Irlandesi e Stranieri : si può parlare di razzismo o xenofobia ?

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omagh
00mercoledì 29 novembre 2006 16:14
Re: Re: 2 mesi dopo....

Scritto da: nadiaidi 18/04/2006 23.15

Non si tratta, in questo caso, di razzismo secondo me.

Si tratta solo di non essersi mai trovati nella stessa situazione.
I giovani irlandesi, se vanno all'estero per lavoro, di solito lo fanno per esperienza, per avventura.
Non si sono mai trovati nella situazione di non trovare lavoro nel proprio paese; di non essere valorizzati; di essere "sfruttati"; di non avere possibilità;
di volere quel qualcosa di più che, ora come ora, solo all'estero si può trovare;
di essere figli "poveri" e senza futuro di una società divenuta ricca, insomma nella situazione in cui si trovano i giovani italiani ora.
Conoscono l'emigrazione dei loro avi, costretti ad emigrare per povertà e carestia, spesso con tutta la famiglia (situazione che pure noi abbiamo conosciuto).

Anche i miei colleghi si stupiscono quando sanno che non sono qui con tutta la famiglia. E si capisce che sono stupiti dell'esistenza di questa nuova situazione di figli emigrati con genitori appagati ed economicamente stabili.

Comunque anche a me ogni tanto prende lo sfogo, soprattutto quando qualcuno al lavoro mi chiede di dove sono ancora prima di parlare, capisce che non sono irlandese e mi chiede se può parlare con qualche madrelingua [SM=g27826]
Che poi alla fine la risposta devo dargliela io, perchè certe cose le so solo io, è un altro conto [SM=g27828]

[Modificato da nadiaidi 18/04/2006 23.18]




nn sono d'accordo....io sono andata via dall'irlanda proprio perche nn c'era lavoro, come hann fatto 19 dei miei zii e i miei 5 fratelli, quando sono andata via io c'era molto povertà, e c'e ancora. cosa poteva offrimi irlanda? io avevo 2 lauree e nn trovavo lavoro. capisco che a Dublino ci sono questi problemi perche io come irlandese li affronto ogni giorno, itialiani che mi chiedano perche sono qua da sola, nn c'e lavoro nel tuo paese e la piu bella, ma perche porti via il lavoro da noi italiani [SM=g27835] purtroppo questa intolleranza si sta sia qua in italia che in irlanda
shane macgowan
00mercoledì 29 novembre 2006 17:11
Re: Re:

Scritto da: nadiaidi 29/11/2006 12.52

A me e' piaciuta la lettera, ironica e concisa, di un inglese che diceva all'incirca: Gli irlandesi sono troppo presi a odiare gli inglesi per essere razzisti con altri popoli. [SM=g27828]



Sono qui da più di un mese, e devo dire che trovo sorprendente come nonostante secoli di atroce dominio britannico, di carestie e furti voluti dalla regina, di guerre e morti causate dal vicino inglese oggi nei pub di Dublino la gente guardi interessata le partite di Premier, trovi alla Spar riviste inglesi, guardi alla TV emittenti londinesi, ecc.

Da una parte mi sembra di capire che l'odio verso gli inglesi sia ormai sfumato in una lontana antipatia, tanto che a tal proposito si possa parlare senza problemi di semplice luogo comune. Dall'altra noto come l'Irlanda sia culturalmente ed economicamente in un rapporto di profonda subordinazione rispetto alla Gran Bretagna.

Naturalmente sono qui da poco, e queste sono solo alcune impressioni, forse superficiali. Magari qualche irlandiano esperto potrà chiarirmi meglio le idee :-)

a presto!
Alessio
Antongiu
00mercoledì 29 novembre 2006 18:07
Re: Re: Re:

Scritto da: shane macgowan 29/11/2006 17.11


Sono qui da più di un mese, e devo dire che trovo sorprendente come nonostante secoli di atroce dominio britannico, di carestie e furti voluti dalla regina, di guerre e morti causate dal vicino inglese oggi nei pub di Dublino la gente guardi interessata le partite di Premier, trovi alla Spar riviste inglesi, guardi alla TV emittenti londinesi, ecc.

Da una parte mi sembra di capire che l'odio verso gli inglesi sia ormai sfumato in una lontana antipatia, tanto che a tal proposito si possa parlare senza problemi di semplice luogo comune. Dall'altra noto come l'Irlanda sia culturalmente ed economicamente in un rapporto di profonda subordinazione rispetto alla Gran Bretagna.

Naturalmente sono qui da poco, e queste sono solo alcune impressioni, forse superficiali. Magari qualche irlandiano esperto potrà chiarirmi meglio le idee :-)

a presto!
Alessio



le confermo in toto.
L'odio c'e' solo in apparenza, in fondo il modello inglese (economico e sociale) almeno a Dublino e' quello che viene imitato di piu', penso che le cose siano un po' diverse in campagna ma poi mica tanto.
Ed il dominio di sua maesta' la regina e' ancora vivo, ma e' piu' subdolo e viene attraverso la tv, i giornali e l'economia, dove l'influenza della grandi compagnie british e' sempre forte.

filippoBO
00mercoledì 29 novembre 2006 22:21
2 anni a Dublino, mai avuto problemi di integrazione
Ho notato sporadicamente un atteggiamento leggermente razzista in granparte dei Dublinesi ma niente di così eclatante.

2 sabati fa un 23-25enne mi ha avvicinato in un pub e dopo un "what's your name" e quindi capito che ero straniero mi ha chiesto da dove venivo. Con un sorriso mi ha chiesto che ca**o voglio nel suo paese. Respiro profondo e fine della conversazione.

Venerdì scorso ero con un mio collega Inglese al Dandelion e al nostro tavolo si sono unite una decina di dipendenti amministrative del DIT. Abbiamo parlato del più e del meno cordialmente per un paio d'ore. Inaspettatamente una ragazza comicia a fare sarcasmo sul fatto che noi Italiani approfittiamo del fatto dell'Europa unita e in massa occupiamo i posti vacanti nell'IT. Respiro profondo. Gli chiedo cosa intendesse per approfittare e lei mi ha spiegato che in Irlanda non c'e' un tetto per gli skilled job e che ce ne stiamo approfittando.

Avrei potuto inferire in 1000 modi ma mi sono limitato a rispondere alla sua domanda "Perche' proprio l'Irlanda?" rispondendole che ho scoperto della loro appartenenza alla UE leggedo sui giornali quanti soldi la comunità europea ha dato per riforme strutturali a fronte di una popolazione di 4 milioni e ricordandole che in Italia siamo 58 milioni di contribuenti (sulla carta). Non ha detto una parola ed è andata a fumare.

[SM=x145483]

Ci deve essere un virus in giro...


Filippo [SM=x145471]

scottishflag
00mercoledì 29 novembre 2006 22:23
Re:

Scritto da: Shamrock80 29/11/2006 14.17
Per assurdo,hanno avuto piu' guai gli Italiani che si notano subito e si vogliono far notare:
ragazzi che girano spavaldi per Dublin con cellulare ultima moda in vista,occhiali da sole con la pioggia,zaino Invicta,passeggiata da modello e accessori di marca,magari parlando ad alta voce o addirittura sfoggiando canzoni da stadio o l'inno d'Italia (si,xche all'estero sono tutti piu' patriottici!)...Quelli si che devono stare attenti..... [SM=g27819]



Quelli rischiano di prenderne pure in Italia, pensa un pò. [SM=g27828]
ollivander
00mercoledì 29 novembre 2006 22:26

Scritto da: Antongiu 29/11/2006 18.07
le confermo in toto.
L'odio c'e' solo in apparenza, in fondo il modello inglese (economico e sociale) almeno a Dublino e' quello che viene imitato di piu', penso che le cose siano un po' diverse in campagna ma poi mica tanto.
Ed il dominio di sua maesta' la regina e' ancora vivo, ma e' piu' subdolo e viene attraverso la tv, i giornali e l'economia, dove l'influenza della grandi compagnie british e' sempre forte.



bhò, a me sembra che la regina non se la filino proprio, ma confermo questo rapporto di subordinazione rispetto a Londra, di cui Dublino mi pare a volte, cerchi di fare un pò il verso.
fuori da dublino l'irlanda è una cosa e la "main land" un'altra, lo si vede già dal modo di fare meno cittadino.

ollivander
00mercoledì 29 novembre 2006 22:29
Re: 2 anni a Dublino, mai avuto problemi di integrazione

Scritto da: filippoBO 29/11/2006 22.21
Ho notato sporadicamente un atteggiamento leggermente razzista in granparte dei Dublinesi ma niente di così eclatante.

2 sabati fa un 23-25enne mi ha avvicinato in un pub e dopo un "what's your name" e quindi capito che ero straniero mi ha chiesto da dove venivo. Con un sorriso mi ha chiesto che ca**o voglio nel suo paese. Respiro profondo e fine della conversazione.

Venerdì scorso ero con un mio collega Inglese al Dandelion e al nostro tavolo si sono unite una decina di dipendenti amministrative del DIT. Abbiamo parlato del più e del meno cordialmente per un paio d'ore. Inaspettatamente una ragazza comicia a fare sarcasmo sul fatto che noi Italiani approfittiamo del fatto dell'Europa unita e in massa occupiamo i posti vacanti nell'IT. Respiro profondo. Gli chiedo cosa intendesse per approfittare e lei mi ha spiegato che in Irlanda non c'e' un tetto per gli skilled job e che ce ne stiamo approfittando.

Avrei potuto inferire in 1000 modi ma mi sono limitato a rispondere alla sua domanda "Perche' proprio l'Irlanda?" rispondendole che ho scoperto della loro appartenenza alla UE leggedo sui giornali quanti soldi la comunità europea ha dato per riforme strutturali a fronte di una popolazione di 4 milioni e ricordandole che in Italia siamo 58 milioni di contribuenti (sulla carta). Non ha detto una parola ed è andata a fumare.
[SM=x145483]
Ci deve essere un virus in giro...
Filippo [SM=x145471]


ué! a volte ritornano...
certo bel branco di struzzi che hai incontrato
=Donegal=
00mercoledì 29 novembre 2006 22:33
Re: Re: Re:

Scritto da: shane macgowan 29/11/2006 17.11

Sono qui da più di un mese, e devo dire che trovo sorprendente come nonostante secoli di atroce dominio britannico, di carestie e furti voluti dalla regina, di guerre e morti causate dal vicino inglese oggi nei pub di Dublino la gente guardi interessata le partite di Premier, trovi alla Spar riviste inglesi, guardi alla TV emittenti londinesi, ecc.



Forse perché sono passate svariate generazioni (almeno 3) e nel al momento le tasche e le pance (nonché i fegati) degli irlandesi sono piene come quelle degli inglesi se non di più?
E poi è normale che si rifacciano agli inglesi... stessa lingua, distanti un'ora di volo e Londra è indubbiamente una città che nel bene e nel male è un modello un po' per tutti...
=Donegal=
00mercoledì 29 novembre 2006 22:35
Re: 2 anni a Dublino, mai avuto problemi di integrazione

Scritto da: filippoBO 29/11/2006 22.21
Avrei potuto inferire in 1000 modi ma mi sono limitato a rispondere alla sua domanda "Perche' proprio l'Irlanda?" rispondendole che ho scoperto della loro appartenenza alla UE leggedo sui giornali quanti soldi la comunità europea ha dato per riforme strutturali a fronte di una popolazione di 4 milioni e ricordandole che in Italia siamo 58 milioni di contribuenti (sulla carta). Non ha detto una parola ed è andata a fumare.



Grande Filippo! [SM=g27828]
Direi che ha rosicato un bel po' [SM=g27828]
filippoBO
00mercoledì 29 novembre 2006 22:39
Re: Re: 2 anni a Dublino, mai avuto problemi di integrazione

Scritto da: ollivander 29/11/2006 22.29

ué! a volte ritornano...
certo bel branco di struzzi che hai incontrato



Il fatto che li ho beccati in 2 weekend consecutivi! Sono curioso di vedere chi beccherò il prossimo...

Te mi raccomando, sempre a fare il pub crawling in zona George st [SM=g27828]


Filippo [SM=x145471]

scottishflag
00mercoledì 29 novembre 2006 22:44
Ehilà Filippo, ciao!!!

Piacere di rileggerti! [SM=g27811]
filippoBO
00mercoledì 29 novembre 2006 22:45
Re: Re: 2 anni a Dublino, mai avuto problemi di integrazione

Scritto da: =Donegal= 29/11/2006 22.35

Grande Filippo! [SM=g27828]
Direi che ha rosicato un bel po' [SM=g27828]



Un po' ora mi dispiace, ma davanti all'arroganza/ignoranza...

Per i buonisti del forum: non odio gli Irlandesi e non amo gli Inglesi. Non ho mai pensato che Londra sia meglio di Dublino. (infatti sono ancora qua [SM=g27827]: ) Sogno sempre una fattoria del Donegal e in 'sto periodo frequento assiduamente esponenti di quella splendida contea (vero antongiu [SM=g27828] )


Filippo [SM=x145471]

=Donegal=
00mercoledì 29 novembre 2006 22:47
Re: Re: Re: 2 anni a Dublino, mai avuto problemi di integrazione

Scritto da: filippoBO 29/11/2006 22.45

Un po' ora mi dispiace, ma davanti all'arroganza/ignoranza...

Per i buonisti del forum: non odio gli Irlandesi e non amo gli Inglesi. Non ho mai pensato che Londra sia meglio di Dublino. (infatti sono ancora qua [SM=g27827]: ) Sogno sempre una fattoria del Donegal e in 'sto periodo frequento assiduamente esponenti di quella splendida contea (vero antongiu [SM=g27828] )

Filippo [SM=x145471]



E basta... tutti con questa fattoria nel Donegal... ma che fisse strane che avete!!! [SM=g27828]
Via, sciò! Non vorrei ritrovarmi in mezzo a un mucchio di italiani dopo che avrò comprato la mia... [SM=g27828]

[Modificato da =Donegal= 29/11/2006 22.48]

Antongiu
00giovedì 30 novembre 2006 11:01
Re: Re: Re: 2 anni a Dublino, mai avuto problemi di integrazione

Scritto da: filippoBO 29/11/2006 22.45


e in 'sto periodo frequento assiduamente esponenti di quella splendida contea (vero antongiu [SM=g27828] )


Filippo [SM=x145471]




piu' che altro stai frequentando esponenti dei paesi confinanti con la svizzera... [SM=x145446] [SM=g27828][SM=g27828][SM=g27828]

[Modificato da Antongiu 30/11/2006 11.02]

nadiaidi
00giovedì 30 novembre 2006 13:43
Re: 2 anni a Dublino, mai avuto problemi di integrazione

Scritto da: Antongiu 30/11/2006 11.01
piu' che altro stai frequentando esponenti dei paesi confinanti con la svizzera...


Siete OT [SM=x145495]

Qui si parla di Irlanda non di
Francia
Italia
Germania e
Austria
[SM=g27828] [SM=g27828]
=Donegal=
00giovedì 30 novembre 2006 14:07
Re: Re: 2 anni a Dublino, mai avuto problemi di integrazione

Scritto da: nadiaidi 30/11/2006 13.43

Siete OT [SM=x145495]

Qui si parla di Irlanda non di
Francia
Italia
Germania e
Austria
[SM=g27828] [SM=g27828]



C'è pure il Liechtenstein [SM=g27828]

[Modificato da =Donegal= 30/11/2006 15.12]

filippoBO
00giovedì 30 novembre 2006 14:47
Re: Re: 2 anni a Dublino, mai avuto problemi di integrazione

Scritto da: nadiaidi 30/11/2006 13.43

Siete OT [SM=x145495]

Qui si parla di Irlanda non di
Francia
Italia
Germania e
Austria
[SM=g27828] [SM=g27828]



Ma scusa... e il patatopic?!?!?!




Filippo [SM=x145471]
Kanchelskis
00sabato 2 dicembre 2006 12:10
Quello che i brits non sono riusciti a fare con secoli di oppressione, dominazione, signorie e plantations gli sta riuscendo in pochi decenni culturalmente senza forse nemmeno volerlo.. il modo di vita irlandese si sta americanizzando in maniera esponenziale (ho avuto anche accese discussioni su questa prospettiva su boards.ie) mentre il riferimento principale rimane la copia pedessiqua dei vicini d'oltremare, ovviamente poi riarrangiata con trifoglietti e menate varie.

Detto questo, non sono d'accordo sul fatto che gli irlandesi siano tutti razzisti o xenofobi, io direi più che altro a Dublino e nei grandi centri. A Dublino ho sempre avuto questa sensazione strana.. non tanto di intolleranza, quanto di malevola presenza.. di diffidenza e forse anche di stanca sopportazione.. Poi esci dalla città e ti infili nelle coste occidentali e stai le ore a parlare con persone che fino a un minuto prima manco sapevi chi fossero.

Poi comunque non stupitevi.. l'Irlanda (tutta l'isola) è uno dei posti principali per la violenza settaria e le guerre di gruppi... non è già razzismo? [SM=g27825]

[Modificato da Kanchelskis 02/12/2006 12.19]

[Modificato da Kanchelskis 02/12/2006 12.20]

Tameko
00mercoledì 6 dicembre 2006 23:35
Personalmente non ho riscontrato un particolare razzismo nei miei confronti in quanto italiano, con la vistosa eccezione della compagnia di autonoleggio che non mi ha dato la macchina (quella che ho denunciato all'Equality Tribunal che emettera' una sentenza prima della fine del secolo!).

Terro' pero' sempre bene a mente quello che una volta mi ha detto Luis, il mio coinquilino spagnolo.
"Ricordati - mi disse - se mai qualche irlandese dovesse un giorno dirti di tornartene in Italia, tu rispondigli che l'Italia, in quanto membro della Comunita' Europea, ha finanziato non poco la crescita economica dell'Irlanda, con sussidi che poi il governo irlandese ha generosamente distribuito ai knackers per farli figliare".
marina16
00martedì 20 febbraio 2007 22:22
secondo me un po' razzisti lo sono...
Conosco la cultura irlandese (mio marito è irlandese). I miei amici sono irlandesi. Ormai penso pure in inglese. Eppure...

E' solo una questione di sfumature, di attegiamento. Però si sente. Anche dopo 7 anni. E ti senti fare gli stessi discorsi, su come l'Irlanda stia cambiando, troppo in fretta con tutti questi stranieri. Parleremo polacco, dicono.

La verità è che non conta che siamo italiani. Non tutti sanno cos'è l'Italia. Siamo assimilati a polacchi, rumeni, lituani, insomma non irlandesi.

Mi rende un po' triste pensare di vivere qui, e di rimanere un outsider, una straniera in terra straniera. Mi chiedo perchè la gente non potesse essere un po' più tollerante, e perchè no, anche un po' più gentile con chi ha lasciato il proprio paese e tutto quello che rappresenta.
omagh
00martedì 20 febbraio 2007 23:08
Re: secondo me un po' razzisti lo sono...

Scritto da: marina16 20/02/2007 22.22
Conosco la cultura irlandese (mio marito è irlandese). I miei amici sono irlandesi. Ormai penso pure in inglese. Eppure...

E' solo una questione di sfumature, di attegiamento. Però si sente. Anche dopo 7 anni. E ti senti fare gli stessi discorsi, su come l'Irlanda stia cambiando, troppo in fretta con tutti questi stranieri. Parleremo polacco, dicono.

La verità è che non conta che siamo italiani. Non tutti sanno cos'è l'Italia. Siamo assimilati a polacchi, rumeni, lituani, insomma non irlandesi.

Mi rende un po' triste pensare di vivere qui, e di rimanere un outsider, una straniera in terra straniera. Mi chiedo perchè la gente non potesse essere un po' più tollerante, e perchè no, anche un po' più gentile con chi ha lasciato il proprio paese e tutto quello che rappresenta.



marina...io trovo le tue stesse difficulta in italia, sono qua da 9 anni, 7 anni a milano e ora a Napoli. A milano avevo tanti problemi, dicono che sono gente piu aperti ma nn e vero, tante volte ho avuto problemi perche sono straniera, qua a Napoli devo dire che ho avuto meno problemi, forse perche penso come una napoletana, parlo ormai solo napoletano e mi sento bene qua. NN ho le persone che mi dicono ' ma perche rubi lavoro a noi?' 'ma perche sei venuta qua?' ett. in irlanda abbiamo avuti molti problemi dove per anni erevamo i piu poveri in Europa e ora siamo i piu ricchi, la guerra, la diffenenza dei populi stranieri perche per anni siamo stati un paese sottomesso. nn ho inscontrati questi problemi in irlanda, mio padre ha una societa e ormai i suoi dipendente sono 90% stranieri, italiani inclusi, siamo un popolo che votiamo per i partiti che offrano un libero stato sociale, ugualanza per tutti, a dir la verita, ho visto problemi solo se sei inglese....la gente irlandese, secondo me, siamo come i napoletani, sempre pronta ad aiutare il prossimo, sempre son il nostro calore, ma poi forse perche siete a dublino che si sono questi problemi? perche Dublino nn e una citta irlandese, e una citta europeo....uguale a londra, milano, roma....scusate lo sfogo (e naturalemente gli errori [SM=g27820]: )
=killercat=
00mercoledì 21 febbraio 2007 11:04
Re:
Mi trovo d'accordo con Omagh. Mio marito ha vissuto in Italia (Milano) nel '93 ed ha avuto i tuoi stessi problemi. Non da parte di amici o dei suoi colleghi di lavoro, che erano fantastici (va detto che lavorava in un ambiente internazionale, per cui gli italiani lì erano già abituati a chi parlava inglese) ma da parte di uffici pubblici, passanti, negozianti, ecc.

Al contrario, io in più di 15 anni qui in Irlanda non ho mai avuto un episodio di razzismo nei miei confronti. Se qualcuno mi ha mai guardato con sospetto è perché era ignorante per i fatti suoi, non perché era irlandese. Non sono mai stata accomunata al resto degli emigranti, la gente che mi conosce e che ho incontrato sa bene cos'è l'Italia ed anche se ride per la nostra buffa politica, ne ammira la cultura, la personalità e (non ridete ma mi viene detto in continuazione [SM=g27831] ) il fascino dei suoi abitanti.
Rispetto ad altre nazionalità... l'insegnante di mio figlio è spagnola. 100% spagnola di Madrid, con un bell'accento. È molto in gamba, molto ammirata da tutti gli altri genitori ed io e lei andiamo particolarmente d'accordo per il nostro "status" comune di straniere che vivono e lavorano in irlanda ;-)
So che a volte ci sono episodi di razzismo, non lo nego, ma questo come in tutti i paesi. Nonstante il tanto sparlare, i Polacchi sono molto ammirati per la loro etica sul lavoro. Chi li conosce sa che lavorano molto più duro di persone di altre nazionalità, sono sempre puntuali al lavoro e sono estremamente educati e civili.

Al'università (il mio ambiente) ci sono studenti e membri del personale di varie nazionalità. Nessuno fa discriminazioni di nessun tipo, sia per l'accento che per la cultura diversa. Che difatti è ammirata.

L'Irlanda non è un paradiso. Ma non è neppure l'inferno razzista che si tenta di dipingere.

[Modificato da =killercat= 21/02/2007 11.05]

Antongiu
00mercoledì 21 febbraio 2007 11:56
Re: Re: secondo me un po' razzisti lo sono...

Scritto da: omagh 20/02/2007 23.08


marina...io trovo le tue stesse difficulta in italia, sono qua da 9 anni, 7 anni a milano e ora a Napoli. A milano avevo tanti problemi, dicono che sono gente piu aperti ma nn e vero, tante volte ho avuto problemi perche sono straniera, qua a Napoli devo dire che ho avuto meno problemi, forse perche penso come una napoletana, parlo ormai solo napoletano e mi sento bene qua. NN ho le persone che mi dicono ' ma perche rubi lavoro a noi?' 'ma perche sei venuta qua?' ett. in irlanda abbiamo avuti molti problemi dove per anni erevamo i piu poveri in Europa e ora siamo i piu ricchi, la guerra, la diffenenza dei populi stranieri perche per anni siamo stati un paese sottomesso. nn ho inscontrati questi problemi in irlanda, mio padre ha una societa e ormai i suoi dipendente sono 90% stranieri, italiani inclusi, siamo un popolo che votiamo per i partiti che offrano un libero stato sociale, ugualanza per tutti, a dir la verita, ho visto problemi solo se sei inglese....la gente irlandese, secondo me, siamo come i napoletani, sempre pronta ad aiutare il prossimo, sempre son il nostro calore, ma poi forse perche siete a dublino che si sono questi problemi? perche Dublino nn e una citta irlandese, e una citta europeo....uguale a londra, milano, roma....scusate lo sfogo (e naturalemente gli errori [SM=g27820]: )



[SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=x145459] [SM=x145459] [SM=x145459]
mirko e i furetti
00mercoledì 21 febbraio 2007 15:00
Re: 2 anni a Dublino, mai avuto problemi di integrazione

Scritto da: filippoBO 29/11/2006 22.21
Venerdì scorso ero con un mio collega Inglese al Dandelion e al nostro tavolo si sono unite una decina di dipendenti amministrative del DIT. Abbiamo parlato del più e del meno cordialmente per un paio d'ore. Inaspettatamente una ragazza comicia a fare sarcasmo sul fatto che noi Italiani approfittiamo del fatto dell'Europa unita e in massa occupiamo i posti vacanti nell'IT. Respiro profondo. Gli chiedo cosa intendesse per approfittare e lei mi ha spiegato che in Irlanda non c'e' un tetto per gli skilled job e che ce ne stiamo approfittando.



io a parte le solite battute "ah italiano? mafioso! capische" che non mi fanno ne caldo ne freddo (sono nato in Germania e a quattro anni andavo all'asilo per gli italiani, in un regime ufficioso di apartheid, capirai cosa mi smuove sentirmi dire che sono un mafioso) non ho mai avuto problemi.

Per quel che riguarda la tua collega potevi risponderle che se noi italiani occupiamo in massa i posti vacanti nell'IT e' perche' forse gli "indigeni" spesso sono ad un livello inferiore o non si impegnano abbastanza.
Quindi la colpa e' loro non nostra.

Io sto in una ditta totalmente irlandese (a parte me e la segretaria che e' una kiwi) ed ho visto passare un tedesco (il precendente team leader di cui ho preso il posto), un polacco (che ha lasciato dopo un paio di mesi con grande sollievo di tutti) e un irlandese (che dopo quasi sei mesi ancora non sa cosa mettere fra un begin e un end).
Ora si e' aperta una nuova posizione e il capo mi ha detto "E' il tuo department quindi e' tutto in mano tua. Gestisci interview, offerte e quant'altro. Ovviamente se riesci a trovare un italiano sono molto piu' contento".

Come volevasi dimostrare, e non ho dovuto puntargli nemmeno la lupara in faccia. [SM=g27828]

Come diceva Madonna? "Italians do it better"?

saluti
patriottici
mirko e i furetti
00mercoledì 21 febbraio 2007 15:21
rettifico....
un caso di razzismo l'ho vissuto con il taxista pazzo di cui ho parlato qui sul mio blog.

Pero' non era diretto a me.

P.S. il blog e' morto ma non per colpa mia. a quanto pare hanno cambiato sistema e non sono piu' in grado di bloggare...

in pratica il blog mi ha "bloggato"...

e pensare che di novita' ma soprattutto stron*ate ce ne avrei da scrivere...

saluti bloggati
Mirko

[Modificato da mirko e i furetti 21/02/2007 15.22]

=Donegal=
00mercoledì 21 febbraio 2007 20:51
Re: secondo me un po' razzisti lo sono...

Scritto da: marina16 20/02/2007 22.22

La verità è che non conta che siamo italiani. Non tutti sanno cos'è l'Italia. Siamo assimilati a polacchi, rumeni, lituani, insomma non irlandesi.




Visto che hai parlato di polacchi, rumeni, ecc... ti faccio questa domanda: gli europei occidentali, tipo tedeschi, olandesi, francesi, ecc... (escludiamo gli inglesi per ovvie ragioni) come li considerano?
jay.ren
00mercoledì 21 febbraio 2007 21:51
Re: rettifico....

Scritto da: mirko e i furetti 21/02/2007 15.21
a quanto pare hanno cambiato sistema e non sono piu' in grado di bloggare...



Scusa, ma se ti colleghi a www.blogger.com/start non puoi entrare utilizzando il tuo vecchio accesso?

Purtroppo ora Google si è fagocitato anche questo settore e ti fa accedere con il suo account...

R
mirko e i furetti
00mercoledì 21 febbraio 2007 23:19
Re: Re: rettifico....

Scritto da: jay.ren 21/02/2007 21.51


Scusa, ma se ti colleghi a www.blogger.com/start non puoi entrare utilizzando il tuo vecchio accesso?

Purtroppo ora Google si è fagocitato anche questo settore e ti fa accedere con il suo account...

R



si si entro.
ma risulta che al mio account non è linkato nessun blog.
Ho chiesto anche aiuto all'helpdesk ma non è che mi hanno cag@to poi tanto...

sono "bloggato"... [SM=g27831]

saluti
Mirko
gdbjoe
00martedì 27 febbraio 2007 22:33
Re: Re: 2 anni a Dublino, mai avuto problemi di integrazione

Scritto da: mirko e i furetti 21/02/2007 15.00
tutti) e un irlandese (che dopo quasi sei mesi ancora non sa cosa mettere fra un begin e un end).



[OT MODE ON]
Begin? End?
Tu scrivi in pascal!
Delphi? Dove lavori?
[OT MODE OFF]

Tornando al topic, purtroppo io devo testimoniare che alcuni irlandesi hanno dimenticato totalmente le loro origini di emigranti, lamentandosi quando dall'altra parte del bancone trovano un polacco (ce l'hanno principalmente con loro) che ha un accento un po' strano e magari non si riesce a capire al primo colpo quel che dice.

Personalmente posso testimoniare solamente qualche "fanculamento" in macchina: girando con macchina italiana fanno in fretta a mandarmici non appena sbagli di 10 cm una tonda :-)

Fossero tutti qua' i problemi... ;-)
mirko e i furetti
00giovedì 1 marzo 2007 14:59
Re: Re: Re: 2 anni a Dublino, mai avuto problemi di integrazione

Scritto da: gdbjoe 27/02/2007 22.33


[OT MODE ON]
Begin? End?
Tu scrivi in pascal!
Delphi? Dove lavori?
[OT MODE OFF]



Delphi.
Lavoro in centro.

saluti
Mirko
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