Di sinistra e anti-cattolici....

Ma siete tutti di sinistra e anti-cattolici su questo sito???
C'e' qualche berlusconiano?
E qualche cattolico praticante?
Io sono apolitico( esiste come parola o me la sono inventata? ) e cattolico praticante... ma mi sento molto solo su questo forum in cui "il cattolico" viene attaccato in continuazione... mi sento come la particella dell'acqua lete...

DanCork

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Scritto da: Dancork 10/02/2005 16.05
Ma siete tutti di sinistra e anti-cattolici su questo sito???
C'e' qualche berlusconiano?
E qualche cattolico praticante?

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Quaddentro c'é di Tutto
e non litighiamo mai

Ma a me non mi sembra che ci sia tutto questo spirito "anticattolico" ...
Mah...
Va beh, Fergus una volta si è mangiato un parroco a merenda, ma oltre a questo...

Forse ti riferivi al sottoscritto e hai coinvolto tutti nel tuo giudizio.

Personalmente sono molto laico : liberi di credere ognuno nel proprio dio, basta che non si facciano ingerenze intollerabili nella mia vita e nell'ordinamento dello stato in cui vivo (questo vale tanto per i cattolici quanto per mussulmani, satanisti, adoratori del sole, ecc...). Che noi laici tolleranti non siamo forse illuminati da dio ma siamo decisamente meno invadenti di molti credenti che ho conosciuto e, se paragonati a certi ipocriti bigotti e "sepolcri imbiancati" pure molto più animati di spirito "cristiano" e altruismo di loro.

Per ragioni personali, legate alla mia infanzia e adolescenza ho maturato un'ostilità molto profonda verso i prelati di ogni ordine e grado, con gli anni l'ostilità si è mitigata in semplice diffidenza. Dopo quello che ho visto, credimi, è stato un passo avanti non indifferente, che mi ha richiesto non pochi sforzi.

Quanto alla politica, sono di sinistra.
Moltissimi tra coloro che votano a sinistra sono credenti (a differenza del sottoscritto) e parecchi sono cattolici ferventi.
Che l'equazione "essere di sinistra = essere anticlericali" è solo un'invenzione elettorale italiana che non regge più da almeno 40 anni.

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Scritto da: Dancork 10/02/2005 16.05
Ma siete tutti di sinistra e anti-cattolici su questo sito???
C'e' qualche berlusconiano?
E qualche cattolico praticante?
Io sono apolitico( esiste come parola o me la sono inventata? ) e cattolico praticante... ma mi sento molto solo su questo forum in cui "il cattolico" viene attaccato in continuazione... mi sento come la particella dell'acqua lete...

DanCork

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Per quanto mi riguarda:

Non sono di sinistra,

Non sono cattolico, eccetto che per nascita, ma nutro un profondissimo rispetto e una grande ammirazione per questo papa.

Non sono berlusconiano, anche se non provo nessun odio verso quest'uomo.

Non sono neppure di destra, anche se ho votato e continuerò a votare il centrodestra fino a quando questo centrosinistra rimarrà tale. Non voto per ideologia, (non sono affetto da idelogie) ma solo per pragmatismo. Un esempio, per le comunali voterei nuovamente l'attuale sindaco di centrosinistra (anche perchè a Genova, sembra che nessun candidato credibile di centro destra abbia voglia di presentarsi), mentre per le regionali riconfermerò il mio voto al centro destra, che reputo abbia svolto e possa ancora svolgere un buon lavoro per la nostra Liguria.

In questo forum vi è una forte componente di sinistra, come del resto al di fuori di qui.
E' la cultura imperante nelle scuole, nelle università, insomma tra i giovani.
Vuoi per moda vuoi per condizionamento, molti sono ideologicamente a sinistra a prescindere dai programmi dei singoli schieramenti. Poi possono raccontarmi che sono di sinistra xchè bla, bla, bla..., ma rimango convinto che solo una minoranza sia consapevolmente di sinistra, mentre il resto è solo rumore di fondo anche molto pernicioso, vedi certa magistratura.
(La destra non sarebbe da meno se per ragioni storiche non avesse perso quella legittimità che ancora oggi stenta a riconquistare).

Ho un amico (di sinistra) che frequenta scienza della formazione, ma è ancora sufficientemente lucido di discernere quello che egli stesso definisce uno 'schifo'.
Docenti politicizzati (a sinistra, ovvio) che consigliano libri di testo più vicini alle loro idee politiche se non quando libri di testo di cui essi sono gli autori e/o autrici.
Per il quieto vivere ti adatti, in fondo l'importante è superare l'esame non importa se non condividi l'impostazione politicizzata e ideologizzata del corso.

Per fortuna il mio corso di laurea (che ho frequentato quand'ero 20'enne e al quale sono iscritto nuovamente, dopo anni di abbandono per motivi personali e lavorativi) non è, per sua stessa natura affetto da alcuna ideologia politica.

Purtroppo non è sempre così nelle nostre università e nelle nostre scuole e ricordo ancora certi professori nelle superiori e i loro monologhi DI SINISTRA!!!

Quindi Dankork, confermo le tue impressioni che sono anche le mie - Qui come altrove vige il condizionamento culturale (imperante e subliminale) imposto intelligentemente da una èlite culturale italiana ed europea che si autodefinisce di sinistra.

[Modificato da lough 10/02/2005 20.58]

Io sono stalinista ed il prete della parrocchia fa gli esorcismi ogni volta che mi vede.
Forse è colpa mia se dancork ha avuto questa impressione...

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Scritto da: lough 10/02/2005 20.49


Quindi Dankork, confermo le tue impressioni che sono anche le mie - Qui come altrove vige il condizionamento culturale (imperante e subliminale) imposto intelligentemente da una èlite culturale italiana ed europea che si autodefinisce di sinistra.

[Modificato da lough 10/02/2005 20.58]

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Me cojoni.
scusa, ma non ho altre parole.

Se leggete con la massima attenzione i miei interventi, scoprirete tra le righe che ripeto in ogni post "Fassino è un genio, votatelo !".
Se non ve ne accorgete è solo perchè, facendo parte io dell'elite culturale che controlla l'Europa, uso astute tecniche di condizionamento subliminale.

Penso che nei prossimi messaggi inserirò anche il mio numero di conto corrente e l'ordine di versare su di esso tutti i vostri risparmi.

Ma non è merito mio, ad onor del vero.
E' che a mia volta ho subito il lavaggio del cervello dai padri comunisti, che a ragionare di testa mia non sono capace, a differenza di altri... e quando mi incazzo con chi voto (lo faccio spessissimo anche sul forum) solo Lough ha capito che la mia è una mossa subdola e priva di verità.

Comunque bella analisi, assolutmanete non condivisibile da me e pervasa spesso da quel vittimismo che hanno le minoranze che si ritengono illuminate. Succede anche in certe frange della sinistra, non è un problema.

Credimi o no, io "so di non sapere", ma veramente, mica come quello snob di Socrate. Peccato che mi trovi spesso senza compagnia nel mettere spesso in discussione le mie idee...

Dimenticavo... io non sono più giovane, ormai sono solo un post-giovane anche se non credo alla frase di Churchill che diceva "se a 18 anni non sei socialista sei un coglione. Se lo sei ancora a 30 pure"

Aldilà dell'ironia del mio precedente post, questa discussione non mi dispiace affatto, almeno finchè non degenera in rissa.

Però devo dire di avere avuto una sfiga incredibile : solo io ho avuto professori molto conservatori e sento che non viviamo esattamente in una sorta Europa Sovietica ?

Mentre noi stiamo qui a discutere, quella scatola con le immagini dentro (la TV) influenza l'opinione pubblica molto ma molto di più della bibliografia di Norberto Bobbio... E quella scatola lì, la sa usare molto meglio la destra della sinistra, forse anche per una questione di proprietà.

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Scritto da: admin/moris 10/02/2005 21.37
Dimenticavo... io non sono più giovane, ormai sono solo un post-giovane anche se non credo alla frase di Churchill che diceva "se a 18 anni non sei socialista sei un coglione. Se lo sei ancora a 30 pure"

Aldilà dell'ironia del mio precedente post, questa discussione non mi dispiace affatto, almeno finchè non degenera in rissa.

Però devo dire di avere avuto una sfiga incredibile : solo io ho avuto professori molto conservatori e sento che non viviamo esattamente in una sorta Europa Sovietica ?

Mentre noi stiamo qui a discutere, quella scatola con le immagini dentro (la TV) influenza l'opinione pubblica molto ma molto di più della bibliografia di Norberto Bobbio... E quella scatola lì, la sa usare molto meglio la destra della sinistra, forse anche per una questione di proprietà.

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....mangiabambini....

I miei docenti universitari in Italia erano mooooooooooolto conservatori
I docenti che ho qui a Cork in confronto sono Pol Pot
I miei "docenti sinistroidi" italiani davano solo del lei. ricevevano solo per appuntamento. Ti guardavano dall'alto in basso quando ti guardavano. Ti cacciavano da un esame se arrivavi cinque minuti in ritardo. Se ne fregavano di chi eri, eri solo un numero di matricola.

Una bella differenza con i docenti che ho trovato qui in Irlanda: ti danno del "tu" (il lei non esiste in inglese, ma si capisce la mancanza di formalità quando ti chiamano per nome proprio e non per cognome, e quando gli studenti chiamano il docente per nome proprio e basta, e non, come in Italia "professor, barone, arciduca tal dei tali).

Libertà di espressione sul forum? Relativa. Abiamo aperto questo 3d, parliamone. Io, e non solo io, sono stata presa a palate di letame in faccia in questo forum di sinistra più di una volta perché ho osato esprimere opinioni vagamente liberali e pseudo-femministe. Opinioni, vi assicuro, talmente moderate che farebbero ridere un qulsiasi militante pidiessino (e ho detto tutto ) in questo momento in Italia.
Le palate me le sono presa e mi sono presa poi anche gli insulti quando ho reagito (e come me, ribadisco, altri forumisti) per difendere le mie opinioni.
Non mi sembra esattamente un forum mono-opinionato... e meglio così, non lo vorrei diverso (a parte gli insulti).

Anti-cattolici? E da cosa si deduce? Perché si discute di altre religioni, si cerca di promuovere tolleranza? È questo essere anti-cattolici?

Parliamone, però: se qualcuno ha avuto una percezione di oppressione e soffocamento ideologico, le critiche non devono tirarsi indietro. Vorrei fare notare che però ultimamente l'unica persona che è stata bannata (e non certo per motivi ideologici ma per "terrorismo" verbale inaccettabile) era un utente che si metteva le frasi di Che Guevara nella signature (povero Che... quanto si sarà rigirato nella tomba ).
Ci sono stati simboli ed immagini di estrema destra sbandierati in altri topic e gli utenti non sono stati bannati (le immagini sì però, c'è un limite a tutto).

Molti di noi (io per prima) hanno un modo spesso veemente ed appassionato nell'esprimere i propri punti di vista. può risultare intimidatorio, ma badate bene a non fraintendere. Passione non vuol dire violenza verbale, e attenzione a distinguere un po' di bella sana ironia che altrimenti renderebbe il forum tristissimo.

hmm, condivido una buona parte (anche se non tutto) dell'intervengo di lough
Personalmente sono anticlericale e mi sento coinvolto dalle notizie sulla salute del papa tanto quanto da quelle sulla carriera della lecciso.
Non so se dirmi di sinistra o di destra. Purtroppo credo che la sinistra italiana sia abbastanza impresentabile.
Ok ora sparatemi se volete
Ciao

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Scritto da: Corcaigh 11/02/2005 1.13
I miei docenti universitari in Italia erano mooooooooooolto conservatori
I docenti che ho qui a Cork in confronto sono Pol Pot
I miei "docenti sinistroidi" italiani davano solo del lei. ricevevano solo per appuntamento. Ti guardavano dall'alto in basso quando ti guardavano. Ti cacciavano da un esame se arrivavi cinque minuti in ritardo. Se ne fregavano di chi eri, eri solo un numero di matricola.

Una bella differenza con i docenti che ho trovato qui in Irlanda: ti danno del "tu" (il lei non esiste in inglese, ma si capisce la mancanza di formalità quando ti chiamano per nome proprio e non per cognome, e quando gli studenti chiamano il docente per nome proprio e basta, e non, come in Italia "professor, barone, arciduca tal dei tali).

Libertà di espressione sul forum? Relativa. Abiamo aperto questo 3d, parliamone. Io, e non solo io, sono stata presa a palate di letame in faccia in questo forum di sinistra più di una volta perché ho osato esprimere opinioni vagamente liberali e pseudo-femministe. Opinioni, vi assicuro, talmente moderate che farebbero ridere un qulsiasi militante pidiessino (e ho detto tutto ) in questo momento in Italia.
Le palate me le sono presa e mi sono presa poi anche gli insulti quando ho reagito (e come me, ribadisco, altri forumisti) per difendere le mie opinioni.
Non mi sembra esattamente un forum mono-opinionato... e meglio così, non lo vorrei diverso (a parte gli insulti).

Anti-cattolici? E da cosa si deduce? Perché si discute di altre religioni, si cerca di promuovere tolleranza? È questo essere anti-cattolici?

Parliamone, però: se qualcuno ha avuto una percezione di oppressione e soffocamento ideologico, le critiche non devono tirarsi indietro. Vorrei fare notare che però ultimamente l'unica persona che è stata bannata (e non certo per motivi ideologici ma per "terrorismo" verbale inaccettabile) era un utente che si metteva le frasi di Che Guevara nella signature (povero Che... quanto si sarà rigirato nella tomba ).
Ci sono stati simboli ed immagini di estrema destra sbandierati in altri topic e gli utenti non sono stati bannati (le immagini sì però, c'è un limite a tutto).

Molti di noi (io per prima) hanno un modo spesso veemente ed appassionato nell'esprimere i propri punti di vista. può risultare intimidatorio, ma badate bene a non fraintendere. Passione non vuol dire violenza verbale, e attenzione a distinguere un po' di bella sana ironia che altrimenti renderebbe il forum tristissimo.

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De lacrima ce ne sta già uno e basta ed avanza, cmq sarebbe meglio se usassi meno ipocrisia.....è solo un consiglio....

[Modificato da theropithecus 11/02/2005 1.27]

Vedi Dancork? È esattamente come ho scritto nel mio post

io sono apartitico...ho le mie idee e odio che mi si timbri con etichette che non mi appartengono...
e sono agnostico...qualcosa ci sarà di più grande di noi...ma saperlo noi non possiamo, siam troppo piccoli...e quindi credo nel rispetto reciproco e nell'amicizia...e nella birra, che cementa entrambi

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Scritto da: lough 10/02/2005 20.49

Quindi Dankork, confermo le tue impressioni che sono anche le mie - Qui come altrove vige il condizionamento culturale (imperante e subliminale) imposto intelligentemente da una èlite culturale italiana ed europea che si autodefinisce di sinistra.

[Modificato da lough 10/02/2005 20.58]

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ma dov'eri a scuola? a San Pietroburgo?

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Scritto da: admin/moris 10/02/2005 21.37
Dimenticavo... io non sono più giovane, ormai sono solo un post-giovane anche se non credo alla frase di Churchill che diceva "se a 18 anni non sei socialista sei un coglione. Se lo sei ancora a 30 pure"

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Io mi ricordavo "Chi non è di sinistra a vent'anni è senza cuore, chi non è di destra a 40 è senza cervello".

E non ricordo la paternità della frase.

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Scritto da: theropithecus 11/02/2005 1.25


De lacrima ce ne sta già uno e basta ed avanza, cmq sarebbe meglio se usassi meno ipocrisia.....è solo un consiglio....

[Modificato da theropithecus 11/02/2005 1.27]

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Ma chi sei ? La santa inquisizione ?
Prima Sean, poi Corcaigh, addirittura Anam Cara... Ogni tanto 'na bottarella a me e a Gior'77, poi di nuovo Corcaigh.

Se continui così però più che corrosivo o irritante (a loro modo sono nobili scopi) diventi folkloristico, dai retta a me.

[Modificato da admin/moris 11/02/2005 9.37]

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Scritto da: Maratona70 11/02/2005 8.54


Io mi ricordavo "Chi non è di sinistra a vent'anni è senza cuore, chi non è di destra a 40 è senza cervello".

E non ricordo la paternità della frase.

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Facciamo cos', Maratona.
Churchill ha pronunciato la frase che ho scritto io dopo avere ecceduto con i bicchierini di whisky, e l'indomani, con la stampa, si è corretto con con quello che hai scritto tu

[Modificato da admin/moris 11/02/2005 9.40]

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Scritto da: Maratona70 11/02/2005 8.54


Io mi ricordavo "Chi non è di sinistra a vent'anni è senza cuore, chi non è di destra a 40 è senza cervello".

E non ricordo la paternità della frase.

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Credo sia stato Biagi, ma non ci metterei la mano sul fuoco. Quanto al resto sono d’accordo con quanto detto da Corcaigh. Dopo aver frequentato gli atenei di Milano e Verona io francamente devo dire che quest’università di sinistra non l’ho vista. Sarò sfortunata ma io ho trovato tutt’altri professori: da quello che ha detto ad una mia amica (in mia presenza) “signorina, lei deve scegliere, o studia o lavora” (come dire, se la tua famiglia non può mantenerti agli studi vai a fare qualcos’altro!). A quello che in un corso di teorie sulla comunicazione multimediale ci parlava di San Agostino invece che di Bathes (dato che lui è un prete, tanto per tornare in argomento). A quello che se non passavi l’esame ti buttava il libretto dalla finestra. E questa sarebbe l’università di sinistra? Quanto poi al discorso di essere anti-cattolici, penso che se molte persone lo sono diventate la colpa sia esclusivamente della Chiesa Cattolica. Io personalmente credo che alcuni principi religiosi (primo fra tutti “ama il prossimo tuo come te stesso”) aiuterebbero sicuramente la nostra società a vivere meglio. Il problema è che non ho mai incontrato un appartenente alla chiesa ci credesse e lo mettesse in pratica! Sicuramente sarò stata (di nuovo) sfortunata, ma dopo diversi anni dalla suore e una costante frequentazione (per motivi familiari) con persone per cui messe, novene e consigli pastorali sono all’ordine del girono, mi sono resa conto che la molte persone usano la religione cattolica come altri userebbero il bere (mi veniva da dire l’oppio ma non volevo essere messa al rogo). La usano come uno schermo dietro cui mascherare le proprie magagne, le proprie pulsioni represse, le proprie inconfessate aspirazioni fallite. E spesso nascondono solo bigottismo, ipocrisia, fanatismo, frustrazione e pregiudizi. Un po’ di autocritica non farebbe male

Roberta

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Scritto da: Roberta g.i. 11/02/2005 10.07


A quello che se non passavi l’esame ti buttava il libretto dalla finestra.

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Roberta, io avevo un docente di letteratura italiana alla Statale di Milano che faceva queste cose... stiamo parlando della stessa persona?!?!

Solo una precisazione sui docenti universitari:
Nel mio intervento precedente, ho scritto che ho la netta impressione che una forte componente di sinistra sia presente in certe facoltà, ma non vedo in questo nessuna incongruenza e neanche nessun collegamento con l'atteggiamento snob e arrogante di alcuni docenti.

Perchè un docente politicizzato o ideologizzato 'a sinistra' dovrebbe essere 'alla mano' o regalare i voti?

In quanto alla scuola superiore che ho frequentato, cosa vi devo dire? Era un covo di comunisti? Mah! Ricordo i continui scioperi e volantini firmati Partito comunista combattente, e ricordo le assemblee di istituto totalemente inutili e politicizzate con professori e rappresentanti di classe e ripeto, ricordo i monologhi di alcuni professori.

Forse in San Pietroburgo accadeva altro di molto + serio e non quelle boiate che ho visto nelle superiori.

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Scritto da: Corcaigh 11/02/2005 10.46


Roberta, io avevo un docente di letteratura italiana alla Statale di Milano che faceva queste cose... stiamo parlando della stessa persona?!?!

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Penso proprio di sì... Statale anch'io! Io, dopo che gliel'ho visto fare, ho chiesto di cambiare corso, ero pronta anche a cambiare cognome! Ah, una compagna di sventure che mi capisce!

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Scritto da: lough 11/02/2005 10.50

Perchè un docente politicizzato o ideologizzato 'a sinistra' dovrebbe essere 'alla mano' o regalare i voti?

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Non si tratta di regalare i voti, ne di essere alla mano, ma di trattare gli studenti come esseri umani! Se credi davvero in certe ideologie, a mio parere, non puoi fare a meno di partire, nei tuoi stessi comportamenti di tutti i giorni, dal tentativo di renderli possibile. E questo semplicemente partendo dal rispetto della persona che ti sta davanti, che sia uno spazzino e il presidente della repubblica.

Atea, di sinistra, e sì, faccio parte di una èlite socio-culturale (dato che non sono bella, non mi rimaneva che essere moooolto intelligente, ergo cool).

Peraltro a tempo perso sono anche una musicista, per cui fighiurati....una super èlite

Ro'

PS: siccome ultimamente mi pare che stiamo andando molto spesso oltre ogni limite, volevo ricordare che la dote che apprezzo di più negli esseri umani è l'ironia (e l'auto-ironia).