Motor Zone

Da Gazzetta.it

Motori: Dakar, ritirate le due Panda

TAN TAN (Marocco) - E' terminata dopo meno di cinque tappe la Dakar di entrambe le Fiat Panda, guidate da Miki Biasion e Bruno Saby. Le due vetture si sono fermate nel corso della quinta frazione, la seconda desertica, da Ouarzazate a Tan Tan di 768 km. (Agr)

[Modificato da paolino-BOGLANDSMAN 11/01/2007 10.52]

Ragazzi qualcuno di voi sa se ci sono Ducati Store o concessionari ducati a dublino o dintorni? Ne ho viste diverse in giro di DUcati...ma dove comprarle?

Poi conviene portarsi la moto dall italia e fare l'assicurazione qui, o prenderla direttamente qui?

---

Scritto da: ermolazza 17/01/2007 16.15
Ragazzi qualcuno di voi sa se ci sono Ducati Store o concessionari ducati a dublino o dintorni? Ne ho viste diverse in giro di DUcati...ma dove comprarle?

---

non è stato difficile
www.ducatidublin.com/Contact.htm

---

Scritto da: fergus 17/01/2007 17.34


non è stato difficile
www.ducatidublin.com/Contact.htm

---

Due paroline magiche per chi cerca Ducati a Dublino e ha un accesso internet.

[Modificato da scottishflag 17/01/2007 17.47]

Grazie Fergus...alla fine lo avevo trovato anche io..GRAZIE

I primi test della stagione per la Ilmor MotoGP progettata dall’Ingegnere ex-Formula 1 Mario Illien e da Eskil Suter non sono cominciati col piede giusto. Infatti Andrei Pitt, l’unico pilota del team presente a Sepang (Jeremy McWilliams è fermo in infermeria), ha fatto segnare il suo miglior tempo in 2'08.64, a ben 6.4 secondi bal miglior tempo fatto segnare dal pilota Yamaha Colin Edwards e a più di due secondi dal secondo pilota più lento di lui, Sylvain Guintoli, del team Yamaha Tech 3.

Questo è stato il suo primo test effettivo della pre-stagione del 2007, dato che dopo aver partecipato alle ultime due gare 2006 (Estoril e Valencia) ha saltato i test di Malesia e Australia, ma questa moto, che pure nelle prime comparse di Estoril e Valencia non aveva sfigurato, accusa un grave ritardo in termini di sviluppoo. Infatti pare che Pitt sia riuscito a completare solo tre giri (sui 49 totali) girando sul 2.08 e che due motori si siano rotti. Per di più il bilancio di questo primo giorno si aggrava notevolmente se consideriamo che il tempo fatto segnare dal pilota inglese è di sei decimi più lento del record della 250cc (Pedrosa, 2005).

Assente in questi test il secondo pilota della squadra, Jeremy McWilliams, ancora convalescente dopo la frattura al femore sinistro che lo ha costretto a un lungo stop; tuttavia il pilota è atteso per domani a Belfast per un controllo, che deciderà se McWilliams potrà tornare in sella nei prossimi test in Qatar il 13 Febbraio.

Marika Farinazzo

Eugene Laverty ha raggiunto il Qatar per continuare il processo di adattamento alla sua Honda RC250 Kit no. 50 con la supervisione dello staff tecnico capeggiato da Paolo Cordioli. Il ventenne di Belfast ha completato 94 giri totali nei due giorni fermando il cronometro in 2’04.697 (22° in classifica) nonostante le sue condizioni fisiche non fossero al top a causa di un virus intestinale che gli ha procurato diversi dolori allo stomaco.

Laverty: “In questi giorni purtroppo non sono al top della forma fisica a causa di un virus intestinale che mi provoca dei forti dolori allo stomaco ma ho fatto comunque del mio meglio per continuare il lavoro di messa a punto con il mio staff. Non è la prima volta che giro sulla pista di Losail ma in sella alla 250cc è tutto diverso.
Abbiamo apportato alcuni cambiamenti importanti che mi permettono di guidare con maggior sicurezza anche se, stamattina all’inizio del turno, ho avuto un piccolo incidente. Credo che dovremo lavorare sodo sull’avantreno perché ho bisogno di maggiore stabilità. Mi rendo conto che non ho avuto molto tempo a disposizione per provare durante l’inverno ma le prossime gare si svolgeranno su circuiti che conosco già e sono ansioso di cominciare”.

Team Honda LCR
Comunicato stampa

Il pilota francese della Citroen, Sebastien Loeb, preparerà il Rally d’Irlanda al prossimo Donegal International Rally, prova valida per il campionato asfalto irlandese che si svolgerà dal 15 al 17 giugno prossimi.

In Irlanda la FIA vieta i test ai Costruttori e ai Team Costruttori, così per conoscere e provare la tipologia di percorsi del rally, occorre iscriversi in gare minori come concorrenti, come fatto da Marcus Gronholm al Galway Rally, qualche mese or sono.

Lun 12 Nov, 03:14 PM

In occasione del primo Rally d’Irlanda nel quadro del campionato del mondo, Eddie Irvine effettuerà un’apparizione speciale al volante di un VW Tuareg coi colori Red Bull.

L’ex pilota di F1, che risiede in Florida, farà una dimostrazione a bordo del 4x4 col quale Carlos Sainz ha vinto la coppa del mondo rally raid, guidando sulla Super Speciale del Rally irlandese attorno al Parlamento, a Belfast il prossimo 15 novembre.

"Vedere il mondiale rally arrivare qui è un grande risultato per il paese : il nord ed il sud," ha dichiarato Irvine nelle colonne del Belfast Telegraph.

"Questo alzerà il profilo dello sport automobilistico ad un nuovo livello e sono molto felice di essere invitato per farne parte. Ricordatevi comunque che non ho mai guidato una vettura da rally in vita mia, quindi sarà divertente," ha concluso Eddie.

dal sito della Gazza

E' partito il rally d'Irlanda con una prova-spettacolo alla periferia di Belfast. Alla presenza di Eddie Irvine a nei panni dell'invitato speciale, il finlandese Gronholm ha preceduto Loeb e Meeke. Domani è in programma la tappa più lunga di tutto il mondiale
SLIGO (Irlanda), 15 novembre 2007 - Un paio di centinaia di chilometri per andare, altrettanti per tornare. I big in aereo e gli altri con auto di amici: per portare quelle da gara, gli organizzatori hanno predisposto un convoglio di bisarche. In mezzo, una mini-speciale di neppure due chilometri in un parco. Stranezze di un mondiale sempre alla ricerca di effetti speciali... Almeno l'intenzione, però, questa volta è buona: coinvolgere l'Ulster nell'evento e contribuire così alla distensione. E allora protagonisti e comprimari del penultimo atto della stagione iridata accettano a cuor leggero i disagi di un'avanti-indrè' di cui avrebbero fatto volentieri a meno.
KERMESSE - La prova-spettacolo alla periferia di Belfast, con Eddie Irvine a nei panni dell'invitato speciale, non dice molto. Gronholm parte con il coltello fra i denti, realizza il miglior tempo e sopravanza Loeb di 9/10. Ma non si scalda e ripete che il suo obiettivo è rastrellare quegli 8 opunti che gli consentirebbe di affrontare da leader il gran finale nei boschi del Galles. A gioire è soprattutto Kris Meeke, terzo tempo con una Impreza d'annata.
STRADE - Le cose serie cominciano domani. In programma c'è la tappa più lunga di tutto il mondiale: nove speciali per un totale di 116 chilometri e spiccioli. Su strade che non raccolgono il favore dei protagonisti. Troppo ondulate, troppo strette, troppo veloci. E su un fondo che non è quasi mai ben levigato. La pioggia della vigilia non ha contribuito a migliorare la situazione: gli scrosci d'acqua hanno portato sulla carreggiata quantitativi industriali di fango e ghiaia.
SFIDA - E' in questa ambientazione che Marcus Gronholm e Sébastien Loeb si affrontano una volta ancora. Primo nella graduatoria iridata, il finlandese della Ford può accontentarsi di un piazzamento. Il francese della Citroen, no. Per continuare a sperare di conservare la corona, deve precedere il suo rivale. Deve vincere. "Parto per allungare la mie serie positiva sull'asfalto - ammette - ma so che farlo sarà molto più difficile che dirlo".

la foto è un pò grossa vi lascio l'url

www.krismeeke.com/images/gallery/300x200/Shakedown44.jpg

SLIGO (Irlanda), 16 novembre 2007 - Calma e gesso. Sebastien Loeb chiude in testa la prima tappa del rally d'Irlanda, ma resta teso. Neppure l'errore che di primo mattino ha messo fuori combattimento Marcus Gronholm, il suo ultimo avversario nella corsa al titolo, basta a distenderlo: "Quello che è successo a lui, può capitare a tutti in ogni momento" chiarisce l'alsaziano della Citroen. Dopo aver ribadito che questo è un appuntamento davvero unico: "Le strade sono sulle quali si corre sono particolari e ogni sbaglio, anche il più piccolo, si paga caro".
BOTTO - Lo sapeva anche il finlandese della Ford, ma non è riuscito a evitare una delle tante troppole disseminate sulle strade irlandesi. È successo a una manciata di chilometri dalla fine della quarta prova speciale quando, terzo nella provvisoria a 4" da Loeb, stava attaccando per ridurre lo svantaggio: in uno dei pochi tratti larghi s'è fatto prendere la mano ed è andato a muro. Un gran botto, il suo. Tanto violento da consigliare ai responsabili dell'organizzazione di sospendere le partenze per far intervenire i soccorsi e, subito dopo, trasportarlo in ospedale per sottoporlo a una serie di accertamenti. Niente di grave: i controlli hanno confermato che l'impatto ha avuto conseguenze solo sul suo morale. E ovviamente sulla Focus, troppo malconcia per consentirgli di tornare in corsa domani. Se mai ne avesse avuto ancora voglia.
RICETTA - Padrone del campo, seguito e non inseguito da Dani Sordo, Loeb ha continuato a pigiare sul chiodo come - a dispetto di un problema a un ammortizzatore - aveva fatto nei primi tratti cronometrati. "Altrove - spiega - è possibile dosare le forze e gestire in qualche modo il vantaggio. Qui no: se non si tiene un ritmo adeguato, si finisce con l'essere dominati dall'auto e quando è così, prima o poi si va a sbattere".
COMPRIMARI - Relegati al ruolo di comparse, gli altri hanno badato soprattutto a rispettare le consegne ricevute dai rispettivi capi. Sordo facendo il necessario per coprire le spalle a Loeb, Hirvonen rinunciando persino a battersi con troppo ardore con Latvala per il terzo posto. Malcolm Wilson, il gran capo della squadra del Grande Ovale Blu, era stato chiaro, intimandogli di pensare solo a rastrellate i tre punti necessari per rivincere il titolo costruttori. Il finlandesino fin qui non l'ha deluso.

Race of Champions, Schumacher sconfitto in finale

16/12/2007


Nella manifestazione Race of Champions che si è tenuta oggi allo stadio londinese di Wembley, grande performance di Michael Schumacher, che si è aggiudicato la Nations Cup ed ha ceduto solo in finale la sfida decisiva per il titolo assoluto.

Nella finale per le squadre nazionali, l'ex campione della Ferrari ha sconfitto Jenson Button mentre Sebastian Vettel ha fatto lo stesso con Andy Priaulx, per un complessivo 2 a 0 della Germania sull'Inghilterra.

Nella prova individuale, dopo aver eliminato Solberg, ancora Button e Bourdais, Michael Schumacher si è dovuto inchinare nel tie-break decisivo a Mattias Ekstrom ( due volte campione nel DTM ) il quale, con la vittoria odierna, si è confermato Champion of Champions dopo il successo dello scorso anno.

Per Michael Schumacher si è trattata della seconda sconfitta in finale nell'ormai famosa competizione internazionale, dopo aver perso nel 2005 dall'asso dei Rally Sebastian Loeb.

La manifestazione è stata dedicata allo scomparso Colin McRae,infatti oltre alla Subaru in esposizione con il quale il pilota si laureato campione del mondo,e alla partecipazione del fratello Alister,tutti i piloti indossavano al braccio una benda con impressa la bandiera della Scozia...davvero emozionante.

Gli organizzatori del Rally d’Irlanda hanno annunciato il percorso di massima della corsa che, sostituendo il Rally di Montecarlo, aprirà la stagione 2009.

Anche se l’anno prossimo la gara visiterà le contee di Donegal, Sligo, Fermanagh, Tyrone, Leitrim, Roscommon, Cavan e Antrim, già note per le prove speciali utilizzate nel 2007, gli organizzatori hanno annunciato importanti novità, che porterà i concorrenti in tratti cronometrati inediti.

(AGM-DS) - 01/02/2009 15.34.02 - (AGM-DS) - 1 febbraio - Sebastien Loeb ha vinto il Rally d`Irlanda, prova d`apertura del Mondiale, 48.mo successo in carriera. Il pilota francese della Citroen, campione del mondo in carica, al volante di una C4 si e` imposto precedendo di
1`27`9 il suo compagno di squadra, lo spagnolo Daniel Sordo. Al terzo posto il finlandese Mikko Hirvonen (Ford Focus).