LA DONNA ITALIANA ALL'ESTERO
Grandioso intervento, Francesca! Complimenti davvero!!
Guarda, per ringraziarti di cotanta ironica ed acuta analisi dei nostri tristi quanto inconsapevoli connazionali sbarcati direttamente a Temple Bar....ti inviterei qualche giorno qui al mare, nelle Puglie.....
In tal caso, però....dovrei chiederti di fare presto:
l'effetto benefico ed illusorio della ceretta sta per svanire inesorabilmente
E a questo proposito aprirei una parentesi tutta femminile e dolorosa almeno quanto lo strappo delle striscette depilatorie che in qualche modo segnano la vita di noi donne italiane tanto quanto il ciclo!
Si perchè la donna italiana che ancheggia all'estero, tutta apparentemente NATURALMENTE più caruccia e desiderabile della donna nordica....E' TUTTA UNA BUGIA!!!
Diciamolo una volta per tutte!
Quante di noi che non abbiano accarezzato con un minimo di serietà l'idea di trasferirsi in irlanda..per rompere con tutto...non si sono mai fatte problemi del distacco dall'estetista di fiducia?
La cosiddetta bellezza italiana curata e sobria....scade come lo yoghurt!!
Uomini! La donna italiana a Dublino,
quella che sorseggia lentissima massimo una pinta di Guinness per sera, o che fà quella che non bada ad eccessi alcolici...e si concede un Bailes..
La donna italiana a Temple Bar,che sia simpatica e scostante al contempo,o affabile e disinvolta...mentre scherza e ironizza sul fisico delle ignare irlandesine che festeggiano qualche addio al nublilato tanto ubriache quanto inopportune nella scelta del vestito(pancia con cellulite al vento decisamente sotto i livelli sindacali di guardabilità), E' TUTTA UNA FARSA!
Non siamo magre perchè non beviamo!..almeno non appariamo meno inguardabili solo per quello!(E poi i peli sulle braccia non è che disertino per partito preso le donne che non bevono troppi alcolici!)
Non avete mai considerato l'alto tenore di vita della maggior parte delle estetiste e dei parrucchieri italiani?
Nei loro cappotti c'è qualche nostro massaggio tonificante, nelle loro macchine qualche depilazione definitiva, nei mattoni delle loro seconde case qualche extension, e fiumi di "grasso che cola" scorrono nei viaggi dei proprietari delle nostre palestre....anche nei tour per i castelli irlandesi!!
Diciamolo una volta per tutte: la femmina italiana all'estero dura intatta nel suo aspetto... massimo un mese: il tempo del ciclo,della tenuta del colpo di sole prima che occhieggi la ricrescita, dell'effetto delle tre sedute base di lampada, della ceretta..e della confezione maxi delle calze di nylon (prima della inesorabile angosciosa e sistematica rottura!)
Certo, potreste dire, estetiste, assorbenti, lampade e parrucchieri esistono anche in Irlanda!
SI, ma è diverso: potrei spendere parole e parole per evitare di palesare la considerazioneone che accompagna la donna italiana davanti a questa effettivamente giusta osservazione...potrei parlarvi di "fedeltà al prodotto" (creme, trucchi,assorbenti..)o "al servizio" (dell'estetista come del parrucchiere o della palestra..)..ma il SOMMO PENSIERO,la ASSOLUTA CERTEZZA radicata nella donna italiana all'estero è: "E chi li conosce mò a questi???"
E poi....come c.zzo si dirà in inglese "vorrei un pantalone a vita bassa, a palazzo e con le tasche dietro?" (fantastico rimedio per alzare il sedere e ancora una volta mentire esteticamente con gusto e indiscutibile effetto
)
Italiane, irlandiane o italiesi che dir si voglia,...Siamo tutte affette dalla sindrome di Cenerentola
opo mezzanotte (anche se la nostra dead line non è mezzanotte, ma circa 30 giorni) dobbiamo SCAPPARE dalla visione degli stranieri (e forse anche degli italiani)astanti...la magia scompare, il pelo cresce, il capello (e la ricrescita scura..)anche,il sederino tondeggiante e mediterraneo si EUROPEIZZA molto presto, -e ora nella sua forma dovremmo ricomprenderre anche i nuovi paesi membri dell'UE...'AZZZ!!!-
[Modificato da annalisa75 31/05/2004 13.49]
[Modificato da annalisa75 31/05/2004 13.50]
[Modificato da annalisa75 31/05/2004 13.51]