Ottobre, e che vuole aggregare persone, sulla base di una piattaforma politica che tende ad estendere diritti e dignità civile a tutte ed a tutti, verra ad esempio allestita grazie alla generosità di coloro che hanno scelto di fare vivere l'associazione e, così come tutte le altre iniziative, non porterà nulla in termini economici all'associazione stessa.
Scusatemi per il tempo che vi ho sottratto ma tanto dovevasi.
Paolo