...quand'ero giovane e vampirla...
chissà perché mi viene in mente quella frase del G.L.Ferretti che fa "essere post senza essere mai stato niente... niente!".
Non che non ci abbia provato. Ma il massimo che sia riuscita ad ottenere, cercando di vestirmi da darkettona, è un vago effetto simil-elfico. Un disastro.
Però i miei migliori amici provenivano sempre dagli ambienti metal e dark. Per questo nei primi anni 90 eravamo i protagonisti del ambiente neo-gotico locale. Suonavamo in bands di metal gotico o (nel mio caso) di un dark più celticheggiante, giocavamo a giochi di ruolo sulla sottile linea tra realtà e fantasia, leggevamo i fumetti Vertigo in originale, ci guardavamo i film di Tim Robbins etc...
Non ho molto da mostrare di quel periodo, se non una manciata di canzoni che ho scritto, e il ricordo di aver amato prima un ex metallara appassionata di vampiri di cui ero il solo collegamento con la realtà (disaster!), poi la mia migliore amica etero darkettona doc che cantava con approccio lirico e una splendida dark attitude in un gruppo noise (era proprio brava)...
Poi sì, ho un buon amico che è un ex punk anarchico...
In un certo senso ho assorbito tutti questi approcci frequentando i miei amici...
Ma è inutile, non è nella mia natura vestire una divisa, se ci provo sembro solo... strana!
Comunque sono molto orgogliosa della bellissima maglietta dei Bauhaus che ho appena comprato qui a Dublino, con la copertina di Bela Lugosi's Dead!!!
Comunque nei tardi anni '80 anche a Parma dark-metallari-punk (pochi) si alleavano contro i paninari (che atmosfera soffocante, se non facevi parte della loro "cumpa" fighetta, come me naturalmente, eri emarginato da tutto!), ritrovandosi sotto il monumento a Verdi che all'epoca era circondato da un tristissimo parcheggio.
Io all'epoca ero troppo nerd per rientrare anche solo nei gruppi alternativi. Questo sì che è il top dell'emarginazione!!!
[Modificato da sarabiga 09/05/2005 0.43]
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Tra il dire e il fare c'è di mezzo molto più che un maiale