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Espropri proletari e conati di vomito.

Ultimo Aggiornamento: 09/11/2004 17:49
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08/11/2004 23:37
 
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Scusate il titolo ad effetto, sgradevole come una mazzata nello stomaco. Scusate ancora ma... il mio incazzamento dopo i fatti di Roma è a 1000.

Vedere una massa di delinquenti fancazzieri che assaltano i negozi per rubare merci (si badi bene, non generi di prima necessità, ma libri e lettori dvd) mi dà il voltastomaco.
Sono persona estremamente liberale e tollerante, ma di fronte a tanta arroganza vorrei davvero una polizia "cilena".

Mi ha letteralmente nauseato un tal Russo Spena, parlamentare che si richiama all'ideologia dell'amore universale (in fondo 80 milioni di morti ci son scappati per errore!) che applaude il cosiddetto esproprio proletario, forma nemmeno tanto nuova di rapina ai danni di onesti cittadini da parte di parassiti sociali.
Propongo di ritrovarci tutti assieme sotto casa di Russo Spena, e di svaligiarla completamente (ovviamente con lui presente) dichiarandoci vittime del carovita.
Immagino che non avrà niente da obbiettare: tanto lui è parlamentare, e un parlamentare povero non s'è mai visto.
09/11/2004 00:05
 
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ci mancava solo più l'invocazione a pinochet...

Scritto da: Tameko 08/11/2004 23.37
ma di fronte a tanta arroganza vorrei davvero una polizia "cilena".



Posso capire il tuo astio verso i disubbedienti...associa pure Rifondazione (partito che tra l'altro non voto) ai crimini dello stalinismo.

E' vedere citata l'invocazione alla polizia di un regime che si è macchiato di crimini, torture e assassini che mi fa incazzare da morire e mi da il voltastomaco.

VERGOGNATI !
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09/11/2004 00:15
 
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Ehi, non voglio mica fucilarli!
Dai, forse ho esagerato.

quando ho parlato di polizia cilena, non intendevo dire che vorrei prendere quei "ragazzacci", rinchiuderli in uno stadio e fucilarli, ci mancherebbe.

Intendevo dire un intervento energico della polizia, non esclusa qualche legnata in caso di resistenza.

Mi scuso se sono stato frainteso.
09/11/2004 00:16
 
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e adesso parliamo pure di quanto è successo.
a) In Italia, forse a causa di indifferenza, ignoranza e cieco individualismo di molti miei connazionali, le organizzazioni di tutela dei consumatori sono infinitamente più deboli che in Francia e Germania (per citare solo due grossi paesi a noi vicini)

b) In Francia e Germania le rare catene di supermercati che si sono azzardate a tentare una campagna di speculazione sull'euro sono state minacciate di boicottaggio (che là sarebbe sicuramente riuscito) e hanno fatto rapida marcia indietro. Anzi i danni di immagine e commerciali sono stati terribili...

c) l'azione di Roma per me è stata velleitaria e fuori luogo e non nascondo di non nutrire affatto simpatia per quei disubbedienti che ho conosciuto personalmente... tra qualche anno molti di loro mi criticheranno da destra una volta rientrati nel comodo ambiente famigliare altoborghese...

d) sarebbe ora che, superata l'indignazione per quanto successo, si iniziasse seriamente a ragionare sulle speculazioni messe in atto da molti commercianti, imprenditori e proprietari di casa in un paese che sta velocemente avviandosi verso un triste futuro di nuova emigrazione giovanile verso paesi più civili e democratici.
Basta leggere le testimonianze di picchio e altri forumisti per rendersi conto quali umiliazioni debba affrontare da noi un ragazzo che cerca di entrare nel mondo del lavoro... o anche solo restarci.

[Modificato da admin/moris 09/11/2004 0.21]

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09/11/2004 00:30
 
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Carovita e polizia.
Intanto preciso ancora cosa intendevo con polizia cilena.
Si tratta di un modo di dire per indicare atteggiamenti energici (forse anche un po' troppo) da parte della polizia.
Lungi da me l'idea che la nostra polizia debba emulare quella di Pinochet del 1973. Ripeto: è un modo di dire, e come tale non va preso alla lettera.
Mi spiace essere stato frainteso.

Sul caro vita non ci piove che oggi ci siano problemi seri, con le cose raddoppiate di prezzo (ma non gli stipendi).
Protestare boicottando una catena di negozi è un modo civile (non so se anche utile) di affrontare la questione.
Rubare ai commercianti (che pure hanno le loro colpe sui prezzi) è abominevole, e non ha scusanti di nessun tipo, nemmeno se provengono da un parlamentare.
09/11/2004 01:05
 
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Re:

Scritto da: Tameko 08/11/2004 23.37
Scusate il titolo ad effetto, sgradevole come una mazzata nello stomaco. Scusate ancora ma... il mio incazzamento dopo i fatti di Roma è a 1000.

Vedere una massa di delinquenti fancazzieri che assaltano i negozi per rubare merci (si badi bene, non generi di prima necessità, ma libri e lettori dvd) mi dà il voltastomaco.
Sono persona estremamente liberale e tollerante, ma di fronte a tanta arroganza vorrei davvero una polizia "cilena".

Mi ha letteralmente nauseato un tal Russo Spena, parlamentare che si richiama all'ideologia dell'amore universale (in fondo 80 milioni di morti ci son scappati per errore!) che applaude il cosiddetto esproprio proletario, forma nemmeno tanto nuova di rapina ai danni di onesti cittadini da parte di parassiti sociali.
Propongo di ritrovarci tutti assieme sotto casa di Russo Spena, e di svaligiarla completamente (ovviamente con lui presente) dichiarandoci vittime del carovita.
Immagino che non avrà niente da obbiettare: tanto lui è parlamentare, e un parlamentare povero non s'è mai visto.



Lo vedi il mio avatar? Io sono un delinquente fancazziere che rapina prosciutti perche' precario (la classe operaia non esiste)e va a caccia con l'arco di fascistelli nostalgici di Pinochet.
Mi hai fatto incazzare il divino amministratore stasera con ste' boiate, per panorama supermercati (multinazionale tedesca) e Feltrinelli...(pace all'anima di Giangiacomo sul pilone).
In futuro cerca di essere piu' sensibile su questo forum che non e' una sede per comizi squadristi e se hai da scaricare le tue "incazzature a mille" allora fallo in strada su Casarini, che e' pure grosso, e magari te gonfia pure.

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Re: Re:

Scritto da: askatasuna 09/11/2004 1.05
Lo vedi il mio avatar? Io sono un delinquente fancazziere che rapina prosciutti perche' precario (la classe operaia non esiste)e va a caccia con l'arco di fascistelli nostalgici di Pinochet.
Mi hai fatto incazzare il divino amministratore stasera con ste' boiate, per panorama supermercati (multinazionale tedesca) e Feltrinelli...(pace all'anima di Giangiacomo sul pilone).
In futuro cerca di essere piu' sensibile su questo forum che non e' una sede per comizi squadristi e se hai da scaricare le tue "incazzature a mille" allora fallo in strada su Casarini, che e' pure grosso, e magari te gonfia pure.

AsKADonoSti


Ecco, quoto perchè Moris e Aska han già detto tutto quello che c'è da dire.
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09/11/2004 09:03
 
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Re: e adesso parliamo pure di quanto è successo.

Scritto da: admin/moris 09/11/2004 0.16
c) l'azione di Roma per me è stata velleitaria e fuori luogo e non nascondo di non nutrire affatto simpatia per quei disubbedienti che ho conosciuto personalmente... tra qualche anno molti di loro mi criticheranno da destra una volta rientrati nel comodo ambiente famigliare altoborghese...

quoto Moris[SM=g27811]

Anche perchè non essendo più un ragazzino mi ricordo al Liceo quando noi litigavamo con gli extraparlamentari : ebbene quei giovanotti adesso sono tutti in forza italia e in an (SIC e doppio sic)

Poi per favore non scomodare la polizia cilena che con quella argentina dei generali hanno scritto le pagine più efferate del nostro tempo.

achab
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achab


http://ilcapitanoachab.blogspot.com  



.........chi rincorre i propri sogni può essere deriso, ma più triste è chi ha rinunciato a sognare ...........

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09/11/2004 09:45
 
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Re: e adesso parliamo pure di quanto è successo.

Scritto da: admin/moris 09/11/2004 0.16

c) l'azione di Roma per me è stata velleitaria e fuori luogo e non nascondo di non nutrire affatto simpatia per quei disubbedienti che ho conosciuto personalmente... tra qualche anno molti di loro mi criticheranno da destra una volta rientrati nel comodo ambiente famigliare altoborghese...


[Modificato da admin/moris 09/11/2004 0.21]




mi viene in mente uno dei protagonisti del film Ovosodo
il bel Cocci (già voce dei Malfunk e ora a MTV Brand New )


che alla fine del film va a fare il master in USA e gira con la macchina regalata da papà ....

oppure uno dei miei versetti preferiti ....

"Come pararsi il culo e la coscienza è un vero sballo
Sabato in barca a vela lunedì al leonkavallo
L'alternativo è il tuo papà, l'alternativo è il tuo papà"
Afterhours
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"Last night I nearly died,
But I woke up just in time".
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09/11/2004 09:50
 
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Re: Re:

Scritto da: askatasuna 09/11/2004 1.05



Mi hai fatto incazzare il divino amministratore stasera con ste' boiate, per panorama supermercati (multinazionale tedesca) e Feltrinelli...(pace all'anima di Giangiacomo sul pilone).

AsKADonoSti




Piccola precisazione... Panorama non è tedesca, ma fa parte del gruppo Pam (insieme a molte altre attività come i discount In's, i self service Break, eccetera) ed è italiana, anzi attualmente una delle poche catene della Grande Distribuzione Organizzata ad essere ancora completamente italiane. In ogni caso questo non cambia il discorso. Francamente credo che in Italia il problema dei rincari non si sia visto tanto al supermercato, dove indubbiamente alcuni prodotti sono aumentati (... anzi, raddoppiati, come ad esempio l'olio extravergine o le videocassette), ma dove, a mio parere, la maggior parte dei rincari è stata limitata. Quello che francamente mi sembra sia aumentato al di fuori di ogni logica sono altre cose: ad esempio bar, ristoranti, e in generale "luoghi di ristoro" sono letteralmente raddoppiati, per non parlare dell'abbigliamento, o peggio ancora delle scarpe o dei cosiddetti "prodotti di alta tecnologia" (una volta banalmente difiniti elettrodomestici).
Quanto poi agli episodi di "espropri proletari" sono purtroppo a mio parere l'espressione di un'esasperazione comprensibile, ma che mi sembra senza uno scopo preciso. Mi spiego meglio, associazioni come Greenpeace individuano un problema e lo attaccano, a volte con azioni eclatanti, con uno scopo ben preciso. Non compiono gesti di violenza inutile, mettono in atto strategie di opposizione passiva, non violenta, hanno un sistema di informazione tale per cui c'è sempre qualcuno pronto a spiegare il perché del loro gesto ai media, e riducono al minimo i danni per tutti, compresi coloro che sono vittime del loro gesto. Ad esempio, quando qualche mese fa sono entrati nel porto di Ravenna per dimostrare che il mais importato era geneticamente modificato, hanno portato via un sacchetto di mais su cui fare le analisi, e ne hanno portato un altro, per lo stesso peso, di mais biologico, per dimostrare che la loro non era un'opera vandalica, ne che volevano danneggaire un'azienda senza motivo. Volevano solo far valere un loro diritto. E un nostro diritto. Questo mi sembra il modo giusto per compiere un'azione eclatante, con lo scopo di far parlare di un problema, cercando di informare l'opinione pubblica.

Roberta
09/11/2004 10:00
 
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Scusate, ma che è successo?

(così esordì la rintronata di turno dopo notte insonne causa figlia febbricitante, sepolta sotto pile di libri che non sa più dove girarsi ed ormai ha dimenticato come si accende il saltellite o come leggersi i giornali italiani in linea...[SM=g27837]
Vabbé me le son dette tutte, adesso spiegatemi che è successo e perché quei consumatori adirati hanno attaccato i santi rivenditori di Roma...[SM=x145485] [SM=x145478] )

Vado a farmi un caffé...

09/11/2004 10:49
 
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Doveva succedere
Ok, secondo caffé e mi sono letta i giornali on-line, con la scusa che me ne sto a casa stamattina mi recupero un po' di notizie arretrate.
Ho capito cosa è successo e vorrei fare due commenti, dato che io me ne sono andata dall'Italia, tra le altre ragioni personali, anche per il fatto che due stipendi non ci bastavano neppure a pagarci l'affitto (uno degli affitti fuorilegge a "uso foresteria", chi se li ricorda?), figuriamoci a metter su famiglia.
Avevo un'amica precaria, si è trasferita in Svizzera sei anni fa, ora non è più precaria ma si è pure comprata una macchina, visti i begli stipendi ticinesi.
Altre persone che sono rimaste a Milano... per quanto ne so, si lamentano sempre ogni volta che le sento. Prezzi troppo cari, difficoltà a sopravvivere se hai figli, voglia di andarsene ma un altro lavoro dove lo troviamo, e così via.
Per tutti i gusti.

La vita in Italia è dura. Per carità, la vita è dura dappertutto, e noi capoitalisti occidentali abbiamo ben poco da lamentarci rispetto ad altre parti del globo. Però, tra vari tipi di benessere, ci sono vaste zone di malessere che aumentano invariabilmente quando il governo è di destra.
NOn è di una polizia cilena, che l'Italia ha bisogno, ma di politici illuminati, di un controllo sul carovita, sulle ladrate dei commercianti, sul diritto di lavoro per tutti, sul diritto di specializzazione per tutti (le mie fracciatine al sistema accademico e scolastico italiano non mancano mai [SM=g27820] ).

Il malessere che si trascina da anni deve esplodere in qualche modo, deve avere valvole di sicurezza per non sfogare in aperto terrorismo. Ciò che è successo a Roma, onestamente, era inevitabile.
Anche perché, diciamocelo chiaro in faccia, viaviamo tutti in questa bella società consumistica, dove consumare, possedere, acquistare sono le tre parole d'ordine che ti fanno buon cittadino. L'urlo al consumo indiscriminato lascia fuori chi le possibilità finanziare di consumare non le ha. Ed ecco, la società si sbilamcia (in genere pericolosamente a destra) e la gente si lancia su prosciutti e DVD. Non perché ha fame, ma perché non è in grado di possedere e consumare come il resto dei grassi concittadini che si beano di una società che ha perso i valori umani ma ha acquistato quelli meccanici e produttivistici dell'accumulo.

In fondo, è tutta una grande illusione. Prima o poi la bolla scoppierà, la valvola di protezione salterà e ci dovremo finalmente rendere conto che la nostra vita di due/tre auto a famiglia, casa-al-mare-e-in-montagna non va proprio più.
E per carità, anch'io ci sono caduta in questa trappola e per prima mi do' le martellate in testa per la fine che ho fatto, per le mie comodità a cui non potrei rinunciare, ma dentro dentro so che questa è una spirale perversa e metà della roba che posseggo non è necessaria.

Per cui piantiamola di biasimare gli svaligiatori di prosciutti della domenica e facciamoci tutti un bel mea culpa. Seduti sulle comode poltrone della nostra grassa occidentalità, non facciamo altro che assistere ad una tragedia che abbiamo costruito tutti quanti, riga per riga, paragrafo per paragrafo, un copione globale di diseguaglianze.

[SM=g27825]

Buona giornata a tutti
[SM=x145447]
09/11/2004 10:50
 
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Re:

Scritto da: Corcaigh 09/11/2004 10.00
Scusate, ma che è successo?

(così esordì la rintronata di turno dopo notte insonne causa figlia febbricitante, sepolta sotto pile di libri che non sa più dove girarsi ed ormai ha dimenticato come si accende il saltellite o come leggersi i giornali italiani in linea...[SM=g27837]
Vabbé me le son dette tutte, adesso spiegatemi che è successo e perché quei consumatori adirati hanno attaccato i santi rivenditori di Roma...[SM=x145485] [SM=x145478] )

Vado a farmi un caffé...




Prima di una serie d'azioni dimostrative per denunciare il malessere che con pure 4 lavori in nero in Italia non arrivi a 700 euro al mese. A malapena ci paghi le bollette. I libri a parer mio, come i DVD e un PC, sono un genere di prima necessita' - un piatto di bucatini all'amatriciana me li offre la vicina - e vorrei anche smentire quanto si e' detto sopra sulla natura della gente che ha compiuto l'azione. Si e' detto figli di papa' e altoborghesi, niente di piu' lontano dalla verita'. Si 'e trattato di precari veri, disoccupati, sfruttati, quelli che il caro Bertinotti ha dimenticato. I soggetti di cui parlate voi invece sono oggi gli europarlementari e/o consiglieri d'amministrazione in questo e l'altro partito.
Casarini e soci sono un movimento vero e si sbattono in strada con determinazione e coerenza, anche davanti i cancelli delle fabbriche.

PS per Rob
Hai ragione il gruppo Pam detiene la paternita' di Panorama mentre i tedeschi il gruppo Metro.

AsKA
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09/11/2004 10:51
 
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Concordo con Moris e Aska quindi evito di ripetere quanto gia' scritto da loro.

Tameko guarda che la polizia o meglio le polizie italiane non sono lontane da quel modello cileno basti ricordare solo i fatti di Genova Ricordi ? G8 ricordi ? Carlo Giuliani ricordi ? Bolzaneto ricordi ? e tanti altri giovani uccisi , pestati o schiacciati dai camion dei carabinieri dal dopoguerra in poi, quindi non credo abbiano bisogno di ulteriori incoraggiamenti....

Sul fatto in se' la cosa che a me da' il voltastomaco e' che il capo del governo si fa delle leggi ad hoc per se' ed i suoi e nessuno si scandalizza, fa una finanziaria , si scopre che il suo gruppo guadagnera' da questa direttamente 760.000 euro e nessuno si indigna, apre la strada alla cementificazione di un bellissimo arcipelago siciliano e tutti muti, si costruisce una villa gigantesca in Sardegna e ancora muti, la finanziaria ncora permettera' a chiunque possiede in maniera fraudolenta beni artistici-culturali di fare una semplice dichiarazione di avere quelli in buona fede e tenerseli e ancora tutti zitti, questo paese e' continuamente defraudato, impoverito, derubato , la sua economia mresa non competitiva a livello internazionale, sventrato della sua unita' nazionale, stuprato a livello di diritti civili e del lavoro e tutti cosa fanno si indignano per due prosciutti!!!!!
Sean

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Do Androids Dream of Electric Sheep?
( Blade Runner - Philip K. Dick )

09/11/2004 11:00
 
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Re:

Scritto da: Sean1 09/11/2004 10.51
Sul fatto in se' la cosa che a me da' il voltastomaco e' che il capo del governo si fa delle leggi ad hoc per se' ed i suoi e nessuno si scandalizza, fa una finanziaria , si scopre che il suo gruppo guadagnera' da questa direttamente 760.000 euro e nessuno si indigna, apre la strada alla cementificazione di un bellissimo arcipelago siciliano e tutti muti, si costruisce una villa gigantesca in Sardegna e ancora muti, la finanziaria ncora permettera' a chiunque possiede in maniera fraudolenta beni artistici-culturali di fare una semplice dichiarazione di avere quelli in buona fede e tenerseli e ancora tutti zitti, questo paese e' continuamente defraudato, impoverito, derubato , la sua economia mresa non competitiva a livello internazionale, sventrato della sua unita' nazionale, stuprato a livello di diritti civili e del lavoro e tutti cosa fanno si indignano per due prosciutti!!!!!



Buon Sean, sante parole, ricordiamoci che Berlusconi, come Bush, sono il prodotto di questa società globale delle disuguaglianze che si è creata a livello planetario e non c'è da sorprendersi se certi esseri prolificano e si riproducono e dettano leggi anche ai chi non ha scarpe per ballare questa danza....

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09/11/2004 11:57
 
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...un aneddoto per sdrammatizzare e sputtanarmi definitivamente:

quando frequentavo e militavo in rifondazione , stando al suo interno sempre all'opposizione prima con il gruppo della quarta internazionale e poi con progetto comunista, insomma ricordo che io operaio che il sabato sceglievo di andare a mangiarmi una pizza e bere una birra , costo totale intorno alle 15000 lire, ero preso in giro poiche' avevo delle abitudini piccolo-borghesi, mentre lo studentello figlio di docente o professionista che spendeva dalle 50000 lire in su in erba per fumarsela era un sacco alternativo....fate voi...

...e poi ricordo un mondo chiuso in interminabili discussioni fumose che non hanno mai cambiato il mondo, inutili conflitti e faide interne, mentre il mondo di fuori se ne fregava del nostro settarismo, del linguaggio volutamente in difficilese di sx, dei tanti che allora e ancora adesso usavano la politica e la sede del partito perche' avevano paura della vita , del mondo e non sapevano cosa volevano fare da grandi a 30 anni suonati...
Sean

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Do Androids Dream of Electric Sheep?
( Blade Runner - Philip K. Dick )

09/11/2004 12:03
 
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Re:

Scritto da: Sean1 09/11/2004 10.51


Tameko guarda che la polizia o meglio le polizie italiane non sono lontane da quel modello cileno basti ricordare solo i fatti di Genova Ricordi ? G8 ricordi ? Carlo Giuliani ricordi ? Bolzaneto ricordi ? e tanti altri giovani uccisi , pestati o schiacciati dai camion dei carabinieri dal dopoguerra in poi, quindi non credo abbiano bisogno di ulteriori incoraggiamenti....


In memoria di Giorgiana Masi, Carlo Giuliani, Edo Dodo "baleno" Massari, Soledad Rosas e tanti, tanti altri...

AsK(A)

09/11/2004 12:19
 
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Re:

Scritto da: Sean1 09/11/2004 11.57
...un aneddoto per sdrammatizzare e sputtanarmi definitivamente:

quando frequentavo e militavo in rifondazione , stando al suo interno sempre all'opposizione prima con il gruppo della quarta internazionale e poi con progetto comunista, insomma ricordo che io operaio che il sabato sceglievo di andare a mangiarmi una pizza e bere una birra , costo totale intorno alle 15000 lire, ero preso in giro poiche' avevo delle abitudini piccolo-borghesi, mentre lo studentello figlio di docente o professionista che spendeva dalle 50000 lire in su in erba per fumarsela era un sacco alternativo....fate voi...

...e poi ricordo un mondo chiuso in interminabili discussioni fumose che non hanno mai cambiato il mondo, inutili conflitti e faide interne, mentre il mondo di fuori se ne fregava del nostro settarismo, del linguaggio volutamente in difficilese di sx, dei tanti che allora e ancora adesso usavano la politica e la sede del partito perche' avevano paura della vita , del mondo e non sapevano cosa volevano fare da grandi a 30 anni suonati...




Tipico ritratto marxista brechtiano che tratteggia l'aristocratico romano, capitano d'industria, schiavista (oggi diessino), demagogo (oggi diessino e rifondarolo) e ladro (nella legalita' neo-costituita).
Tu invece sognatore, puro e incazzato. Metafora della storia e della contraddizione marxista, con il piu' bel partito comunista in Europa (quello italiano di Enrico) e quello socialista in Francia. C'hanno creduto, hanno sognato un mondo diverso e in parte i nostri vicini transalpini ci sono riusciti, non solo per il '68 ma per il retaggio rivoluzionario di quella grande nazione.

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Mi dispiace dirlo, ma mi trovo in disaccordo con quello che avete scritto, trovo impossibile difendere qualsiasi 'protesta' e qualsiasi cosa facciano Casarini e i suoi amici.
Che in Italia ci sia un problema carovita è evidente, ma non trovo sia corretto andare a rubare in un supermercato!!
E' comodo attaccare ogni cosa succeda l'attuale governo, forse ci siamo dimenticati chi ci ha fatto entrare in Europa e nell'Euro e chi ci ha ridotti così.
****************************

.....ORIANA VIVE........

09/11/2004 12:36
 
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Re:

Scritto da: Matteo, Berghem 09/11/2004 12.29
Mi dispiace dirlo, ma mi trovo in disaccordo con quello che avete scritto, trovo impossibile difendere qualsiasi 'protesta' e qualsiasi cosa facciano Casarini e i suoi amici.
Che in Italia ci sia un problema carovita è evidente, ma non trovo sia corretto andare a rubare in un supermercato!!
E' comodo attaccare ogni cosa succeda l'attuale governo, forse ci siamo dimenticati chi ci ha fatto entrare in Europa e nell'Euro e chi ci ha ridotti così.




Eppure Matte', voi che siete cosi' forti e puri nella tradizione popolare, nel rigurgito della rivolta (e mi siete simpatici), nella maestria dell'eversione (che dopo Venezia siete arrivati ad un passo dalle carabine sui carabinieri davanti quel carcere), sono convinto che sotto quella scorza di politicizzato servilismo per confindustria e per il nano maledetto, con qualche spolverata di buffa xenofobia si nascondino dei veri compagni [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]

Te vojo bbbene Matte'

AsKa
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un articolo interessante
La spesa sbagliata
di Piero Sansonetti
In Parlamento si sta discutendo un emendamento alla legge finanziaria, proposto dall'onorevole Gabriella Carlucci, di Forza Italia, che si intitola così: "Condono sui furti d'arte". Prevede che chi ha commesso furti di opere d'arte, e di beni archeologici, può tenersi il bottino pagando allo Stato il 5% del valore. I "disobbedienti" romani, che sabato hanno fatto la cosiddetta spesa proletaria al supermercato di Pietralata, si sono imposti una tassa più alta: hanno pagato il 30 per cento del valore della merce.
Questo non li giustifica. Però getta una luce strana su qualche eccesso di indignazione mostrato da molti giornali che invece non erano sembrati troppo allarmati per la notizia sulla legalizzazione dei furti d'arte. Se stabiliamo che il rispetto della legalità è un valore, sarebbe bene poi tenerne conto in ogni occasione. Un esponente di "Forza Italia" ha detto addirittura che queste violazioni della legalità (quelle dei disobbedienti) sono l'anticamera del terrorismo. Attenzione. Siamo un paese che viene da un biennio nel quale si è stabilito che il falso in bilancio è una buona cosa, che costruire abusivamente non è reato - specie se nei parchi naturali protetti - che evadere le tasse è un'idea astuta (ci fu un esplicito incitamento del presidente del Consiglio con motivazione politica: "Sono troppo alte e dunque ingiuste"), e poi (Lodo Schifani) che se un reato è commesso o dal premier, o dal presidente di Camera o Senato o dal Presidente della Repubblica o dal capo della Corte Costituzionale, allora non è reato, cioè non è perseguibile. Diciamo che le classi dirigenti - più precisamente la maggioranza parlamentare, tutta: da la Russa a Follini - non ha fatto molto in questo triennio per dare solidità all'affermazione: "La legalità prima di tutto". Giusto? O è demagogia dire queste cose? Se il presidente del Consiglio ha detto che evadere le tasse è cosa sacrosanta, dal momento che le tasse sono troppo alte, e allora - ditemi - perché Luca Casarini non potrebbe chiedere l'autoriduzione dei prezzi al supermercato? Che quei prezzi siano smisuratamente gonfiati è certificato da tutti i giornali e persino dall'autorità del presidente della Repubblica, no?

Fatta questa lunga e polemica premessa, ripeto: secondo me è stata sbagliata, sbagliatissima, l'azione dei disobbedienti al supermercato di Pietralata e poi da Feltrinelli.

Ma prima di dirvi perché penso che sia stata sbagliata voglio fare un'altra premessa. Tra sabato e domenica si sono svolte due proteste importanti, in Europa: una a Roma, e una in Francia. A Roma trentamila giovani e giovanissimi hanno sfilato in corteo contro il precariato (cioè contro il lavoro senza diritti e sottopagato, che serve ad aumentare i profitti delle imprese e che le leggi, ingiuste, consentono), e hanno chiesto il salario sociale o il reddito garantito, cioè una forma di welfare non tanto estremista visto che fino a una decina di anni fa esisteva nella liberista America di Bush padre e del primo Clinton (poi Clinton lo ridusse, poi Bush secondo l'abolì). Ai margini di questa grande manifestazione c'è stato l'episodio della spesa proletaria che ha coinvolto qualche centinaio di giovani.

La seconda grande protesta di questo fine settimana si è svolta in Francia: una protesta nonviolenta (ma illegale) contro il trasporto di scorie nucleari tra Francia e Germania. Alcuni giovani si sono legati alle rotaie in vari luoghi, per bloccare i treni che portavano i veleni. La polizia è intervenuta in vario modo, ma non ovunque. Nessuno ha fermato il treno quando questo si è avvicinato a un ragazzo steso sui binari in località Avricourt. Il treno ha tagliato in due le gambe del ragazzo. Si chiamava Sebastian Briat, 23 anni. E' stato inutile portarlo all'ospedale di Nancy, è arrivato morto dissanguato.

I giornali italiani hanno dato pochissimo spazio alla morte del ragazzo, che stava conducendo una lotta nonviolenta e illegale, non hanno dato nessuno spazio alla manifestazione dei precari (righe zero) e si sono concentrati sui disobbedienti che si erano autoridotti la spesa. Per di più, l'indignazione verso i disobbedienti non è scattata il primo giorno (solo "Repubblica" si è indignata subito) ma 24 ore dopo, la domenica sera. Come mai? Sembra quasi che sia scattato un ordine...


E però, nonostante tutto questo, lo ripeto per la terza volta, è stata sbagliata l'azione dei disobbedienti - sabato - a Pietralata e da Feltrinelli. Non perché fosse illegale: non è la legalità o l'illegalità la categoria che rende buona o cattiva una forma di lotta. Ci sono grandiose e entusiasmanti lotte illegali nella storia, a partire da quelle epiche del Mahatma Gandhi che violò la legge sul monopolio del sale, portando milioni di persone a produrre sale gratis, tirandosi addosso la furiosa repressione delle guardie inglesi e avviando così la rivoluzione indiana. Rosa Park, attivista nera dell'Alabama, nel '54 si sedette nei sedili di un autobus pubblico riservati ai bianchi, e rifiutò di alzarsi e quindi fu arrestata, perché era fuorilegge. E allora?

L'azione dei disobbedienti, secondo me, era sbagliata per tre motivi. Primo, perché oggettivamente conteneva una carica di intimidazione, anche se non di violenza esplicita, che non aiuta in nessun modo a far prevalere le proprie ragioni. Secondo, perchè è una forma di lotta che non crea una mobilitazione di massa attorno al problema del carovita, ma anzi allontana, impaurisce, emargina grandi porzioni di popolo, che invece sarebbero disponibilissime a partecipare in modo diverso a questa battaglia. Terzo motivo, perché è una azione che è stata decisa e condotta al di fuori del movimento, e quindi che produce malumore, dissensi, divisioni, dentro un movimento che ha bisogno, soprattutto in questa fase, di grande unità.


Ieri abbiamo avuto una lunga discussione in redazione su questi temi. Ci siamo anche divisi, perché ciascuno di noi aveva idee diverse, punti di vista che non collimavano: qualcuno insisteva soprattutto sul valore della legalità in democrazia; qualcuno sul rifiuto di ogni forma di violenza, anche quella non cruenta; qualcuno invece insisteva sulla necessità di mettere in discussione il valore della proprietà privata e soprattutto della proprietà generalizzata delle multinazionali e il loro strapotere sulle vite di tutti noi. La nostra discussione dimostra che la questione è molto complicata, è difficile liquidarla con degli slogan o con delle frasi fatte, o con le grandi certezze di una volta. Anche perché è talmente evidente la malafede della destra, che uno alla fine è spinto a difendere gli "espropriatori". No, io credo che dobbiamo essere così forti e così saggi da sapere respingere le urla scomposte dei benpensanti ma anche di dire ai nostri amici disobbedienti: "State facendo degli sbagli molto grandi, fermatevi". La questione delle forme di lotta è diventata, nella società di questo secolo, una delle grandi questioni epocali. I movimenti hanno bisogno di affrontare questo tema con coraggio: si è aperta la frontiera del boicottaggio, della disobbedienza, degli scioperi civili. In una parola: della nonviolenza. Bisogna allargare questa frontiera e avere la determinazione per dire: il nuovo sta qui, le vecchie forme di scontro e di conflitto sono inefficaci.

9 novembre 2004
Sean

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Scritto da: Matteo, Berghem 09/11/2004 12.29
Mi dispiace dirlo, ma mi trovo in disaccordo con quello che avete scritto, trovo impossibile difendere qualsiasi 'protesta' e qualsiasi cosa facciano Casarini e i suoi amici.
Che in Italia ci sia un problema carovita è evidente, ma non trovo sia corretto andare a rubare in un supermercato!!
E' comodo attaccare ogni cosa succeda l'attuale governo, forse ci siamo dimenticati chi ci ha fatto entrare in Europa e nell'Euro e chi ci ha ridotti così.



E' strano, che proprio voi della lega, che siete stati tra i pochi se non addirittura gli unici a denunciare il rischio di speculazioni da parte dei commercianti al momento del passaggio all'euro, adesso ci dite che la colpa è della sinistra (come tutto il resto, chiramente). Dov'era il governo di cui fate parte quando denunciavate questo pericolo? E cosa ha fatto per evitare questo?
Assolutamente niente, ma del resto non è da sorprendersi, l'elettorato forte di Forza Italia è composto da commercianti, industriali e liberi professionisti.
Non poteva mica andare contro i suoi elettori ...
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Scritto da: Matteo, Berghem 09/11/2004 12.29
Mi dispiace dirlo, ma mi trovo in disaccordo con quello che avete scritto, trovo impossibile difendere qualsiasi 'protesta' e qualsiasi cosa facciano Casarini e i suoi amici.
Che in Italia ci sia un problema carovita è evidente, ma non trovo sia corretto andare a rubare in un supermercato!!
E' comodo attaccare ogni cosa succeda l'attuale governo, forse ci siamo dimenticati chi ci ha fatto entrare in Europa e nell'Euro e chi ci ha ridotti così.



quindi seguendo il tuo ragionamento ed il filo logico insito in esso tutti i paesi che sono nella UE e che usano l'euro sarebbero nelle stesse condizioni essendo queste le cause di ogni male...ma non mi pare che sia cosi'nel resto d'Europa, dove l'Italia governata , bisogna ricordarlo, da FI + Lega + An + CDC , appare come fanalino di coda ed e' precupitata nella classifica dei paesi competitivi cioe' dove meglio conviene investire , uno dei motivi che ha fatto cadere l'Italia cosi' in basso in questa classifica ? la depenalizzazione del falso in bilancio che ha scoraggiato investitori stranieri e anlisti economici.

Quanto alla lega essa e' al governo per un solo motivo portare a casa uno straccio di devolution da portare davanti ai propri elettori, un movimento basato solo sull'egoismo sociale e l'esclusione sociale dei deboli, dei diversi, degli stranieri, un partito che in parlamento europeo e' stato escluso dal gruppo che contiene gli autonomisti e indipendentisti europei , per la sua aperta e conclamata xenofobia, razzismo puro altro che spolverata di xenofobia!!!
Sean

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Re:

Scritto da: Matteo, Berghem 09/11/2004 12.29
Mi dispiace dirlo, ma mi trovo in disaccordo con quello che avete scritto, trovo impossibile difendere qualsiasi 'protesta' e qualsiasi cosa facciano Casarini e i suoi amici.
Che in Italia ci sia un problema carovita è evidente, ma non trovo sia corretto andare a rubare in un supermercato!!
E' comodo attaccare ogni cosa succeda l'attuale governo, forse ci siamo dimenticati chi ci ha fatto entrare in Europa e nell'Euro e chi ci ha ridotti così.



E menomale che siamo in Europa!!!!
Con questo governo che ci ritroviamo sai la nostra povera liretta come fluttuava, sai l'inflazione come s'impennava e posso continuare ....
e a pagare sai chi era? il lavoratore dipendente, l'operaio, i poveri precari, le casalinghe, chi aveva contratto un mutuo x acquistarsi la casetta etc etc.
il discorso sarebbe troppo complesso e lungo e ora vado a magnà
buon pranzo a tutti

ps
comunque grazie ragà : oltre all'amore comune x l'isola in molti di voi sento un vero profondo segno di amicizia
[SM=x145444] [SM=x145444] [SM=x145444] [SM=x145444] [SM=x145444] [SM=x145444] [SM=x145444] [SM=x145444]

_________________________
achab


http://ilcapitanoachab.blogspot.com  



.........chi rincorre i propri sogni può essere deriso, ma più triste è chi ha rinunciato a sognare ...........

09/11/2004 13:43
 
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Re: Re:

Scritto da: Sean1 09/11/2004 13.16


per la sua aperta e conclamata xenofobia, razzismo puro altro che spolverata di xenofobia!!!



Si, tra i socialisti europei quelli che al contempo leggittimano la moralita' delle torture sui 900 presoak baschi a scariche di elettrodi sui testicoli.
Vogliamo parlare di Irlanda, xenofobia, cittadinanza e referendum, Sean, o vogliamo continuare a dipingerla per quella che non e' st'isola e per come sta sociologicamente mutando, oppure andiamo avanti ad abbaiare alla Luna laggiu', a Matteo e alla retorica xenofoba (guardiamo alle politiche sull'immigrazione del centrosinistra in Europa e ci accorgeremo di quante similitudini pratiche esistano con il partito del senatur) . E' banale e sterile sparare sulla crocerossa leghista in questo modo (che chiacchiera tanto ma poi di 'ste ronde a squadroni non se ne vedono) mentre proprio le sinistre europee firmano nella logica dei trattati di Maastricht, Amsterdam e Nizza. Il mercato capitalista e la libera concorrenza diventano il pilastro costituzionale dell'Unione europea, e non, invece, i diritti sociali, il diritto al lavoro e degli immigrati.

AsKa
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