Scritto da: nightolo 09/10/2006 12.01
E a parte il resto d'Europa, dato che in nessuno stato di diritto i politici si dimettono sulla base di 'sospetti'. Non c'e' alcun processo contro Ahern anche perche' nessun fatto di quelli che tu ipotizzi e per cui mi hai detto 'non crederai che funziona ovunque come in Italia' o qualcosa del genere e' stato mai azzardato da nessuna corte irlandese. Ne' i giornali parlano di appalti truccati. Tu sei uno dei pochi osservatori internazionali che ne parla, ti consiglio di fare avere al piu' presto il tuo punto di vista alle redazioni dei giornali irlandesi.
Andiamo avanti, in Francia Chirac e' stato accusato di corruzione quando faceva il sindaco, non si e' dimesso ed e' diventato presidente della repubblica, Aznar ha avuto altri scandali tirati fuori riguardo la guerra in Iraq, e ha finito il suo mandato. Quando c'era al governo Prodi (1996 etc) venivano tirate fuori inchieste tipo Telecom Serbia e non si e' dimesso (dato che non ci si dimette sulla base di sospetti). All'epoca di Berlusconi Repubblica si inventava inchieste (tipo quella sul Nigergate) per screditare il governo e per fortuna nessuno ha dato peso a queste cazzate.
Casomai possiamo dire che sarebbe un obbligo morale (in alcuni paesi anche legale) dimettersi quando c'e' un procedimento legale in corso (vedi processo, anche di primo grado). Ti risulta che ci sia un procedimento legale contro Ahern?
Ma si sa, in politica i sospetti sono un buon motivo per far fuori una persona, l'ultima volta che ho sentito questa frase forse era in Francia nel 1792 =)
bravo nightolo. continua a capire quello che vuoi e a scrivere quello che vuoi accusandoci poi di non capirti.
ho scritto che si deve dimettere? ho scritto che la persona è da far fuori?
no.
io ho parlato di sospetti e che un sospetto di corruzione può essere un buon motivo per chiedere le dimissioni. ovviamante le dimissioni le richiedono i suoi avversari, o i suoi alleati che aspirano al suo ruolo. non io. che tra l'altro della politica irlandese non me ne può fregare di meno.
e ovviamente lei è libera di non dimettersi proprio perchè non ci sono le prove di reati e non ci sono procedimenti a suo carico. se poi verranno fuori prove concrete, allora non saranno solo i suoi avversari a chiederne le dimissioni, ma anche i suoi stessi sostenitori mi auguro. proprio per questo ho detto "a parte l'italia". in italia i politici corrotti vengono premiati dal proprio stesso partito. magari è così anche all'estero, ma non so perchè non conosco la situazione politica dei paesi esteri. però in irlanda è stato il vicepremier a chiederne le dimissioni. da noi ti vedi fassino che chiede le dimissioni di prodi?
tutti i casi che tu hai citato hanno portato a richieste di dimissioni da parte dell'opposizione, tutti quanti, e sono stati utilizzati per screditare l'avversario. che poi le dimissioni non ci siano state può essere per svariati motivi, tra i quali anche l'inconsistenza delle prove a carico.