|
29/10/2005 09:28 | |
Sono tutte belle parole e splendidi ideali, nei quali credo anche io (con qualche perplessità sul discorso leggi ... nascono dalle esperienze del passato, ma è vero, vengono disattese a seconda degli interessi) ma la realtà del governare è un'altra.
Ho la fortuna (o sfortuna, dipende) di avere un carissimo amico che di mestiere fa il politico. A 22 anni era nella giunta comunale del suo paese. Adesso ne ha 30 ed è vicesindaco nonchè prossimo candidato sindaco (centrosinistra, per precisare).
Lo conosco da 12 anni, conosco i suoi pensieri, i suoi ideali, i suoi desideri. Ma governare è un'altra cosa. Devi anche essere bravo a metterli da parte, a rinunciarci, per il bene comune.
Se ti arriva il conpaesano e si lamenta del campo nomadi perchè gli hanno rubato in casa, o perchè vanno in giro la sera a fare casino, o altro ancora, non puoi mandarlo a cagare perchè vuoi difendere i nomadi. Devi pensare che quel cittadino paga le tasse e magari ti ha pure votato. E quindi devi rispondere ai suoi bisogni e alle sue esigenze.
Ecco perchè dico che fare opposizione è molto più facile che governare. Ci sono miriade di interessi, di desideri, di aspettative. E tu devi pensare di soddisfarne il più possibile.
Non tutti la possono pensare come te. Altrimenti ti fai la tua bella dittatura e decidi come sta comodo a te.
|
|
|