Ebbene sì, lo ammetto

Chi, tra i forumisti, mi conosce, riderà.

Avevo i capelli a metà schiena e un vespone elaborato con un enorme lingua dei rolling stones verniciata sopra.
Ai piedi Doc Martin's.

Essendo cresciuto in una piccola città, non esistevano estese tribù giovanili e quindi ci trovavamo tutti assieme sulle panchine della via del teatro, in una sorta di minestrone dell'alternatività : rocckettari, metallari, punk, desperados & fricchettoni e(udite udite) entrambi i rockers e mod (erano solo due per parte)che, ai concerti, quando si riunivano coi colleghi torinesi, raccontavano di risse mai avvenute coi concittadini avversari

I pipistrelli (i dark) se ne stavano più in disparte, ma si conviveva bene lo stesso, io non disprezzavo affatto quello che ascoltavano.

Il nemico era comune : gli odiati paninari e yuppies

Curiosità : rischiai la denuncia (avevo 18 anni) per disturbo alla quiete pubblica in seguito ad un gavettonamento veramente selvaggio che operammo ai danni dei paninari... il fatto è che lavammo pure alcuni notabili concittadini (e i loro figlioli) e il fatto non fu preso bene dalla Asti bene...