Grillo Bettini salta più lontano di tutti!

Paolo Bettini campione del mondo di ciclismo 2006!

Dalla Gazzetta dello Sport

Magica volata, Bettini mondiale
Il livornese supera in un anomalo sprint a quattro Zabel e Valverde dopo essersi avvantaggiato negli ultimi 800 metri. Il Grillo: "Finalmente ho coronato un sogno"

SALISBURGO (Aut), 24 settembre 2006 - Il Mondiale è nostro. Paolo Bettini vince a Salisburgo nel modo più incredibile. Dopo aver fatto il vuoto sull'ultima salita, il Grillo è stato stoppato dal ritorno del gruppo.
Quando tutto era pronto per la più classica delle volate, Bettini ha sfruttato una sparata dello spagnolo Samuel Sanchez, che lavorava per Valverde, a circa 700 metri da traguardo. Sono rimasti in quattro: Bettini, Zabel, e i due spagnoli. Irresistibile la rimonta del livornese sul vecchio Zabel, che negli ultimi 100 metri ha sentito tutti i suoi 36 anni. Terzo posto per Valverde.
"E' stata una fantastica vittoria - ha detto Bettini dopo l'arrivo -, che mi ha consentito di coronare un sogno. Dopo questa vittoria la mia carriera potrebbe anche finire qui. Devo ringraziare il c.t. Ballerini, che ha sempre puntato su di me, e la squadra italiana: oggi eravamo in 9, nove grandi corridori pronti a sacrificarsi per me. Il ciclismo è strano: ho vinto su uno dei tracciati più facili e ora spero che questa vittoria dia un nuovo slancio a questo meraviglioso sport".

e bravo bettini.so' proprio contento, dopo l'olimpiade il mondiale...grande

In onore del Grillo della California si preannunciano grandi feste e ribotte...

Vai Vai Vai... Paolinooooooooooo!!!

dopo anni di tentativi e di piazzamenti, finalmente il trionfo!!!!!
e onore a Zabel.

da www.gazzetta.it

Muore il fratello di Bettini
Sauro, 42 anni, che ha sempre seguito da vicino la carriera del neo-iridato, vittima di un incidente stradale ieri a Bibbona. Lascia la moglie e un figlio, Paolo già a casa

BIBBONA (Livorno), 3 ottobre 2006 - Dalla gioia al dolore più profondo. Paolo Bettini, campione del mondo di ciclismo da nemmeno dieci giorni, piange infatti la scomparsa del fratello Sauro, l'uomo che più gli è stato vicino in carriera. Sauro, 42 anni, è morto ieri sera in un incidente stradale lungo la Variante Aurelia, un centinaio di metri prima dell'uscita della California, nel comune di Bibbona in provincia di Livorno, dove abita la famiglia di Bettini.
La dinamica è ancora al vaglio dei carabinieri di Bibbona ma, secondo una prima ricostruzione, Sauro Bettini era alla guida della sua Subaru quando avrebbe sbandato e urtato un cordolo di cemento. La macchina ha poi cappottato ed è finita fuori strada, in un fossato di scolo delle acque piovane. Bettini, che è stato estratto dall'abitacolo dell'auto dai vigili del fuoco, è morto pochi minuti dopo il suo arrivo in ospedale.
L'iridato è stato avvisato nella notte dai familiari e ha raggiunto subito La California dopo aver lasciato il ritiro del Giro dell'Emilia, in programma sabato a Bologna. Sauro Bettini, che lascia la moglie e un figlio di 10 anni anche lui corridore in erba, è sempre stato vicino al fratello durante tutta la sua carriera ed era uno dei promotori della festa per la vittoria ai Mondiali, che il Comune di Bibbona stava organizzando per le prossime settimane quando la stagione agonistica del ciclista si sarebbe conclusa.
"È un momento durissimo. Voglio solo dire a tutti coloro che desiderano ricordare Sauro di non inviare fiori, ma di cercare di dare quello che possono in beneficenza per qualsiasi causa ritengano utile. Sauro avrebbe voluto questo". Queste le prime parole di Paolo Bettini, attraverso un comunicato della sua squadra, la Quick Step, dopo la tragedia. I funerali si terranno domani alle 15 nella chiesa parrocchiale di La California. Sauro sarà tumulato nel cimitero di Casale Marittimo, in provincia di Pisa. In segno di lutto la Quick Step-Innergetic non sarà al via della Coppa Sabatini, in programma giovedì.

Bettini è stato un autentico genio ed ha colto l'attimo giusto attaccandosi al trenino spagnolo
gran corsa e gran Ballerini
nelle fasi iniziali del campionato si è anche fatto notare - andando in fuga - un corridore Irlandese tal Nicolas Roche , figlio di cotanto padre
speriamo bene per il futuro del ciclismo trifogliato il cui portabandiera Scanlon non sembra mantenere le promesse di inizio carriera

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Scritto da: fergus 05/10/2006 18.32
nelle fasi iniziali del campionato si è anche fatto notare - andando in fuga - un corridore Irlandese tal Nicolas Roche , figlio di cotanto padre

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Ah, ecco... mi ero proprio chiesto se fosse un suo parente... Stephen Roche, l'unico ad aver vinto Giro, Tour e mondiale nello stesso anno...