| | | | Post: 134 | Registrato il: 01/07/2004
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05/07/2004 16:24 | |
le realta'politiche di estrema destra hanno sempre appoggiato le cause nazionaliste seppur secondo logiche e analisi quasi sempre del tutto strumentali e aliene da quelle che erano ragioni e intenti che muovevano realmente i vari movimenti locali.
addirittura si sentono analisi di gruppi espressamente fascisti che rivalutano le esperienze guevariste della lotta per l'autodeterminazione dei popoli in sudamerica. tuttavia prescindono totalmente dal fatto che quei movimenti abbinavano la causa dell'autoderminazione nazionale all'obiettivo di stampo marxista di liberazione dallo sfruttamento del capitalismo imperialista americano. anche l'azione del movimento irlandese era originariamente fortemente connotata dalla questione socio-economica (come insegna il gia'citato e immortale connolly, emblema del miglior trotzkismo internazionale). tuttavia negli ultimi tempi mi sembra che questo importante fattore sia progressivamente venuto meno.
comunque non c'e' da stupirsi per i tentativi di strumentalizzazione politica da parte delle aree neo-fasciste: d'altronde questi stessi personaggi si schierano oggi a fianco dei guerriglieri iracheni (in chiave anti-USA) e palestinesi (in chiave antisemita) per poi magari organizzare nei propri paesi aggressioni e campagne ai danni delle persone provenienti da quelle stesse zone.
saluti a tutti,
stefano |
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