Aer Lingus : news e consigli

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, 2, 3, [4], 5
spartacus81
00lunedì 25 febbraio 2008 11:51
25/02/2008 - 11:03
Aer Lingus, al via oggi il Roma-Belfast
Volo operato quattro volte la settimana

Aer Lingus da oggi, 25 febbraio, lancia la nuova rotta Roma Fiumicino-Belfast. Il volo avrà una frequenza di quattro giorni la settimana, lunedì, mercoledì, venerdì e domenica.
La tratta fa parte di un portfolio di dieci nuove destinazioni europee che il vettore lancia da e per la capitale dell'Irlanda del Nord.
Alcune rotte, come Barcellona e Amsterdam, sono operative dallo scorso dicvembre, mentre altre come Budapest e Nizza verranno inaugurate entro aprile. Da segnalare, tra le novità, anche il collegamento tra Belfast e Heathrow e quello per Parigi.

fonte: guidaviaggi.it
spartacus81
00venerdì 11 aprile 2008 13:04
11/04/2008 - 12:30
Offerte Aer Lingus per volare in Irlanda a maggio
Per viaggi prenotati entro il 15 aprile

Aer Lingus, compagnia di volo low fares irlandese, offre la possibilità di volare in Irlanda a maggio con tariffe molto vantaggiose. Per usufruire dell’offerta bisogna prenotare sul sito www.aerlingus.com entro la mezzanotte del 15 aprile per voli da effettuarsi entro il 31 maggio.

fonte: guidaviaggi.it
Antongiu
00domenica 18 gennaio 2009 22:06
vola in irlanda a partire da 25 euro (entro il 19/01/09)
nuove offerte con Aer Lingus a partire da 25 euro se prenotate subito.

p.s. la tariffa bagagli e' passata da 9 euro a tratta a bagaglio a 30 euro - tariffa fissa.

[SM=x145516]

e pensare che l'avevano introdotta a causa del caro petrolio...ora che scusa hanno?

iceman.30
00lunedì 19 gennaio 2009 15:21
Re: vola in irlanda a partire da 25 euro (entro il 19/01/09)
Antongiu, 18/01/2009 22.06:

nuove offerte con Aer Lingus a partire da 25 euro se prenotate subito.

p.s. la tariffa bagagli e' passata da 9 euro a tratta a bagaglio a 30 euro - tariffa fissa.

[SM=x145516]

e pensare che l'avevano introdotta a causa del caro petrolio...ora che scusa hanno?




Dobbiam dire grazie alle compagnie low-cost che hanno sì consentito a più persone di volare e viaggiare più spesso ma hanno di fatto distrutto in quel senso il mercato del trasporto aereo, costringendo quelle che una volta erano compagnie di bandiera serie a trasformarsi a loro volta in low-cost, oltre ad aver abbassato la qualità del servizio da tutti i punti di vista.

[SM=x145468] [SM=x145452] [SM=g27811]
gdbjoe
00lunedì 19 gennaio 2009 16:12

Se le low cost fanno quei prezzi e ci stanno dentro, vuol dire che quello e' il prezzo del servizio.

Personalmente sono contento di poter volare con 7,5E A/R Dublino-Torino, oppure 60E A/R per Edimburgo per tutta la famiglia.

Certo questo ha dei risvolti negativi: ho bestemmiato anch'io quando mi han costretto ad imbarcare un bagaglio e pagare 25E.

Bestemmio tutt'ora a dover pagare 60E A/R per un bagaglio, ma se sto' al gioco mi posso permettere spostamenti che una volta erano impensabili.

=Donegal=
00lunedì 19 gennaio 2009 16:19
Re:
gdbjoe, 1/19/2009 4:12 PM:


Se le low cost fanno quei prezzi e ci stanno dentro, vuol dire che quello e' il prezzo del servizio.

Personalmente sono contento di poter volare con 7,5E A/R Dublino-Torino, oppure 60E A/R per Edimburgo per tutta la famiglia.

Certo questo ha dei risvolti negativi: ho bestemmiato anch'io quando mi han costretto ad imbarcare un bagaglio e pagare 25E.

Bestemmio tutt'ora a dover pagare 60E A/R per un bagaglio, ma se sto' al gioco mi posso permettere spostamenti che una volta erano impensabili.




Infatti.
Con Alitalia non paghi il bagaglio, ma per un Roma Milano (50 minuti di volo) se ne vanno 300 euro.
gdbjoe
00lunedì 19 gennaio 2009 16:29
Re: Re:


Con Alitalia non paghi il bagaglio, ma per un Roma Milano (50 minuti di volo) se ne vanno 300 euro.



Scusami ma il paragone non ha senso: Alitalia (vecchia e nuova) non e' una compagnia aerea, ma solo una grossa presa per il culo dei suoi dipendenti, dei suoi clienti e degli italiani che pagano le tasse, da parte di una cricca che continua sfacciatamente e impunemente a farsi i cazzi suoi.

=Donegal=
00lunedì 19 gennaio 2009 16:50
Re: Re: Re:
gdbjoe, 1/19/2009 4:29 PM:



Scusami ma il paragone non ha senso: Alitalia (vecchia e nuova) non e' una compagnia aerea, ma solo una grossa presa per il culo dei suoi dipendenti, dei suoi clienti e degli italiani che pagano le tasse, da parte di una cricca che continua sfacciatamente e impunemente a farsi i cazzi suoi.




Anche tu hai ragione [SM=g27828]
Comunque non è che BA o AF ci vadano tanto leggere con le tariffe...
iceman.30
00lunedì 19 gennaio 2009 18:07
Sono d'accordo con Giovanni, non credo che Alitalia sia un esempio proponibile in questo contesto perchè si tratta di un caso particolare (in ogni caso anche un Roma-Milano non ti costa 300 Euro se lo compri tempo prima, ti costa la metà, incluse le tasse aeroportuali che sono alte ma sono governative e quindi indipendenti dalle scelte commerciali, strategiche e di pricing dell'Alitalia stessa).

Io però parlavo di un'altra cosa. Provate a comprare un Colonia-Berlino a/r con la tedesca Lufthansa e poi provate a comprare la stessa tratta per le stesse ore negli stessi giorni con la low-cost tedesca Germanwings (che peraltro è a partecipazione LH). Nel primo caso pagate 89 Euro + tasse, nel secondo caso 80 Euro + tasse. Qual è la differenza ? Nessuna.

Anzi, ci sono delle differenze, ve lo dico io.
Con Germanwings volate in aerei che hanno in media 5-7 anni di vita e che sono stati ceduti alla Germanwings dopo essere stati utilizzati e dismessi dalla stessa Lufthansa.
Il servizio fornito non è lo stesso perchè la professionalità dello staff ed il livello di customer service sono inferiori.
Se fila tutto liscio OK, ma se ci sono casini con una low-cost cominciate a mettervi in ginocchio ed a pregare, a cominciare dal tempo di attesa prima di ripartire e dal trattamento che vi viene riservato durante il tempo di attesa. Soprattuto se volate da aeroporti grandi e non dedicati esclusivamente alla compagnia low-cost in questione.

Avendo lavorato per vari anni sia con la prima che con la seconda compagnia, vi assicuro che non è la stessa cosa.

Quando abitavo a Dublino, mi capitava di trovare al desk delle compagnie low-cost in aeroporto delle mie amiche che fino a 3 giorni prima lavoravano come cassiere al supermercato e che non avevano ricevuto training adeguato. Alcune purtroppo non avevano assolutamente idea di cosa stessero facendo. Se permettete non è la stessa cosa (e lo dico con tutto il rispetto per ogni tipo di lavoro/mestiere dignitoso).
Una volta ricordo che prima di partire per Bruxelles, dopo aver fatto la fila al check-in, ci fu chiesto in maniera molto scortese e brusca di andare a rifare la fila in biglietteria perchè c'era stato un errore sul sito della compagnia e quindi i documenti di viaggio non erano a posto per quanto riguarda il bagaglio. Da notare che noi avevamo già pagato online la tariffa per il bagaglio e quindi non avevamo commesso errori. Se fai una cosa del genere ad un desk di una compagnia seria il tuo supervisor ti prende come minimo a sberle. Lì era considerato tutto normale.
Inoltre al gate d'imbarco di alcune low-cost le persone che ti staccano le carte di imbarco sono operai con le mani ancora sporche di grasso dopo aver fatto chissà cosa con i bagagli o cose del genere.
Una volta ricordo di aver assistito ad una scena al gate di imbarco di un volo per Salou-Reus in cui un operaio aveva letteralmente tolto con le mani un bambino da un passeggino senza aspettare che i genitori lo facessero perchè aveva fretta di ripiegarlo e portarlo a bordo (visto che dopo probabilmente doveva andare a fare qualcos'altro). Non ho visto mai la stessa scena con le compagnie di bandiera.

Invece compagnie come AF, BA, LH, SK, IB ecc. gestiscono il trasporto aereo da 50 anni in maniera professionale e sono costrette ad abbassare il livello di servizio a causa delle amatissime low-cost. Speriamo che le low-cost non abbiano presto la forza di competere sulle tratte a lungo raggio altrimenti gli stessi fenomeni saranno inevitabili anche lì.

=Donegal=
00lunedì 19 gennaio 2009 18:30
Re:
iceman.30, 1/19/2009 6:07 PM:

Invece compagnie come AF, BA, LH, SK, IB ecc. gestiscono il trasporto aereo da 50 anni in maniera professionale e sono costrette ad abbassare il livello di servizio a causa delle amatissime low-cost. Speriamo che le low-cost non abbiano presto la forza di competere sulle tratte a lungo raggio altrimenti gli stessi fenomeni saranno inevitabili anche lì.



Io invece spero che arrivino anche su quelle tratte.
Ricordiamoci di quanto costava un volo in Europa negli anni '90, prima dell'avvento delle low cost.
Per un banale volo per Londra o Parigi serviva un mutuo, altro che 3-4 voli l'anno come si fa adesso.
iceman.30
00lunedì 19 gennaio 2009 19:09
Re: Re:
=Donegal=, 19/01/2009 18.30:

iceman.30, 1/19/2009 6:07 PM:

Invece compagnie come AF, BA, LH, SK, IB ecc. gestiscono il trasporto aereo da 50 anni in maniera professionale e sono costrette ad abbassare il livello di servizio a causa delle amatissime low-cost. Speriamo che le low-cost non abbiano presto la forza di competere sulle tratte a lungo raggio altrimenti gli stessi fenomeni saranno inevitabili anche lì.



Io invece spero che arrivino anche su quelle tratte.
Ricordiamoci di quanto costava un volo in Europa negli anni '90, prima dell'avvento delle low cost.
Per un banale volo per Londra o Parigi serviva un mutuo, altro che 3-4 voli l'anno come si fa adesso.




Cosa posso dirti ? Contento te...

Io sono dell'idea che un viaggio (soprattutto quello fatto per motivi turistici) includa il viaggio stesso e non cominci quindi una volta raggiunta la destinazione ma includa il modo in cui la destinazione viene raggiunta. Non è la stessa cosa fare un Londra-Tokyo di 10 ore come si deve con una compagnia aerea seria e professionale che ti tratta come persona e fare lo stesso viaggio con una low-cost che ti carica e ti porta a bordo come bestiame da macello.

Preferisco fare 2 viaggi del primo tipo all'anno a 700 Euro + tasse l'uno piuttosto che farne 3 del secondo tipo a 500 Euro + tasse l'uno.

Ma, come si dice: "De gustibus non disputandum est".




=Donegal=
00lunedì 19 gennaio 2009 19:55
Re: Re: Re:
iceman.30, 1/19/2009 7:09 PM:


Cosa posso dirti ? Contento te...

Io sono dell'idea che un viaggio (soprattutto quello fatto per motivi turistici) includa il viaggio stesso e non cominci quindi una volta raggiunta la destinazione ma includa il modo in cui la destinazione viene raggiunta. Non è la stessa cosa fare un Londra-Tokyo di 10 ore come si deve con una compagnia aerea seria e professionale che ti tratta come persona e fare lo stesso viaggio con una low-cost che ti carica e ti porta a bordo come bestiame da macello.

Preferisco fare 2 viaggi del primo tipo all'anno a 700 Euro + tasse l'uno piuttosto che farne 3 del secondo tipo a 500 Euro + tasse l'uno.

Ma, come si dice: "De gustibus non disputandum est".




Se non ci fossero state le low cost il tuo viaggio con "una compagnia seria" lo avresti avuto a 700 euro o lo avresti pagato 3000 euro?
Negli anni '90 un volo per Londra costava un patrimonio, poi all'improvviso è uscita (in Italia) Ryanair che lo vendeva per 300mila lire.
Tempo un anno e anche con con BA si prendeva a cifre simili.
Ma se non ci fossero state le varie Ryanair e Easy Jet ci sarebbe stato il biglietto a a 300mila lire o lo avremmo ancora pagato 4-5 volte tanto?
iceman.30
00lunedì 19 gennaio 2009 20:30
Re: Re: Re: Re:
=Donegal=, 19/01/2009 19.55:

iceman.30, 1/19/2009 7:09 PM:


Cosa posso dirti ? Contento te...

Io sono dell'idea che un viaggio (soprattutto quello fatto per motivi turistici) includa il viaggio stesso e non cominci quindi una volta raggiunta la destinazione ma includa il modo in cui la destinazione viene raggiunta. Non è la stessa cosa fare un Londra-Tokyo di 10 ore come si deve con una compagnia aerea seria e professionale che ti tratta come persona e fare lo stesso viaggio con una low-cost che ti carica e ti porta a bordo come bestiame da macello.

Preferisco fare 2 viaggi del primo tipo all'anno a 700 Euro + tasse l'uno piuttosto che farne 3 del secondo tipo a 500 Euro + tasse l'uno.

Ma, come si dice: "De gustibus non disputandum est".




Se non ci fossero state le low cost il tuo viaggio con "una compagnia seria" lo avresti avuto a 700 euro o lo avresti pagato 3000 euro?
Negli anni '90 un volo per Londra costava un patrimonio, poi all'improvviso è uscita (in Italia) Ryanair che lo vendeva per 300mila lire.
Tempo un anno e anche con con BA si prendeva a cifre simili.
Ma se non ci fossero state le varie Ryanair e Easy Jet ci sarebbe stato il biglietto a a 300mila lire o lo avremmo ancora pagato 4-5 volte tanto?




Non esageriamo.
Ho scritto 700 Euro come esempio per spiegare cosa volevo dire nel caso di più viaggi lunghi. Ma non credo nemmeno lo avresti pagato 3000 Euro, come dici.
Ancora oggi nonostante non subiscano ancora la concorrenza delle low-cost sulle tratte long-haul le compagnie di bandiera offrono a volta tariffe su quelle tratte di 300 Euro + tasse in classe economy. La classe business scontata (cioè con restrizioni sulla modificabilità del biglietto e non endorsabile su altre compagnie) su tratte intercontinentali ti costa circa 2000 Euro. Non mi sembra male.
Ciò soltanto facendosi concorrenza fra di loro quindi non venirmi a dire che dovremmo dare il merito anche di questo alle low-cost. Questo succedeva già da prima dell'arrivo delle low-cost ed in momenti in cui la situazione finanziaria delle compagnie era molto migliore di adesso (parliamo di prima dell'11 Settembre e di tutto il resto). Per cui farei volentieri a meno delle low-cost sui voli lunghi.

Mi rendo conto che la concorrenza faccia bene al mercato ma il fatto è che tu continui a considerare importante solo il fattore prezzo come se un Londra-Singapore ed un Londra-Roma fossero la stessa cosa, mentre secondo me la cosa non dovrebbe ridursi solo a quanto paghiamo ma anche a cosa riceviamo in cambio.



=Donegal=
00lunedì 19 gennaio 2009 21:25
Re: Re: Re: Re: Re:
iceman.30, 1/19/2009 8:30 PM:


Non esageriamo.
Ho scritto 700 Euro come esempio per spiegare cosa volevo dire nel caso di più viaggi lunghi. Ma non credo nemmeno lo avresti pagato 3000 Euro, come dici.
Ancora oggi nonostante non subiscano ancora la concorrenza delle low-cost sulle tratte long-haul le compagnie di bandiera offrono a volta tariffe su quelle tratte di 300 Euro + tasse in classe economy.



In periodo di offerte si, altrimenti non è così facile.
L'avvento delle low cost potrebbe fare in modo che i prezzi siano accettabili sempre.



Mi rendo conto che la concorrenza faccia bene al mercato ma il fatto è che tu continui a considerare importante solo il fattore prezzo come se un Londra-Singapore ed un Londra-Roma fossero la stessa cosa, mentre secondo me la cosa non dovrebbe ridursi solo a quanto paghiamo ma anche a cosa riceviamo in cambio.



Più che il prezzo conta il rapporto qualità/prezzo.
Però quando ho viaggiato in intercontinentale (non una volta sola) non ho riscontrato tutta questa grande qualità.
E avendo viaggiato un numero imprecisato di volte con le low cost non ho mai avuto problemi di alcun tipo. A parte un paio di ritardi, ma pure con LH mi sono dovuto fare tutto l'aeroporto di Francoforte di corsa per non perdere l'intercontinentale.
iceman.30
00martedì 20 gennaio 2009 01:45
L'idea che mi sono fatto io invece dopo circa 280 voli complessivi negli ultimi anni con tutte le principali compagnie di bandiera e con tutte le principali low-cost è che di questo passo proprio il rapporto qualità/prezzo di cui parli sarà penalizzato anche sulle lunghe distanze (oltre che sulle brevi distanze) se dovesse prendere piede anche lì il fenomeno che adesso osserviamo sui voli corti.
Per quello mi auguro (purtroppo con poche speranze visto l'andazzo generale) che le cose non vadano in quel modo.
E poi mi dici che rapporto qualità/prezzo ti danno le low-cost ? Io parlerei più di rapporto “mancanza di qualità/prezzo”. Mi dici perchè bisogna fare le corse, mettersi in coda 3 ore prima per un volo di 1 ora, litigare con chi non ha il priority boarding e cerca di infilarsi nella fila riservata, sgomitare con persone mezze ubriache per andarsi a sedere visto che tutti devono correre a prendere i posti che vogliono e che non sono stati preassegnati dalla compagnia stessa ? Oppure perchè bisogna pagare a bordo 3 Euro una lattina di Sprite di 12,5 cl. che a terra costa 70c ? O provare a farsi capire in inglese dal personale di bordo che lo ha cominciato a studiare in un corso serale 3 mesi prima ? O litigare all'imbarco perchè c'è una ragazza davanti a te che fino a 3 giorni prima faceva tutt'altro ?
Una volta volare era piacevole anche per tutta una serie di altre cose. Adesso non più. E' un dato di fatto, forse si vola di più ma si vola molto più male rispetto a qualche anno fa.
Qui non si parla solo di ritardi, che quasi sempre non dipendono dalla compagnia che utilizzi ma piuttosto da gestione dell'aeroporto in questione, problemi di traffico aereo, decisioni delle torri di controllo e degli air traffic controllers, scioperi degli handling agent dei singoli aeroporti ecc. e quindi di farsi di corsa a piedi l'aeroporto di FRA (scena peraltro piuttosto comune in tutti gli aeroporti ed anche con le low-cost) ma dell'esperienza complessiva del volare in sé con questa o quella compagnia.

Rispondo anche alla tua obiezione su periodi/stagionalità tariffe: avendoci lavorato per anni con le tariffe ti dico che è normale che le compagnie di bandiera offrano tariffe speciali solo in periodi particolari. Le strutture tariffarie (con le varie fare basis, ecc.) funzionano proprio così, in maniera scalare. A cifre maggiori corrispondono vari vantaggi maggiori per il passeggero, fra cui anche quello di volare in periodi particolarmente richiesti ed affollati. Le tariffe speciali (dette in gergo negoziate o market fares) servono invece a coprire quei periodi di bassa richiesta durante i quali le compagnie possono permettersi di vendere tariffe promozionali inferiori. Dipende da vari motivi, fra cui riempimento dei voli, tipologie di aeromobili disponibili e turni degli equipaggi per le varie tratte e per i vari periodi, overbooking ed una serie di altri fattori.
Ma guarda che questo lo fanno anche le low-cost. Prova a comprare un volo per il 13 Agosto per una meta molto richiesta con pochi giorni di preavviso e vediamo che tariffa ti propongono. Ho i miei dubbi che i prezzi sarebbero accettabili sempre e comunque.

A questo punto, anzi, nel nome del buon rapporto “mancanza di qualità/prezzo” facciamo così. Prendiamo i seguenti accorgimenti che consentiranno a tutti di godere dell'esperienza di ogni volo e di ogni viaggio di vacanza o d'affari:

1.Eliminiamo gli equipaggi, così si potrà risparmiare ulteriormente sui costi. Voliamo soltanto con i piloti chiusi nel cockpit. I pasti li facciamo vendere con il carrellino al co-pilota, il quale dopo aver programmato i computer di bordo in fase di avvicinamento all'aeroporto in questione avrà anche il tempo di passare fra i passeggeri a raccogliere l'immondizia.
2.Togliamo le divise ufficiali allo staff di terra ed ai piloti. A che servono ? Una perdita di tempo e di soldi. Potranno vestirsi in bermuda e flip-flops per la gioia dei passeggeri sbronzi che si divertiranno tantissimo. I passeggeri potranno invece vestirsi, ma per ogni capo di vestiario sarà applicato un sovrapprezzo di 5 Euro sulla tariffa (a tratta ovviamente). Il bagaglio invece costerà 50 Euro a pezzo, e la cifra verrà riscossa dal capitano prima della partenza. Ma tanto chi se ne frega ? Il biglietto lo abbiamo pagato 29 Euro + tasse ?
3.Al posto dei bagni dietro alle paratie del cockpit mettiamo spazio aggiuntivo per altri passeggeri. Bisognerà trattenere i propri bisogni fino all'aeroporto di arrivo. Eliminiamo anche i sedili, tutti staranno in piedi reggendosi al vicino durante decollo, atterraggio e turbolenze.
4.All'aeroporto di partenza non ci saranno banchi check-in.
5.Qualsiasi rimostranza sul servizio offerto verrà fatta per iscritto al ritorno (quando ormai non si potrà fare più niente per rimediare nel 50% dei casi), vista la mancanza di personale di bordo. Per lo stesso motivo a bordo non esisteranno regolamenti ed i passeggeri potranno parlare al cellulare, accoppiarsi, giocare a calcio. Per risolvere le controversie si applicherà la legge della giungla, detta anche legge del più forte.

[SM=g27828] [SM=g27811]

Antongiu
00martedì 20 gennaio 2009 09:20
Re:
dico la mia dato che in questi ultimi 5 anni ho perso il conto degli aerei che ho preso.
Secondo me l'aumento delle tariffe e' spiegabile semplicemente con l'aumentare della domanda. Le persone che viaggiano con l'aereo sono diventate tantissime, tanto e' vero che il traffico aereo e' aumentato del 6/8% in scala annua a partire dal '90 ed il trend e' ancora crescente. Ecco che le compagnie ne approfittano perche' ci sara' sempre qualcuno pronto a comprare quel biglietto che per me sembra troppo caro.
Se ricordo bene O'Leary della Ryanair disse: 'se potessi farei pagare ai passeggeri anche i cubetti di ghiaccio che gli metto nella minerale'...beh, ci siamo quasi...
=Donegal=
00martedì 20 gennaio 2009 10:40
Re:
iceman.30, 1/20/2009 1:45 AM:


E poi mi dici che rapporto qualità/prezzo ti danno le low-cost ? Io parlerei più di rapporto “mancanza di qualità/prezzo”. Mi dici perchè bisogna fare le corse, mettersi in coda 3 ore prima per un volo di 1 ora, litigare con chi non ha il priority boarding e cerca di infilarsi nella fila riservata, sgomitare con persone mezze ubriache per andarsi a sedere visto che tutti devono correre a prendere i posti che vogliono e che non sono stati preassegnati dalla compagnia stessa?



In tanti voli mai avuti problemi particolari.



Oppure perchè bisogna pagare a bordo 3 Euro una lattina di Sprite di 12,5 cl. che a terra costa 70c?



Certo, dopo che spendi 300 euro per due ore di volo la lattina e il biscottino giustamente te lo regalano.



Rispondo anche alla tua obiezione su periodi/stagionalità tariffe: avendoci lavorato per anni con le tariffe ti dico che è normale che le compagnie di bandiera offrano tariffe speciali solo in periodi particolari.
Le strutture tariffarie (con le varie fare basis, ecc.) funzionano proprio così, in maniera scalare.
[...]



Il meccanismo lo conosco.
Ma non puoi mettere a confronto tariffe in offerta (perchè tanto gli aerei sono vuoti e volerebbero lo stesso) con tariffe in periodi di punta.



A questo punto, anzi, nel nome del buon rapporto “mancanza di qualità/prezzo” facciamo così. Prendiamo i seguenti accorgimenti che consentiranno a tutti di godere dell'esperienza di ogni volo e di ogni viaggio di vacanza o d'affari:



Vabbè, per chi non sa rinunciare al biscotto rinsecchito o a un pranzo da ospedale c'è sempre la business, quale è il problema? [SM=g27828]
=Donegal=
00martedì 20 gennaio 2009 10:53
Re: Re:
Antongiu, 1/20/2009 9:20 AM:

dico la mia dato che in questi ultimi 5 anni ho perso il conto degli aerei che ho preso.
Secondo me l'aumento delle tariffe e' spiegabile semplicemente con l'aumentare della domanda. Le persone che viaggiano con l'aereo sono diventate tantissime, tanto e' vero che il traffico aereo e' aumentato del 6/8% in scala annua a partire dal '90 ed il trend e' ancora crescente. Ecco che le compagnie ne approfittano perche' ci sara' sempre qualcuno pronto a comprare quel biglietto che per me sembra troppo caro.
Se ricordo bene O'Leary della Ryanair disse: 'se potessi farei pagare ai passeggeri anche i cubetti di ghiaccio che gli metto nella minerale'...beh, ci siamo quasi...



Questa è un'ottima spiegazione.
Stanno semplicemente segmentando il mercato.
Si tende sempre più a far pagare poco il volo e a far pagare i servizi.
Tanto alla fine, chi sta fuori 3 giorni mette tutto nei 10kg di bagaglio a mano, chi sta fuori di più paghi il bagaglio ma tutto finisce nel calderone di un viaggio e quindi non si lamenta.
Sono furbi, non si discute.
gdbjoe
00martedì 20 gennaio 2009 11:51

Anch'io sono del partito del: ben venga la lattina a 3E, tanto me la porto da casa, oppure del bagaglio a 60E, tanto me lo spedisco con le poste (o se mi serve veramente lo pago).

Preferisco pagare per quel che effettivamente uso, e non una tariffa forfait per coccole di cui mi frega un cazzo.

Un giorno a Cork conobbi uno stewart di Ryanair e si fini' su questo discorso: mi disse che il grosso introito della compagnia son proprio tutte le cazzate (mangerecce e non) che si vendono sull'aereo, e non il costo del biglietto in se', il quale secondo lui copre solo i costi e quel minimo di guadagno.

iceman.30
00martedì 20 gennaio 2009 15:45
Antongiu: Ciao Antonio, come va ? [SM=g27823]
Il fatto stesso che un tale personaggio possa permettersi affermazioni simili e che possa permettersi di scrivere sulle fusoliere degli aerei della sua compagnia frasi come: “Auf Wiedersehen Lufthansa” e “Arrivederci Alitalia” è fortemente indicativo dello stato in cui si trova il trasporto aereo al momento.
Prima che i diretti interessati gli facessero causa, nessuno ha battuto ciglio ed anche gli organismi europei hanno lasciato fare.
Allora cosa posso dirvi, negli anni a seguire dovremo accontentarci di tutto ciò che ci propineranno questi personaggi con le loro compagnie di autobus con le ali anche sui voli di 10 ore senza scalo, visto il trend.
Ma dovremo farlo senza lamentarci e ricordandoci che lo abbiamo voluto noi, perchè come giustamente dite il mercato è regolato dalla domanda e quindi ci offriranno servizi sempre più scadenti.
Quando dici alla fine “beh, ci siamo quasi” a proposito del discorso dei cubetti di ghiaccio non fai altro che confermare tutto quello che ho scritto. Il punto è proprio questo: se a questi individui dai la mano (e lo fai anche con il sorriso) loro si prendono il braccio e neanche ce ne rendiamo conto.

Donegal: io non ho mai confrontato e/o messo sullo stesso piano tariffe normali con tariffe speciali ed offerte. Anzi se ti rileggi il mio post precedente vedrai che ho fatto esattamente l'opposto. Però tu non mi hai più risposto sulla questione delle tariffe delle low cost in periodi di alta stagione.
Ti ripeto, prova ad andare sul sito di una “low-cost” qualunque il giorno 3 Agosto e compra un biglietto per una destinazione molto richiesta con partenza il 10 Agosto, vediamo se riuscirai a trovare tariffe “accettabili” come dici. Se le trovi fammelo sapere, ti pago io il biglietto. [SM=g27811]
Anche le low-cost sono low-cost solo quando conviene a loro.
Se non hai mai visto niente di quello che ho descritto a proposito delle low-cost e non hai mai avuto problemi particolari allora sei stato molto fortunato.
Per il biscottino e la lattina è meglio che te lo facciano pagare invece 2 volte (una volta con la scusa del bagaglio ed una volta in cash a bordo), giusto ? Ancora una volta, “de gustibus”.
Sono furbi, certo che sono furbi. Il problema è che noi ci caschiamo tutti.
Tu scrivi: "Per chi non vuole rinunciare al biscottino ci sarà sempre la business ? Qual è il problema?"
No, la business non c'è più già su molti voli proprio a causa delle low-cost e molte compagnie che prima la offrivano non la offrono più. Fanno modificare la configurazione degli aeromobili, eliminano la separazione e vendono solo economy. La Aer Lingus ad esempio fino a pochi anni fa vendeva la business, adesso non lo fa più. Tutta economy. E' questo il problema, qui si finge di non capire.

Gdbjoe: Giovanni, quello che ti ha detto lo steward della Ryanair dimostra proprio il modo in cui queste compagnie trattino il viaggiatore. Lo bastonano sulle cazzate facendogli credere che sta facendo un affare e nel frattempo lo trattano non come passeggero ma come un pacco postale.
Se ne avrai occasione ti consiglio (se mi posso permettere) di parlare invece con un responsabile dei servizi di bordo di una compagnia tradizionale che fa quel lavoro da 20 anni e non da 20 giorni. Credo che avrebbe analisi più interessanti da proporti.
Quel minimo di guadagno ? Spero che lo steward in questione stesse scherzando. Non è vero che gli introiti maggiori delle low-cost vengono dalla vendita del cibo a bordo. Ha un po' esagerato, sapendo anche di farlo. Molte persone pagano con le low-cost più di 100 Euro biglietti che varrebbero 50 Euro al massimo. Anche io lo ho fatto. Quel guadagno dove lo mettiamo ?
I costi vengono coperti facilmente perchè utilizzano flotte omogenee di aeromobili e quindi la manutenzione costa di meno perchè bastano tecnici specializzati in un solo tipo di aeromobile (ad esempio la Ryanair ha una flotta omogenea costituita esclusivamente da Boeing 737).
I costi del personale (abbigliamento, ecc) sono ridotti al minimo (finchè come dicevo non sarà loro consentito di andare a bordo con le flip-flops), non hanno costi elevati per personale di terra, biglietteria, call centers, ecc. perchè tutte le transazioni avvengono online, ecc.

gdbjoe
00martedì 20 gennaio 2009 17:35

Che ne dite di tornare in topic? [SM=g27822]

=Donegal=
00martedì 20 gennaio 2009 18:13
Re:
iceman.30, 1/20/2009 3:45 PM:


Donegal: io non ho mai confrontato e/o messo sullo stesso piano tariffe normali con tariffe speciali ed offerte. Anzi se ti rileggi il mio post precedente vedrai che ho fatto esattamente l'opposto. Però tu non mi hai più risposto sulla questione delle tariffe delle low cost in periodi di alta stagione.
Ti ripeto, prova ad andare sul sito di una “low-cost” qualunque il giorno 3 Agosto e compra un biglietto per una destinazione molto richiesta con partenza il 10 Agosto, vediamo se riuscirai a trovare tariffe “accettabili” come dici. Se le trovi fammelo sapere, ti pago io il biglietto. [SM=g27811]



Eccoti che la risposta che desideri.
I voli in estate li ho sempre presi con low cost perchè a conti fatti erano sempre più convenienti. Certo, se prenoti una settimana prima ad agosto le tariffe non sono più tanto low cost, ma con una tradizionale sono improponibili.
Se invece prenoti in anticipo il volo è veramente low cost, mentre con la tradizionale continua a costarti il doppio.
Ho iniziato a volare low cost da quando sono arrivate in Italia, quindi direi che un po' di esperienza me la sono fatta.



Se non hai mai visto niente di quello che ho descritto a proposito delle low-cost e non hai mai avuto problemi particolari allora sei stato molto fortunato.



Possibile...



Per il biscottino e la lattina è meglio che te lo facciano pagare invece 2 volte (una volta con la scusa del bagaglio ed una volta in cash a bordo), giusto ? Ancora una volta, “de gustibus”.



C'è una differenza: che a bordo i biscottini li paghi 2, 3 o 5 volte, mentre se non lo vuoi non paghi niente.



No, la business non c'è più già su molti voli proprio a causa delle low-cost e molte compagnie che prima la offrivano non la offrono più. Fanno modificare la configurazione degli aeromobili, eliminano la separazione e vendono solo economy. La Aer Lingus ad esempio fino a pochi anni fa vendeva la business, adesso non lo fa più. Tutta economy. E' questo il problema, qui si finge di non capire.



In europa infatti penso sia proprio abolita del tutto.
Perchè è un problema? Se la richiesta era per voli economici e la business era poco richiesta ovvio che l'abbiano tolta.



Molte persone pagano con le low-cost più di 100 Euro biglietti che varrebbero 50 Euro al massimo. Anche io lo ho fatto. Quel guadagno dove lo mettiamo ?
I costi vengono coperti facilmente perchè utilizzano flotte omogenee di aeromobili e quindi la manutenzione costa di meno perchè bastano tecnici specializzati in un solo tipo di aeromobile (ad esempio la Ryanair ha una flotta omogenea costituita esclusivamente da Boeing 737).
I costi del personale (abbigliamento, ecc) sono ridotti al minimo (finchè come dicevo non sarà loro consentito di andare a bordo con le flip-flops), non hanno costi elevati per personale di terra, biglietteria, call centers, ecc. perchè tutte le transazioni avvengono online, ecc.



Ok, ma allora?
Alla fine il mio volo lo pago 100 euro, poi che la compagnia ci guadagni 1 euro o 99 non mi cambia niente.
Mi cambia se lo pago 100 o 300, con i 200 ne faccio altri 2 di voli.
Questione di punti di vista.
Comunque come osserva il buon Giovanni, siamo decisamente OT.
ekil74
00martedì 20 gennaio 2009 19:15
Peccato rientrare in OT.. perche' la discussione era molto interessante :(
gdbjoe
00martedì 20 gennaio 2009 20:29
Re:

ekil74, 1/20/2009 7:15 PM:

Peccato rientrare in OT.. perche' la discussione era molto interessante :(



Esiste il bottone "Crea nuovo topic".

iceman.30
00martedì 20 gennaio 2009 20:36
Certamente. Possiamo interrompere l'OT e tornare in argomento, come preferite. Volevo però fare delle precisazioni.
Donegal, io ti ho spiegato (credo in Italiano comprensibile) quello che volevo dire. Capisco anche che tu voglia avere l'ultima parola al riguardo, ma vorrei farti notare che qui non si tratta di chi vince fra me e te. Anzi, con il passare degli anni perdiamo tutti, perdono i viaggiatori.

Si, se non vuoi il biscottino non paghi niente, ma visto che le persone non sono fatte di ferro come Robocop un goccio d'acqua o qualcosa da mangiare credo che prima o poi lo vorranno e lo compreranno a bordo. E lo pagheranno rispettivamente 3 Euro e 5 Euro, per la gioia degli scaltri personaggi citati.

La business è stata abolita in Europa dalla Aer Lingus perchè è stata costretta a farlo. Per fortuna altre compagnie la offrono ancora anche in Europa (temo ancora per poco).
Perchè è un problema ? Te lo dico io. Perchè un uomo d'affari che deve farsi un volo su alcune tratte dove non viene venduta più la Business oppure un Gold member che vorrebbe spendere le miglia premio guadagnate a fior di quattrini con i voli precedenti deve farsi questi voli circondato da marmocchi che piangono e fanno i loro bisognini, gente ubriaca che torna dalle vacanze, energumeni che non stanno un attimo fermi, gite scolastiche e altri gruppi di scalmanati vari. Ma tanto questo non è un problema, il tipo in questione ne sarà felicissimo.
Anzi, manderà un telegramma di ringraziamento ai personaggi in questione.
Molte persone (come puoi vedere anche in alcuni post precedenti in questo stesso forum) spesso sono purtroppo costrette a malincuore a volare con le low-cost ma piuttosto si farebbero frustare per giorni pur di non mettere piede su aerei di queste compagnie.
Dici che “la richiesta era per voli economici e la business era poco richiesta”. Potrebbe sembrare vero, ma ad una più attenta analisi le cose non sono andate proprio così al 100% .
Non c'è stato prima un incremento della domanda a cui le compagnie hanno risposto come dici.
Spesso anzi è stato il contrario. Dopo l'11 Settembre e tutto il resto la gente acquistava meno voli, a ciò le low cost hanno risposto con un aumento dell'offerta di voli no frills a basso costo e solo a questo punto le cose sono andare come te le descrivi, con un aumento della domanda che continua ancora oggi. Se vogliamo dire le cose come stanno facciamolo, altrimenti bendiamoci gli occhi e buonanotte. Per questo poi la Business è stata abolita e per questo saremo costretti fra un po' a viaggiare da schifo anche sulle lunghe tratte.

OT over. Se verrà aperto un nuovo topic sull'argomento sarò felice di intervenire oppure se preferite spostate questo mio intervento altrove.

=Donegal=
00martedì 20 gennaio 2009 21:27
Re:
iceman.30, 1/20/2009 8:36 PM:


Donegal, io ti ho spiegato (credo in Italiano comprensibile) quello che volevo dire. Capisco anche che tu voglia avere l'ultima parola al riguardo, ma vorrei farti notare che qui non si tratta di chi vince fra me e te.



Sei libero di crederlo, a me personalmente non importa.



Anzi, con il passare degli anni perdiamo tutti, perdono i viaggiatori.



Punti di vista.
Evidentemente rimpiangi quando ti spellavano per un biglietto, è una opinione e come tale va rispettata.



Si, se non vuoi il biscottino non paghi niente, ma visto che le persone non sono fatte di ferro come Robocop un goccio d'acqua o qualcosa da mangiare credo che prima o poi lo vorranno e lo compreranno a bordo. E lo pagheranno rispettivamente 3 Euro e 5 Euro, per la gioia degli scaltri personaggi citati.



L'acqua te la puoi sempre portare, non è un problema.
Ti lamenti per l'acqua a 5 euro, però ti va bene se avere l'acqua o un pranzo da ospedale paghi 200 euro in più.
Questione di gusti.



La business è stata abolita in Europa dalla Aer Lingus perchè è stata costretta a farlo. Per fortuna altre compagnie la offrono ancora anche in Europa (temo ancora per poco).



Molto poche credo... LH tra Italia e Germania non mi sembra ce l'abbia più, o almeno non su tutti i voli.
Comunque il declino della business era cominciato da prima dell'11 settembre.



Perchè è un problema ? Te lo dico io. Perchè un uomo d'affari che deve farsi un volo su alcune tratte dove non viene venduta più la Business oppure un Gold member che vorrebbe spendere le miglia premio guadagnate a fior di quattrini con i voli precedenti deve farsi questi voli circondato da marmocchi che piangono e fanno i loro bisognini, [...]



In pratica stai dicendo che l'aereo deve tornare ad essere mezzo elite e non più di massa.
Peccato però che la maggior parte che le low cost abbiano fatto muovere milioni di persone che altrimenti non avrebbero potuto e migliaia di italiani che vivono all'estero di rientrare con frequenza.
Comunque, per chiudere il discorso sai che ne penso? Ho viaggiato spesso con le low cost e la gente che fa casino che dici tu non mi crea problemi, per me l'aereo è un mezzo di trasporto al pari degli altri che deve portarmi a destinazione in sicurezza e senza troppi ritardi, se voglio mangiare bene vado al ristorante, non in aereo.
Se poi c'è chi ha la puzza sotto al naso e si schifa di viaggiare con gente che non siano annoiati businessmen la cosa non mi riguarda, problemi loro.
Antongiu
00martedì 20 gennaio 2009 23:43
Re: Re:
[SM=x145507]
dark_father
00lunedì 19 aprile 2010 17:09
Cork to Rome dropped ?
Scusate, ho la sensazione che abbiano rimosso i voli Cork-Roma lasciandoli disponibili solo per il periodo estivo.
Qualcuno ha/aveva letto sentito qualcosa a riguardo e puo' confermare?

Grazie
Antongiu
00lunedì 19 aprile 2010 17:31
Re: Cork to Rome dropped ?
dark_father, 19/04/2010 17.09:

Scusate, ho la sensazione che abbiano rimosso i voli Cork-Roma lasciandoli disponibili solo per il periodo estivo.
Qualcuno ha/aveva letto sentito qualcosa a riguardo e puo' confermare?

Grazie




qua dice "all year round"

www.corkairport.com/flight_info/
dark_father
00lunedì 19 aprile 2010 17:54
provando a verificare i prezzi per un periodo direttamente sul loro sito viene fuori il messaggio seguente:

"Flights do not operate on your selected travel date/s. Aer Lingus operates from Mar 28 2010 - Oct 30 2010 on days Wed Sun"

...che, almeno a me, risulta completamente nuovo. L'ennesimo taglio di connettivita' se fosse vero.
..spero di no.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 13:44.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com