Aborto e legge 194

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Scritto da: free derry 10/10/2006 20.04
Insultate bravi,ma più pesante.Non reggete il confronto con lo straccio di cultura che avete.

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Per quanti sforzi io possa fare nell'insultarti (cosa che non ho fatto, gli insulti sono ben altra cosa...) non riuscirò mai ad eguagliare lo stesso effetto che ottieni tu con le tue parole.

Non è una questione politica : anche se sono dall'altra parte della barricata, ne conosco diversi di fascisti che tengono testa in un contraddittorio. Ma sarebbero loro i primi a soffrire imbarazzati per come difendi certe idee che vi sono comuni.

Per non parlare della frase sopra quotata. A me importa assolutamente nulla della retorica della virilità (specialmente se applicata ad una tastiera), ma ti assicuro che una uscita del genere imbarazzerebbe certi tuoi camerati ancora di più, per quel finale così banale.


Dai, la smetto qui... prima che mi senta tirar fuori la storia del "molti nemici molto onore", una spruzzata di "semocontroersistema" e qualche altra frase copiata e incollata da qualche foglio ciclostilato. Ai pastori che vogliono farmi fare la pecora (rossa o nera non importa) ho smesso di credere da tanti anni e come me anche diversi altri che stanno su posizioni opposte alle mie.

[Modificato da admin/moris 10/10/2006 21.53]

Ah Morris, ma lascia perdè che te quando scopri che c'hai torto te metti a dormì no!

Sai solo attaccare e una delle due etichette che c'hai in testa A e B.
Neanche gli animali ammazzano i figli, impara da loro!

Manco la vita rispetti!

Fai abortire la donna che metti in cinta se c'hai il coraggio!

Amaazza il figlio tuo e sarai peggio delle bestie!

E trovate un prete da vivo che da morto non te serve a un cazzo!

Amen.

Che magari, una volta schiattati, ci troviamo davanti Allah.
E non ci fa neanche avere le dodici vergini (o quante sono) poichè siamo entrambi infedeli.

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Scritto da: mgabriele76 10/10/2006 21.56

Neanche gli animali ammazzano i figli, impara da loro!

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Ultima cosina.

A parte che chi ricorre all'aborto non ammazza i figli (tra un pò arriverete a scrivere che chi abortisce lo fa alla stregua di prendere un contraccettivo, presentandosi al consultorio col sorriso sulle labbra)

Credo che qualsiasi zoologo ti manderebbe a spalare il mare dopo un'affermazione "ad minchiam" come quella sopra... basterebbe avere vissuto anche solo un paio d'anni in campagna o parlare con un fattore per capirlo, anzi basta un documentario di Licia Colò. Ah, visto che ti piace travisà, adesso mi toccherà pure leggere che Moris è peggio di Erode, al peggio non c'è limite.

Se si riprende a ragionare seriamente sulla questione, partecipo.
Altrimenti meglio starsene lontano da questo topic, che mi rifiuto di credere che tutti coloro che sono contro l'aborto scendano a questi livelli così tristanzuoli.

[Modificato da admin/moris 10/10/2006 22.25]

secondo me sto mgabriele76 è uno dei moderatori camuffati, così quando ariscoppia la polemica forumisti-moderatori passate dalla parte della ragione

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Scritto da: free derry 10/10/2006 17.28


Ogni tanto ringraziate i vostri genitori di non essere stati abortisti convinti come voi altrimenti adesso starei parlando da solo.Sempre senza offesa.

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io di solito ringrazio mio mamma per non essere andata al cinema quella sera.

in effetti devo dire che certe volte è meglio andare al cinema.

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Scritto da: salentino87 10/10/2006 22.50
secondo me sto mgabriele76 è uno dei moderatori camuffati, così quando ariscoppia la polemica forumisti-moderatori passate dalla parte della ragione

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no, è troppo idiota come intervento. l'avremmo fatto meglio.

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Scritto da: mgabriele76 10/10/2006 21.56
Fai abortire la donna che metti in cinta se c'hai il coraggio!

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E ci risiamo... è la donna che decide... è la donna che partecipa all'atto sessuale (a parte nei casi di stupro).

Tutta questa terminologia maschilista sciovinista pre-seconda guerra mondiale è decisamente rivoltante.


P.S. incinta si scrive tutto attaccato

[Modificato da Corcaigh 10/10/2006 23.43]

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Scritto da: Corcaigh 10/10/2006 23.42


E ci risiamo... è la donna che decide... è la donna che partecipa all'atto sessuale (a parte nei casi di stupro).

Tutta questa terminologia maschilista sciovinista pre-seconda guerra mondiale è decisamente rivoltante.


P.S. incinta si scrive tutto attaccato

[Modificato da Corcaigh 10/10/2006 23.43]

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meglio la terminologia maschilista pre-seconda guerra mondiale che quella vetero-femminista del '68 (siamo nel 2006). L'utero e' mio e lo gestisco io.

Se io mettessi incinta mia moglie e questa decidesse di abortire dicendo che e' la donna che decide come minimo la farei volare dalla finestra. Per quanto ti possa sembrare strano l'atto sessuale e' una cosa che si fa in due ed, eccetto in casi come lo stupro o in situazioni in cui la donna e' lasciata sola, credo che la decisione di abortire debba essere condivisa dalla coppia.

Vedo che non avete capito nulla. I rest my case.

ps, Nightolo, fossi tua moglie e mi trovassi in una situazione da quella appena da te descritta, avrei già chiesto il divorzio e ti avrei denunciato per abusi.
Moderiamo i termini, please, le donne non sono macchine da riproduzione, e neppure bambole gonfiabili da gettare dalla finestra quando non funzionano più come dovrebbero.

divorzio? abusi? cosa sono queste cose? Non le contemplo nel mio vocabolario

E pensa che avevo scritto 'rotolare per le scale' e poi l'ho corretto con 'volare dalla finestra'

I rest my case.

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Scritto da: nightolo 10/10/2006 23.59
divorzio? abusi? cosa sono queste cose? Non le contemplo nel mio vocabolario

E pensa che avevo scritto 'rotolare per le scale' e poi l'ho corretto con 'volare dalla finestra'

I rest my case.

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Ti suggerisco questo:

Ammazza.... Nightolo c'ha un sacco da leggere in questi giorni

mi dispiace, ormai leggo solo libri in lingua

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Scritto da: Earendil78 11/10/2006 0.04
Ammazza.... Nightolo c'ha un sacco da leggere in questi giorni

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Ma no, è solo un modesto suggerimento

Invece di buttare la moglie fuori dalla finestra, rischiando la galera, è meglio che, "da sola", sbatta nelle porte con buona pace di tutti.

Eventualmente, se preferisce un film...

Mi sa che sbagli obiettivo.

Tornando in topic, non mi permettermetterei MAI di dire o anche solo di pensare le frasi che hai detto tu. Si commentano davvero da sole.

E poi The Godfather sta meglio a te che a me... al max potrei essere il Ciucianebbia, ma non credo abbiano fatto un film così intitolato

tornando in topic, al di la' delle minchiate, il mio pensiero era questo:
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Per quanto ti possa sembrare strano l'atto sessuale e' una cosa che si fa in due ed, eccetto in casi come lo stupro o in situazioni in cui la donna e' lasciata sola, credo che la decisione di abortire debba essere condivisa dalla coppia.
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Spero di non aver sconvolto troppo i vostri giovani cuoricini o le vostre candide menti

Il fatto che in Italia ci sia l'aborto libero (non completamente libero ma di completamente libero non c'e' niente) mi da' un vantaggio morale: posso dire tanto peggio tanto meglio. Qualunque cosa succeda si puo' dire "che c'e' da scandalizzarsi? Uccidiamo i bambini non nati e poi ci mettiamo a fare distinzioni tra giusto e sbagliato?"

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Scritto da: nightolo 11/10/2006 0.31
tornando in topic, al di la' delle minchiate, il mio pensiero era questo:
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Per quanto ti possa sembrare strano l'atto sessuale e' una cosa che si fa in due ed, eccetto in casi come lo stupro o in situazioni in cui la donna e' lasciata sola, credo che la decisione di abortire debba essere condivisa dalla coppia.
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Spero di non aver sconvolto troppo i vostri giovani cuoricini o le vostre candide menti

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l'atto sessuale si fa in due, ma i 9 mesi di gravidanza se li fa una sola ... e anche il parto.
io parto dal concetto che una coppia non chiederebbe mai di abortire, perchè quello di far figli è il risultato del vivere insieme. comunque sì, la decisione è della coppia, ma se io amo la mia compagna e le sue motivazioni sono fondate, per rispetto nei suoi confronti non vola da nessuna finestra e non cade dalle scale. farò le mie valutazioni e prenderò le mie decisioni in merito alla vita di coppia, questo sì, perchè se io voglio un figlio e lei no, allora c'è qualcosa che non funziona tra di noi.

con tutto, ripeto, che sono contrarissimo all'aborto. lavorerei 48 ore al giorno per mantenere un eventuale figlio ... quindi i tuoi pistolotti morali falli da un'altra parte.

noi si parlava più che altro di casi limite, dove la donna vive in condizioni disagiate o è vittima di stupri e cose del genere.

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Scritto da: admin/moris 10/10/2006 17.47


Un mezzo nazistoide che mi fa il pistolotto su cosa è criminale e cosa non lo è ha la stessa credibilità di una banconota da 11 euro.

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pure tu sei un mezzo comunistoide...

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Scritto da: theropithecus 11/10/2006 10.10



pure tu sei un mezzo comunistoide...

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Ce lo so si

Mannaggia Thero, per qualche ora mi sei mancato... ma non diciamolo troppo in giro

pistolotti morali? sei sicuro che hai letto il mio messaggio?

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Scritto da: gior77 11/10/2006 7.57
noi si parlava più che altro di casi limite, dove la donna vive in condizioni disagiate o è vittima di stupri e cose del genere.

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il punto è questo.
credo che la verità stia nel mezzo rispetto ai vari pensieri.
sarebbe giusto legalizzarlo in casi al limite.
ma il punto è: come fare una legge oggettiva, inequivocabile, che disciplini tutto ciò senza possibilità di malintesi!? esempio, come dimostrare che la donna è stata stuprata!?

io comunque per gli altri casi senza saper nè eggere nè scrivere fondamentalmente sono contro l'aborto, detto questo bisogna poi considerare tutte le varie sfumature.

come diceva de andrè 'dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori'...ok, non c'entra nulla ma mi piaceva

la legge non ti toglie niente per il fatto di essere contrario, mica obbliga te o la tua partner all'aborto =) L'importante e' che chi non e' contrario abbia la possibilita' di esercitare, entro certi termini temporali, questo diritto.

La legge e' nata quando la pratica era ormai consolidata ed e' molto meglio che ci sia una legge che ti permette di abortire in dei locali dove non rischi di morire, piuttosto che farlo in casa con l'aiuto di sedicenti dottori di dubbia reputazione, rischiando la vita.

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Scritto da: nightolo 11/10/2006 13.58
mica obbliga te o la tua partner all'aborto =)

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anche perché, sennò, c'è sempre la finestra di casa aperta...

R

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Scritto da: jay.ren 11/10/2006 15.22


anche perché, sennò, c'è sempre la finestra di casa aperta...

R

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oppure è c'è sempre l'opzione "rotolamento dalle scale"

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Scritto da: salentino87 11/10/2006 13.53


il punto è questo.
credo che la verità stia nel mezzo rispetto ai vari pensieri.
sarebbe giusto legalizzarlo in casi al limite.
ma il punto è: come fare una legge oggettiva, inequivocabile, che disciplini tutto ciò senza possibilità di malintesi!? esempio, come dimostrare che la donna è stata stuprata!?

io comunque per gli altri casi senza saper nè eggere nè scrivere fondamentalmente sono contro l'aborto, detto questo bisogna poi considerare tutte le varie sfumature.

come diceva de andrè 'dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori'...ok, non c'entra nulla ma mi piaceva

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Salenti', ma cosa dici?
come dimostrare che una donna e'stata stuprata? Dopo il defenestramento pensavo di averle lette tutte... :

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Scritto da: theropithecus 11/10/2006 15.53






oppure è c'è sempre l'opzione "rotolamento dalle scale"

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ma almeno possiamo scegliere fra queste due opzioni?

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Scritto da: Earendil78 11/10/2006 18.54


Salenti', ma cosa dici?
come dimostrare che una donna e'stata stuprata? Dopo il defenestramento pensavo di averle lette tutte... :

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allora, nel caso in cui ci fosse una legge che consente l'aborto solo in alcuni casi e tra questi ci fosse l'aver subito uno stupro, come si farebbe in quel caso a dimostrare che la donna sia stata realmente oggetto di tale stupro invece che essere rimasta incinta "per sbaglio" (e avendo lei le possibilità economiche per allevare un figlio)!?.

con tutto il rispetto possibile ed immaginabile per le donne, e non avendo io la minima idea di che significhi una gravidanza ed un parto, ci andrei comunque piano a rendere l'aborto possibile sempre e comunque.

nonostante non lo veda alla pari di un omicidio, sempre una vita finisce, sia essa dipendente o meno da un'altra.

sono stato spiegato? o ci devo mettere qualche faccina per rendere la cosa più chiara!?