Il Governo Prodi

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Scritto da: jay.ren 05/06/2006 10.19
Ecco il solito bastiancontrario

Io sono favorevole alla grazia a Bompressi, non fosse altro per la malattia grave che lo ha colpito mentre era in carcere. Lui aveva "regolarmente" chiesto la grazia al Presidente della Repubblica, come da consuetudine, mentre gli era stata negata solamente per un capriccio - dimostrato poi infondato - dell'ex-ministro della giustizia Castelli.

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Beh... Bompressi almeno è arrivato all'età che ha... Calabresi invece è stato ucciso 30 anni fa e Bompressi ne sa più di qualcosa...
A mio parere la grazia andrebbe usata in pochi casi e molto particolari... e Bompressi non mi pare che possa rientrare tra questi.

Evidentemente abbiamo visioni diverse sulla vicenda

Una vicenda che non ha messo d'accordo neppure i giudici, che ha visto numerose sentenze, ognuna l'opposto dell'altra.

Un processo basato solamente sulle accuse di un pentito, portato avanti nonostante le differenze tra quanto sostenuto dai testimoni di allora e quello che diceva Marino, con le tante contraddizioni del pentito rispetto allo svolgimento dei fatti.

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P.S.: David, proprio tu che sei un grande sostenitore del "Big Fella" mi ricordi che Tizio è arrivato a 60 anni e Caio no?

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Scritto da: jay.ren 05/06/2006 11.22
Evidentemente abbiamo visioni diverse sulla vicenda
Una vicenda che non ha messo d'accordo neppure i giudici, che ha visto numerose sentenze, ognuna l'opposto dell'altra.
Un processo basato solamente sulle accuse di un pentito, portato avanti nonostante le differenze tra quanto sostenuto dai testimoni di allora e quello che diceva Marino, con le tante contraddizioni del pentito rispetto allo svolgimento dei fatti.
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Sai qual è il punto? Che non credo che la ragione della grazia sia nell'andamento del processo, quanto dalla numerosa presenza di gente ex-LC nei due schieramenti...

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P.S.: David, proprio tu che sei un grande sostenitore del "Big Fella" mi ricordi che Tizio è arrivato a 60 anni e Caio no?

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No l'ho capita... ma forse è perchè lunedì!

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Scritto da: =Donegal= 05/06/2006 11.43
No l'ho capita... ma forse è perchè lunedì!

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Pure io mi spiego come un semi-analfabeta, di lunedì (ma anche martedì, mercoledì ecc.).

Intendevo: mi pare strano che un grande sostenitore di Big Fella, un uomo di certo non gentile coi suoi avversari, possa evidenziare che Sofri e Bompressi - sempre che siano stati loro - siano potuti arrivare alla loro età, mentre il commissario Calabresi è morto prematuramente, assassinato.

So benissimo che la grazia non viene concessa perché il processo èstato "incasinato", ma non penso che gli venga data perché molti dei nostri parlamentari sono ex-LC.

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Scritto da: jay.ren 05/06/2006 11.56


Pure io mi spiego come un semi-analfabeta, di lunedì (ma anche martedì, mercoledì ecc.).

Intendevo: mi pare strano che un grande sostenitore di Big Fella, un uomo di certo non gentile coi suoi avversari, possa evidenziare che Sofri e Bompressi - sempre che siano stati loro - siano potuti arrivare alla loro età, mentre il commissario Calabresi è morto prematuramente, assassinato.

So benissimo che la grazia non viene concessa perché il processo èstato "incasinato", ma non penso che gli venga data perché molti dei nostri parlamentari sono ex-LC.

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Beh... tra LC e company e tutti quelli coinvolti nell'indipendenza dell'Irlanda vedo molte più differenze che analogie... L'Italia di allora come quella di oggi era una democrazia in cui c'erano ampi margini per una battaglia politica, mentre l'Irlanda era occupata da un paese straniero con cui avevano ben poco da spartire...
Sulle motivazioni della grazia non escludo che ce ne siano altre, però almeno per come la vedo io mi pare la più probabile o almeno come una di quelle più importanti, visto che una grossa spinta la danno i vari ex-LC, anche quelli convertiti al berlusconismo. Motivazioni diverse quali potrebbero essere?
Però sul tema della grazia e di una più generale amnistia c'è un grande scollamento tra politici e paese. Poco fa vedevo il sondaggio online di Repubblica, che presumibilmente "pesca" in un elettorato tutt'altro che forcaiolo, e anche li prevalgono largamente i contrari.

Diciamo che molti pensano (e io anche) che ci sono cose ben più urgenti da fare.
Ecco, diciamo che come provvedimento mi sembra abbastanza fuori luogo per quanto concerne la tempistica.
Avrei dato la precedenza ad altro.

Sono d'accordo sulle urgenze, però da qualche parte occorre pure iniziare.

Non tutti possono lavorare sul cuneo fiscale o sul rilancio dell'ecoonomia, quindi se qualche provvedimento può essere preso alla svelta, ben venga.

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Scritto da: jay.ren 05/06/2006 10.19


Ecco il solito bastiancontrario

Io sono favorevole alla grazia a Bompressi, non fosse altro per la malattia grave che lo ha colpito mentre era in carcere. Lui aveva "regolarmente" chiesto la grazia al Presidente della Repubblica, come da consuetudine, mentre gli era stata negata solamente per un capriccio - dimostrato poi infondato - dell'ex-ministro della giustizia Castelli.

Su Sofri sono un po' indeciso, perché lui non ha mai chiesto la grazia, in primo luogo perché, ha dichiarato più volte, voleva dire riconoscere la propria colpevolezza e lui non si è mai sentito colpevole dell'omicidio Calabresi.
Però è discrezione del Presidente Napolitano prendere certe decisioni, quindi credo sia la persona più idonea a scegliere.

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sono d'accordo al 100% wow!!!

IL CASO.

Una lettera "censura" il ministro, lei
risponde per le rime: ma che 35.000 euro...

"Bonino veste un costoso Chanel"
"Veramente me l'ha fatto la Pina di Milano..."

LA QUESTIONE, effettivamente grave, tocca oggi Chanel e - segnatamente - i revers della giacca di Emma Bonino impreziositi dalle note bordure a frangia della grande firma francese. La signora Pamela D'Aresti in una letterina a Libero e alla Padania ha riferito di aver individuato e scoperto nello sfoggio del lusso "sfacciato" la prestigiosa militante radicale. L'ha infatti vista prendere parte a una conferenza stampa con indosso il capo di alta sartoria dal valore certo di "trentacinquemila euro".

Riferito che un operaio metalmeccanico dovrebbe lavorare quasi trentacinque mesi consecutivi per aggiudicarselo, escludendo in tutto questo tempo ogni altra attività di minimo sostentamento (un caffè al bar, un piatto di pasta), un po' invelenita la lettrice ha commentato: "Il cuore può anche essere a sinistra ma il portafoglio è rigorosamente a destra".

Dopo il pressante invito di Romano Prodi ai ministri a rendere concreto e visibile il senso della sobrietà nella vita pubblica (vestire Oviesse, mangiare a pranzo due crocchette e una mela, andare in cinque in auto blu) l'anima popolare e investigatrice ha così prepotentemente e repentinamente preso piede che ciascuno, se può, scruta e scrive, annota e invia.

E in effetti La Padania e Libero, hanno ricevuto e pubblicato. Hanno reso pubblica la vicenda e le accuse ma, sembra, hanno dimenticato di interpellare l'accusata. La quale però, ed anche questo è conosciuto, ha un carattere tignoso e stabilmente replicante. Non vistasi interpellata, Emma Bonino - fatta com'è fatta - ha scritto una lettera. Precisato e puntualizzato. Poi spedito. Il neoministro ha scritto alla signora D'Aresti: "Cara signora, vedo che lei è una professionista esperta di moda e di prezzi Chanel. Però capita a tutti di sbagliare". La giacca con i reverse "l'ho comprata dalla signora Pina, largo Quinto Alpini a Milano". La signora Pina ha confezionato anche la giacca verde "che ho indossato il giorno del giuramento e che altri esperti come lei hanno attribuito per altrettanti trentacinquemila euro ad Armani".

La signora D'Aresti purtroppo non è ancora riuscita a leggere questa lettera di risposta. Questioni di tempo o di burocrazia, fatto sta che i due giornali non hanno trovato il modo di offrire qualche centimentro del loro spazio alla Bonino. Ma comunque il ministro ha salvato il suo onore di militante di strada, e ha dato anche una grossa mano agli italiani: se vi vien voglia di un Armani o di uno Chanel e trentacinquemila euro ve li sognate, bussate alla porta della signora Pina, largo Quinto Alpini Milano. La differenza c'è ma non si vede.
(a. cap.)

Cosi' mi piace l'esecutivo di governo!
fatti non pugnette!

Dal Corriere.it

LA "GENTILEZZA" DI PRODI - Cambiando argomento Berlusconi ha poi attaccato Prodi: «Come uno dei primi atti da presidente del Consiglio ha avuto la gentilezza e la delicatezza di firmare un documento in cui si incarica l'Avvocatura dello Stato di costituirsi parte civile nel processo Mills, che è un processo-fantasma. Io - ha aggiunto Berlusconi - non lo avrei mai fatto, soprattutto ad un avversario politico»

Fergus, cosa comporta di preciso questo atto del governo?

Hey, anch'io vado dalla signora Pina la prossima volta che scendo a Milano!!!

Il nuvo governo sempre peggio, Di pietro che vuole aumentare le autostrade, l'altro che vuole reintrodurre la tassa di successione, l'altro ancora che vuole togliere il nuomero di immigrati che possono entrare in italia, Daniele Farina alla commissione giustizia, ma che vada a ..........

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Scritto da: Matteo, Berghem 12/06/2006 21.19
Il nuvo governo sempre peggio, Di pietro che vuole aumentare le autostrade, l'altro che vuole reintrodurre la tassa di successione, l'altro ancora che vuole togliere il nuomero di immigrati che possono entrare in italia, Daniele Farina alla commissione giustizia, ma che vada a ..........

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finora solo parole ... se guardiamo solo le parole, credo che la lega li batta tutti ... ne ricordo solo una: mai più con Berlusconi.

aspettiamo i fatti ...

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Scritto da: Matteo, Berghem 12/06/2006 21.19
Il nuvo governo sempre peggio, Di pietro che vuole aumentare le autostrade,

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Questa dove l'hai sentita?

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l'altro che vuole reintrodurre la tassa di successione,

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Io sono favorevole. Non c'è paese occidentale (Italia esclusa) in cui esista la tassa di successione per patrimoni di una certa entità.

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l'altro ancora che vuole togliere il nuomero di immigrati che possono entrare in italia

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Veramente a fare pressioni per aumentare le quote di immigrati sono per prime le imprese del nordest, che lamentano sempre carenza di manodopera (a basso costo, of course) visto che essendo incapaci di competere con l'innovazione di prodotto devono abbattere i loro costi se vogliono vendere.

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Scritto da: =Donegal= 13/06/2006 10.34
Questa dove l'hai sentita?

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>> Codacons <<

«I pedaggi autostradali non si toccano». La levata di scudi contro la proposta del ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro è generale, con sindacati e consumatori che sparano a zero sull’ipotesi di aumentare il costo del servizio. «Un euro, 50 centesimi o 10 centesimi, a seconda della tratta», aveva annunciato l’ex magistrato. Un balzello destinato a salvare i cantieri Anas a rischio chiusura: entro luglio bisogna infatti trovare un miliardo di euro, 800 per i trenta lotti ancora aperti (i muratori rischiano di dover tornare a casa) e altri 200 per la manutenzione straordinaria. L’appello, però, non ha sortito l’effetto sperato.

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I soldi si potrebbero tirar fuori facendoli tirar fuori al responsabile di questo disastro... cioè all'ex ministro Lunardi, portatore del secondo conflitto di interessi dopo quello del suo padrone...

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Scritto da: =Donegal= 13/06/2006 12.50
I soldi si potrebbero tirar fuori facendoli tirar fuori al responsabile di questo disastro... cioè all'ex ministro Lunardi, portatore del secondo conflitto di interessi dopo quello del suo padrone...

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www.rocksoil.com/index3.html

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Scritto da: =Donegal= 13/06/2006 10.34


Veramente a fare pressioni per aumentare le quote di immigrati sono per prime le imprese del nordest, che lamentano sempre carenza di manodopera (a basso costo, of course) visto che essendo incapaci di competere con l'innovazione di prodotto devono abbattere i loro costi se vogliono vendere.

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L'aumento delle tariffe autostradali l'ha proposto Di Pietro.

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Scritto da: Matteo, Berghem 14/06/2006 21.07


L'aumento delle tariffe autostradali l'ha proposto Di Pietro.

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ha fatto bene
le cose che si utilizzano si pagano

I comunisti come te, che vogliono sfruttare le cose a scrocco, li lasciamo nei centri sociali

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Scritto da: nightolo 14/06/2006 21.56
le cose che si utilizzano si pagano

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L'autostrada la utilizzo abbastanza, non mi hanno mai fatto passare gratis dal casello, neppure se per fare 100 km magari ci posso impiegare 3 ore...

Però 5 euro per fare 100 km, mi sembrano un furto, e aumentarla ancora è un insulto a chi la usa frequentemente.

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Scritto da: Matteo, Berghem 14/06/2006 21.07


L'aumento delle tariffe autostradali l'ha proposto Di Pietro.

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si potrebbe iniziare prevedendo tariffe differenziate a seconda dei mezzi.
un camion consuma molto più asfalto della mia macchina, perchè dobbiamo pagare uguale?
con il risultato che le nostre autostrade sono più economiche di quelle austriache e svizzere e quindi tutti i camion passano di qua, quando devono andare da est a ovest.

le soluzioni ci sono, basterebbe avere le palle per metterle in atto.

L'aumento proposto da Di Pietro non andrebbe alla società autostrade (che fa già abbastanza soldi di suo sfruttando un monopolio e non mantiene gli impegni presi con il governo in termini di investimenti) ma servirebbe a reperire i fondi necessari per permettere ai cantieri di andare avanti visto che i soldi che ci sono al momento bastano fino alla fine di luglio.
Più che criticare di Pietro ci si dovrebbe chiedere perchè si è arrivati a questo punto... Quando il nano e Lunardi e altri parlavano di grandi opere, con quali soldi pensavano di realizzarle? I soldi c'erano e sono stati sprecati/rubati oppure non ci sono mai stati e quindi questi il precedente governo ha avviato i lavori senza avere una minima idea di come fare a finirli?
Se devo essere sincero sono indeciso tra le due ipotesi... la prima sarebbe supportata dai grandi interessi della coppia Berlusconi/Lunardi nel settore civile/edile/costruzioni in genere, la seconda invece dalla disinvoltura con cui nei 5 anni precedenti è stata gestita la finanza pubblica...

[Modificato da =Donegal= 14/06/2006 23.22]

Guardate che le autostrade in Francia costano il quadruplo di quelle italiane. Mi pare che le autostrade italiane siano tra le meno care d'Europa. dai che non ci va così male

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Scritto da: Corcaigh 15/06/2006 0.15
Guardate che le autostrade in Francia costano il quadruplo di quelle italiane. Mi pare che le autostrade italiane siano tra le meno care d'Europa. dai che non ci va così male

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I comunisti si lamentano sempre perche' vogliono viaggiare a spese della gente che produce e tira avanti la caretta Italia.