Il Subbuteo - questo sconosciuto

Ecco come promesso un bel 3d sul Subbuteo. Un gioco un po' di nicchia che bene o male ha raccolto consensi quà e la tra i giovani e meno giovani nati tra gli anni '60 e '80. Un gioco con la pretesa di essere sport ma che purtroppo è sempre stato bistrattato per quella sua atmosfera particolare che lo avvicinava più a un balocco che a un gioco.
Comunque sia il Subbuteo è nella memoria di molti di noi. C'è chi aveva il tavolo con le tribune, gli omini della squadra preferita, la terna arbitrale, la panchina... C'è chi organizzava tornei&nutella nei pomeriggi delle vacanze estive e chi si allenava da solo in garage coi guanti di pile durante i freddi inverni. E anche se poco pubblicizzato, il subbuteo rientra certo tra quelle cose conosciute da tutti e mai dette, mai famose.
E' stato bello scoprire all'interno di questo gruppo di amici anche qualcuno con la mia stessa passione dei 12/16 anni. Mi è tornato in mente un mondo fatto di omini che non cadevano mai, di porte in miniature, tattiche e schemi, vernice e pennellini.
Dai, racconta anche tu il tuo Subbuteo. Sarà un divertente pretesto per ricordarsi di tante cose.

Il Subbuteo l'ho scoperto a 11 anni (nel lontano 1973/74); mi ha introdotto nel magico mondo dei calciatori sul piedistallo il mio compagno di banco della prima media, Sandro, che era un vero campioncino in erba. A me piaceva soprattutto giocare, organizzavamo campionati all'interno della nostra classe di scuola media prima, poi, passati alle superiori, tra i rispettivi compagni di classe. Ero bravo, ma Sandro (che giocava sempre con la sua adorata Juvents) più di tre volte non sono riuscito mai a batterlo. E sì che ce ne ho fatte di partite. La mia squadra preferita era il Celtic; nessun motivo 'religioso' o politico, è che mi piacevano i colori, le stirsce bianche e verde in orizzontale. Seguiva il Liverpool, tutti rossi da capo a piedi. Non ero un fanatico degli accessori, ho sempre avuto solo le squadre ed il campo, che avevo montato su una tavola di truciolato fatto fare apposta dal falegname sotto casa, che si contendeva il posto con la tavola da stiro di mia madre... santa donna!

Qualche sospensione per le intemperanze ci sono pure state....
AHUHUHUHUHUHUHUu
M'avete beccato come fanatico.
Beh era pure il periodo in cui andavo allo stadio sempre e pure in trasferta col mio adorato toro e.... insomma c'era un altro calcio. Ora ti semra quasi di parlare di film porno quando devi presentare ai tuoi figli il calcio.
Ma devo confessarvi che io ho ancora tutto in una scatola che ho già fatto vedere allamia figliapiù grande...
Ma vi pongo una domanda tecnica.
Voi cercavate di giocare tendendo alla verisimiglianza col calcio vero oppure facevate i mucchiettiper i rinvii e poco ve ne caleva se tutto era diverso dal calcio reale ?
E' sempre stato un dubbio "filosofico" che mi ha attanagliato. Beh si fa per dire.

Niente mucchietti! Eravamo, o cercavamo di essere, 'filologicamente corretti'

Ragazzi sembrerà stupido ma io ho giocato nella lega professionisti. Insomma ero iscritto alla AICMS (assoiciazione italiana calcio miniatura subbuteo) e quindi facevo i tornei della lombardia con la squadra del Verolanuova prima e del Brixia poi. Questo per dire che purtroppo durante gli scontri tra professionisti si usava mettere in schieramento iniziale 7 uomini sulla linea di tiro della propria area e 3 uomini a costruire l'attacco. Niente centrocampo. Il supporto, se mai avesse dovuto servire, sarebbe arrivato dai laterali dello schieramento di difesa. Esteticamente faceva schifo però in pratica era l'unico modo di giocare.

Tutt'altra storia invece nei tornei con gli amici. Manifestazioni in cui regnava la più assoluta fedeltà al calcio reale. Estrazioni, tabelloni, 4-4-2, fuorigioco, regole 'nostre' per rendere più divertente il gioco e anche handicap per bilanciare le forze in campo. Io, per esempio, il primo goal me lo contavano regolare, 1-0. Ma per fare il 2-0 dovevo fare altri 2 goal, e per il 3-0 alti tre. Insomma se il risultato di tabellone era 3-0 per me, in realtà avevo fatto 6 goal effettivi. 1 (1-0) + 2 (2-0) + 3 (3-0). Forse non era realistico però così tutti nel vicinato potevano ambire ad un posto nella gloria.

Una curiosità, anche voi usavate il legno vivo sotto gli omini per farli scorrere più veloci? anche voi riempivate la base di vernice per dare più forza e stabilità? anche voi avevate il tavolo 'in sintetico'?

fatemi sapere, sono curiosissimo!
che bello avervi trovato
ciao

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Scritto da: Copycorner.BS 08/08/2005 13.27
Una curiosità, anche voi usavate il legno vivo sotto gli omini per farli scorrere più veloci? anche voi riempivate la base di vernice per dare più forza e stabilità? anche voi avevate il tavolo 'in sintetico'?

fatemi sapere, sono curiosissimo!
che bello avervi trovato
ciao

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Ahimè, nessuna delle tre. Ma devo dire che, almeno quelli con cui giocavo io, erano tutti 'puristi'; tavolo rigorosamente panno su legno, omini originali senza modifiche. Cavoli quanto ci divertivamo... mi state facendo venire una voglia,...

[Modificato da trollino63 08/08/2005 13.35]

madonna, voi siete già messi meglio rispetto a me...il mio panno verde veniva steso sul pavimento e si giocava in ginocchio...col risultato che ho dovuto comperare un sacco di squadre perchè le rompevo continuamente...ricordo che me lo diede mio cugino, panno palloni porte e un po' di giocatori...adesso qualcosa è andato perso, qualcosa ancora ce l'ho...giocavo con mio fratello, costringendolo, poveretto, lui che giocava dieci anni prima con appunto quel mio cugino...e alle volte erano lotte...lui usciva con le ragazze, io volevo giocare al subbuteo (l'ho scoperto che avevo 7-8 anni...) e cercavo di impedirgli di uscire in ogni modo ...ci ho giocato fino ai 14 anni, dei miei amici si erano appassionati in tanto...regole tirate un po' su a caso a partire dai fondamentali...a ogni natale e compleanno per 3-4 anni i regali erano squadre o accessori...ricordo i portieri per la rimessa dal fondo, con la molla...il segnapunti, la recinzione (inutile e fastidiosa)...(momento nostalgia...sono andato a recuperare le mie squadre...quelle che rimangono)...le squadre...c'era il Parma, la squadra preferita da mio fratello...l'Italia, la Yugoslavia...il Napoli...se vi dico che squadra prendevo sempre io...faccio contenti molti Zenish...prendevo quasi sempre il Genoa (che era la mia seconda squadra preferita ai tempi...la prima non ve la dirò mai, troppa la vergogna...fortunatamente quando diventai grande cominciai a tifare Como)...che sulla scatola segna come "Cagliari - Genoa - Panionos"...ricordo che mi stava in punta di brutto perdere...

adesso non ci giocherei probabilmente più...però è un bel ricordo di infanzia...un'infanzia senza Subbuteo è un'infanzia triste...

e che vogliamo dire del Calcetto Balilla? io sono ancora un affezionatissimo, ci gioco ad ogni occasione, spesso quando si gioca a 4 con il mio migliore amico, con cui ormai abbiamo formato una coppia collaudatissima: da 5 anni lui in difesa e io in attacco...giusto ieri sera alla sede del rugby con altri due nostri compagni abbiamo istituito il "Trofeo Pippa"...è un trofeo abbastanza allo sfinimento: si giocano le classiche serie (il primo che arriva a 10 vince la prima partita, se vince la seconda si aggiudica la serie, se la perde si fa la bella per assegnare la serie), però non ci si limita ad una serie...bisogna vincere almeno 2 serie su 3...noi siamo stati fortunati e ce la siamo cavata con sei partite, ma si può arrivare anche a 9...insomma, l'abbiamo chiamato "Trofeo Pippa" perchè vince il più allenato di polso ...e abbiamo preso una bottiglia, bucata con un avvitatore elettrico, messo dentro delle viti per abbellirla, in cima ci abbiamo piantato un bicchiere con dentro una pallina da calcetto, qualche giro di scotch marrone, un guanto di gomma rosa in fondo tenuto da un rotolo di scotch. sul guanto abbiamo messo un foglio con l'albo d'oro (e io e Pietro siamo stati i primi vincitori) e l'abbiamo messo sullo scaffale dei trofei in mezzo alle coppe serie...ogni settimana in sede i vincitori del Trofeo Pippa della settimana precedente dovranno mettere in palio il titolo e sconfiggere gli eventuali sfidanti ...

e lo svitol sulle maniglie del calcetto per farle scorrere meglio? mai usato? io sono più un amante della solidità...però per esempio pietro vuole le maniglie scorrevoli come se non ci fosse attrito

Io, a 6 anni, ho staccato la testa (con i miei dentini) a un giocatorino di plastica juventino, che apparteneva al figlio dei miei vicini di casa (gobbo).
Suo zio (granata) disse che un bimbo che si divertiva a mangiare la testa di Bettega, non meritava alcuna punizione.

5 anni più tardi, io e piero abbiamo dato fuoco al panno del campo di calcio, per simulare incidenti tra gli ultras sugli spalti (facevamo le torce e i fumogeni con i cerini).
Il fratello maggiore di Piero (giocatore accanito) ci prese entrambi a calci nel culo, alla vista del panno bruciacchiato.

Diciamo che ho sempre avuto un pessimo rapporto con il subbuteo.

[Modificato da admin/moris 08/08/2005 21.22]

Billie, dobbiamo assolutamente organizzare un torneo di calciobalilla del forum : no alla girandola e al passaggio diretto, palla contesa = palla alla difesa.

Poveraccio chi giocherà al mio fianco (io sto in porta).

Ogni volta che prendo un goal, sono solito urlare frasi irripetibili, incazzarmi con il compagno, tirare pugni sulle stecche e avere reazioni da invasato. Arrivo al punto di segnalare l'entrata nel bar di una ragazza in minigonna vertiginosa, pur di distrarre l'attaccante avversario e sfoggiare il mio micidiale tiro del portiere.

Sono uno sportivo abbastanza corretto e accetto serenamente le sconfitte. Ma non al calciobalilla

[Modificato da admin/moris 08/08/2005 21.27]

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Scritto da: admin/moris 08/08/2005 21.20
Billie, dobbiamo assolutamente organizzare un torneo di calciobalilla del forum : no alla girandola e al passaggio diretto, palla contesa = palla alla difesa.

Poveraccio chi giocherà al mio fianco (io sto in porta).

Ogni volta che prendo un goal, sono solito urlare frasi irripetibili, incazzarmi con il compagno, tirare pugni sulle stecche e avere reazioni da invasato. Arrivo al punto di segnalare l'entrata nel bar di una ragazza in minigonna vertiginosa, pur di distrarre l'attaccante avversario e sfoggiare il mio micidiale tiro del portiere.

Sono uno sportivo abbastanza corretto e accetto serenamente le sconfitte. Ma non al calciobalilla

[Modificato da admin/moris 08/08/2005 21.27]

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è bello sapere che gli amanti del calcetto/calciobalilla/biliardino resistano...mi ritengo sempre fortunato in un certo senso...sono nato a cavallo tra l'era del subbuteo e del calcetto balilla e quella dei videogames...e preferisco di gran lunga il buon vecchio biliardino...ricordo l'estate scorsa agli europei...partita contro la bulgaria...io e pietro ci siamo guardati, un po' annoiati dalla partita...ci siamo alzati e ci siamo diretti al calciobalilla...e abbiamo giocato per tre ore e mezza di seguito...il giorno dopo non riuscivamo a chiudere le mani

per il torneo, ci sto...però non sto in squadra con te, mi beccherei troppe bestemmie...me la cavo direi abbastanza bene, però sono anche un maestro di cappelle e di mezze partite addormentate in cui mi sveglio giusto in tempo penso mi banneresti dal forum se giocassi con me

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Scritto da: admin/moris 08/08/2005 21.20
Billie, dobbiamo assolutamente organizzare un torneo di calciobalilla del forum : no alla girandola e al passaggio diretto, palla contesa = palla alla difesa.

Poveraccio chi giocherà al mio fianco (io sto in porta).

Ogni volta che prendo un goal, sono solito urlare frasi irripetibili, incazzarmi con il compagno, tirare pugni sulle stecche e avere reazioni da invasato. Arrivo al punto di segnalare l'entrata nel bar di una ragazza in minigonna vertiginosa, pur di distrarre l'attaccante avversario e sfoggiare il mio micidiale tiro del portiere.

Sono uno sportivo abbastanza corretto e accetto serenamente le sconfitte. Ma non al calciobalilla

[Modificato da admin/moris 08/08/2005 21.27]

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eccomi qua ... abile in difesa ma soprattutto in attacco, dove mi diverto un sacco a fare le foto, alla quale poi aggiungo di solito un insulto come dedica!!!!

un amico ha il calcio balilla in taverna ... non avete idea quante ore a giocare.

rigorasamente no gancio (due tocchi di fila dello stesso giocatore), no passaggio diretto, no rollata (non sul campo, fuori dal campo si può quanto si vuole!!!!).

Anch'io facevo i fumogeni coi seribi arrotolati, che puzza....
Per i cartelloni pubblicitari ritagliavo quelli del comunale dai giornali, li incollavo sul cartonicino e poi su un supportino di cartone per reggerli...
Squadre ho ancora liverpool ferencvaros, il Toro naturalmente, fiorentina,inghilterra, Irlanda con giocatori di colore perchè era il santos (aghuauhuahuhauhuhau) bologna e forse altro.
Ho scoperto l'inutilità dei giocatori con molla per le rimesse laterali, avevo la stazione tv e per le partite delle nazionali avevo recuperato da qualche casa di soldatini la banda dei carabinieri messa in quadrato colorata e incollata su caroncino con fondo erba.
mio padre mi aveva costruito dei fari bellissimi.


perchè non faccaimo un torneo di subbuteo ?
improbabile ma c'era scritto sul copione che dovevo chiederlo.

Qualcuno giocava al rugby da tavolo ?

E il supergoal ?

Anch'io, galvanizzato dall'eredità lasciatami da mio fratello (tranquilli, c'è ancora, vivo e vegeto... ) di una decina di squadre comprate nei primi degli anni '70 e rigorosamente dipinte a mano giocatore per giocatore, avevo imboccato la strada del Subbuteo. In breve, tra squadre regalatemi e comprate sarò arrivato ad una cinquantina. Squadre preferite? Celtic e Irlanda, of course. Ero anche bravino... quando giocavo da solo vincevo sempre io. Con altri (ad esempio mio fratello..) perdevo con punteggi tennistici. Poi, vabbè, casualmente i mondiali li vinceva sempre l'Irlanda e le coppe per club il Celtic, ma era sicuramente un caso.
Oramai saranno dieci anni che non tocco un uomino del Subbuteo, benchè il campo - nuovo e regolamentare - giaccia comunque in ottime condizioni in qualche angolo remoto della casa. Le squadre... qualcuna l'ho prestata e mai più tornata in mio possesso... In ogni modo, gli anni del Subbuteo sono stati splendidi ed ancora vivi nella memoria.

Invece il perodo-calcetto non è mai smesso! Datemi una stecca e vi solleverò il mondo... vabbè, al limite sollevo solo tutto il calcetto per l'incazzatura di averle buscate! Se serve, mi propongo come jolly... dove mi mettete, io faccio comunque pena! Mi ricordo le interminabili partite durante i turni alla Croce Bianca... dove i militi non potevano dormire per l'assiduo sbatacchiare di stecche, palline di plastica e bestemmioni annessi! Non dico la frustrazione di interrompere una finale "militi vs. guardia medica" perchè uno szo si era fatto venire la brillante idea di fratturarsi un femore cadendo dalle scale di casa. I medici stessi erano inviperiti assai!

[Modificato da scottishflag 09/08/2005 15.20]

a parte che siamo rigorosamente OT, tanto per cambiare, volevo solo dire che io sono attaccante e sono talmente bravo che sulla rai ci sarà presto una puntata speciale di SFIDE dedicata a me.

Potremmo aprire un 3d sul CalcioBalilla/Pincanello/Biliardino e lasciare questo solo al Subbuteo, per cortesia?

ah, che diavolo è la regola: NO PASSAGGI DIRETTI? io sono un mito a fermare la palla a centrocampo, farla filtrare tra i centrocampisti avversari e scoccare al volo con gli attacanti laterali... non ditemi che non si può fare.

ciao

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Scritto da: Copycorner.BS 09/08/2005 8.54
a parte che siamo rigorosamente OT, tanto per cambiare, volevo solo dire che io sono attaccante e sono talmente bravo che sulla rai ci sarà presto una puntata speciale di SFIDE dedicata a me.

Potremmo aprire un 3d sul CalcioBalilla/Pincanello/Biliardino e lasciare questo solo al Subbuteo, per cortesia?

ah, che diavolo è la regola: NO PASSAGGI DIRETTI? io sono un mito a fermare la palla a centrocampo, farla filtrare tra i centrocampisti avversari e scoccare al volo con gli attacanti laterali... non ditemi che non si può fare.

ciao

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passaggi diretti tra due giocatori della stessa linea ...

vabbè, questo era un forum sull'irlanda e invece è diventato ALTRAVANESSA

dai dai...

le regole sono sempre da stabilirsi prima per il calcetto...sennò è un dramma...ne so qualcosa...

Subbuteo...
il gioco più bello del mondo!
Avevo sei o sette anni, mia mamma portò a casa (avuto in regalo da chissà chi) un panno, le porte e una squadra: il Toronto Metros!!!...
Poi, la prima squadra che mi feci comprare da mio nonno fu lo Zaire: mi piaceva la maglia, e i giocatori neri...
Da allora - per anni - il Subbuteo è diventato il principe dei miei pomeriggi: tornei a casa di amici (che finivano regolarmente in liti e risse...), partite con tanto di coreografia (a casa di un mio amico, preparavamo gli striscioni di carta dei tifosi da mettere a bordo campo, tiravamo i fumogeni fatti con i fiammiferi controvento...).
Ancora adesso mi viene voglia di giocarci, e con i miei amici, ogni tanto, ipotizziamo un torneo...

Bello lo Zaire! Me lo ricordo... Perdona la mia ignoranza e curiosità però, ma il Toronto Metros (immagino sia una squadra canadese) che maglia aveva? E come mai tua mamma scelse proprio quella?

Sì, il Toronto Metros era proprio una squadra assurda... non la scelse lei, gliela regalò qualcuno per darla a me.
Maglia rossa con striscia verticale biancoblu (sulla sinistra), calzoncini bianchi.
Che squadra... dubito che sia mai esistita nella realtà!
Poi, dopo lo Zaire, giocai per anni con il Nottingham Forest (mentre il mio amico-vicino di casa aveva il West Bromwich... sfide epiche).
Poi l'Ajax, e naturalmente il Genoa.

... ecco wildusty in versione Subbuteo...

Toronto Metros per voi!!!

Un pò di Storia
"Il Subbuteo è stato inventato nel 1947 in Inghilterra dall'ornitologo Peter Adolph, che riprese un gioco esistente già dagli anni Trenta, il Newfooty, creato dal connazionale W.L. Keelings.

Le innovazioni principali di Adolph riguardarono i materiali utilizzati per le basi e l'introduzione degli omini a impersonare i calciatori.

Il successo fu travolgente, in Europa e in Nord America.

Negli anni Settanta si vendono milioni di confezioni.

Negli anni Novanta la Subbuteo viene rilevata dal colosso Hasbro. Ed è Hasbro che nel 2000 decide di sopprimere la produzione: l'azienda considera il gioco perdente davanti al videogame di tema calcistico.

Per due anni in Italia il gioco sopravvive grazie alla licenza concessa da Hasbro all'importatore, la ditta Parodi di Genova, poi la licenza viene ritirata e il gioco scompare per sempre dagli scaffali.

Particolare curioso: a decretare la fine del Subbuteo fu Paul Wolfowitz, allora amministratore della Hasbro, divenuto poi il viceministro della Difesa di George W. Bush, e uno degli ideatori dell'operazione Iraq Freedom."

Grande trollino!
Hai trovato il Toronto Metros!... che emozione rivedere quella maglia!

PS: per completare la tua storia del Subbuteo, aggiungo che la ditta Edilio Parodi - storica rappresentante genovese del Subbuteo per l'Italia - dopo la scomparsa del Subbuteo stesso ha prodotto e produce "Zeugo" (in genovese: gioco), identico al Subbuteo nella sua versione tradizionale (squadre vecchie, per intenderci quelle con i giocatori piegati, fatti bene, e non "dritti").
Il Subbuteo vive e lotta insieme a noi!

Davvero esiste un Zeugo? Vado a cercare.... Mitica la Parodi!

Sì, lo trovi nei negozi di giocattoli.
Almeno, a Genova si trova, ma credo sia distribuito in tutta Italia.