Ancora la "sig.ra"...(il Giudice Dott.ssa C. Forleo)

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Scritto da: lough 12/07/2005 10.55
l'extracomunitario, senza permesso di soggiorno, senza biglietto (e fin qui non meritava d'essere menato), ha in realtà aggredito fisicamente l'autista, si sia rifiutato di fornire le proprie generalità alle forze dell'ordine , scappando e opponendo resistenza, beh sarebbe un'altra questione.

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Razzista, xenofobo, leghista.......

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Scritto da: Matteo, Berghem 12/07/2005 11.24


Razzista, xenofobo, leghista.......

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Scritto da: Copycorner.BS 12/07/2005 11.21
Achab, tu che sei? svizzero?
Boh. Essere straniero comporta una certa eterogenità rispetto agli indigeni, sempre. Non dipende certo dall'essere italiano. Non è che un Neo-zelandese se va in Australia lo trattano com se fosse a casa e invece un italiano... Ma quando la 'diversità' non scade in atti violenti, non mi sembra sia una cosa brutta, anzi. E poi, secondo me, la diversità sarà esogena... ma tanto anche endogena. Insomma, intendo dire, tante volte siamo proprio noi che efnatizziamo la nostra diversità e ci sentiamo diversi.
bah...non sono quindi d'accordo con la tua uscita Achab, chissà in che mondo vivi? però le tue teorie mi affascinano sempre di più.

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Ah ho scritto Voi italiani, beh tanto io sono terrone e poi non ho di questi problemi e cmq si sa sono un comunista estremista, vero Ro'.

ps
confutami quello che ho scritto nel post precedente con dati oggettivi e non solo con discorsi filosofici.

mi piacerebbe che ci fosse sempre un giudice alle partite di calcio (in trasferta), o che le TV non trasmettessero solo quello che gli pare.
Così tanta gente capirebbe cosa vuol dire essere trattati da bestie, pur essendo italiani, padani o meridionali non cambia nulla

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Scritto da: Copycorner.BS 12/07/2005 11.21
Achab, tu che sei? svizzero?
Boh. Essere straniero comporta una certa eterogenità rispetto agli indigeni, sempre. Non dipende certo dall'essere italiano. Non è che un Neo-zelandese se va in Australia lo trattano com se fosse a casa e invece un italiano... Ma quando la 'diversità' non scade in atti violenti, non mi sembra sia una cosa brutta, anzi. E poi, secondo me, la diversità sarà esogena... ma tanto anche endogena. Insomma, intendo dire, tante volte siamo proprio noi che efnatizziamo la nostra diversità e ci sentiamo diversi.
bah...non sono quindi d'accordo con la tua uscita Achab, chissà in che mondo vivi? però le tue teorie mi affascinano sempre di più.

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copy, hai ingoiato uno zanichelli stamattina? eterogeneità, indigeni, esogena, endogena, enfatizziamo ... ao, ma parla come magni!!!!!

Notifica a mezzo stampa, bufera sul giudice di Mediaset

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Scritto da: Matteo, Berghem 12/07/2005 11.24


Razzista, xenofobo, leghista.......

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Matteo, postando l'intervento di lough hai dimenticato una parolina ... quel se davanti a tutto.
ma sono sicuro che è stata solo una svista, succede.

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Scritto da: lough 12/07/2005 13.03

Notifica a mezzo stampa, bufera sul giudice di Mediaset

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Rozzano, parla il giudice "Quell'uomo era stato provocato"

...il gip Clementina Forleo. «Lo rifarei una, cento, mille volte» dice Forleo, sei mesi fa oggetto di pesanti attacchi per aver assolto alcuni islamici dall'accusa di terrorismo internazionale perchè secondo lei non era sufficientemente provato che i due tunisini e il marocchino arrestati intendevano compiere attentati in Iraq e non invece «legittimi atti di guerriglia»...


Strano che la Forleo si dichiari contraria ad ogni forma di violenza , specie se compiuta dalle forze dell'ordine, ma nel contempo faccia dei distinguo tra guerriglieri che addestrano kamikaze da inviare in irak e terroristi.

Paparella ... lo stesso giudice che assolse Berlusca per il processo di Villa Macherio. All'epoca Silvio disse: "Finalmente ho trovato un giudice a Berlino".

Ma per piacere, e scusate, come avrebbe dovuto fare per avvisare tutti le persone interessate a questo processo? Migliaia persone, non dimentichiamolo. Credo che mandare un ufficiale giudiziario a casa (è previsto dalla legge, non basta mandare una raccomandata, bisogna che qualche pubblico ufficiale ci vada di persona) di qualche migliaio di persone sarebbe costato decisamente di più.
O forse Castelli aveva qualche idea migliore?

Mi sembra che se gli stessi avvocati di Previti hanno minimizzato l'episodio non ci sia altro da dire.

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Scritto da: lough 12/07/2005 13.10



Rozzano, parla il giudice "Quell'uomo era stato provocato"

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Mi sembra che la sua spiegazione non faccia una piega.

Dai lough, hai fatto un passo avanti, hai evitato di copiare tutto l'articolo e hai messo solo il link.

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Scritto da: gior77 12/07/2005 13.21
Paparella ... lo stesso giudice che assolse Berlusca per il processo di Villa Macherio. All'epoca Silvio disse: "Finalmente ho trovato un giudice a Berlino".

Ma per piacere, e scusate, come avrebbe dovuto fare per avvisare tutti le persone interessate a questo processo? Migliaia persone, non dimentichiamolo. Credo che mandare un ufficiale giudiziario a casa (è previsto dalla legge, non basta mandare una raccomandata, bisogna che qualche pubblico ufficiale ci vada di persona) di qualche migliaio di persone sarebbe costato decisamente di più.
O forse Castelli aveva qualche idea migliore?

Mi sembra che se gli stessi avvocati di Previti hanno minimizzato l'episodio non ci sia altro da dire.

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Beppe Grillo Docet

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Scritto da: lough 12/07/2005 13.28


Beppe Grillo Docet

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esatto, proprio lui.

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Scritto da: gior77 12/07/2005 13.23


Mi sembra che la sua spiegazione non faccia una piega.

Dai lough, hai fatto un passo avanti, hai evitato di copiare tutto l'articolo e hai messo solo il link.

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Uccidere 4 persone tra cui una bimba di 2 anni e beccarsi 20 anni, non mi sembra che si possa trovare nessuna spiegazione ragionevole.


E poi c'è chi auspica l'ergastolo per chi getta la bandiera italiana nel cesso.

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Scritto da: lough 12/07/2005 13.35


Uccidere 4 persone tra cui una bimba di 2 anni e beccarsi 20 anni, non mi sembra che si possa trovare nessuna spiegazione ragionevole.


E poi c'è chi auspica l'ergastolo per chi getta la bandiera italiana nel cesso.

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ragionevole no, ma se così prevede la legge non è colpa sua, e anche lo dice.
nel momento in cui l'imputato chiede il rito abbreviato, non può essere dato l'ergastolo.
per cui secondo me ti stai scandalizzando per una cosa tecnicamente non fattibile.
moralmente poi certo, sono d'accordo con te che meriterebbe di starsene in galera per tutta la vita. ma la legge non lo consente. contraddizione? può essere, ma così è.

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Scritto da: gior77 12/07/2005 13.40


ragionevole no, ma se così prevede la legge non è colpa sua, e anche lo dice.
nel momento in cui l'imputato chiede il rito abbreviato, non può essere dato l'ergastolo.
per cui secondo me ti stai scandalizzando per una cosa tecnicamente non fattibile.
moralmente poi certo, sono d'accordo con te che meriterebbe di starsene in galera per tutta la vita. ma la legge non lo consente. contraddizione? può essere, ma così è.

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un 'effetto collaterale' della giustizia

molto probabilmente la Dott.ssa Forleo ( quanto pare) non avrebbe assistito ai fatti in questione, ma sarebbe sopraggiunta in un secondo momente, le eventuali dichiarazioni rese dal magistrato in tal caso avrebbero ben poco peso e valore
il solito italian polveron

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Scritto da: lough 12/07/2005 14.36



un 'effetto collaterale' della giustizia

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più che di effetto collaterale, parlerei di mancanza dell'ordinamento giudiziario.
ma anche questa cosa ha un suo senso: il rito abbreviato è pensato per ridurre i tempi dei processi e quindi ridurre le spese per i contribuenti.
l'interesse come vedi è sempre quello: ridurre i costi. chi se ne frega se a beneficiare della cosa è qualche delinquente.

vedo che spesso ci si indigna per le decisioni dei giudici, dimenticandosi che questi applicano la legge.
bisognerebbe prendersela con chi fa le leggi.

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Scritto da: gior77 12/07/2005 15.44
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vedo che spesso ci si indigna per le decisioni dei giudici, dimenticandosi che questi applicano la legge.
bisognerebbe prendersela con chi fa le leggi.

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patteggiamento e rito abbreviato hanno senso
il grosso problema delle leggi é che molte volte non vengono materialmente ideate da chi sta "in trincea"" tutti i giorni e che le deve prima interpretare e poi applicare
esempio paradigmatico di questo mal costume é la mefitica bossi-fini

Ho sentito della notizia...qualunque sia la verità, la signora è tornata sulle prime pagine di tutti i giornali.
Quando un magistrato dovrebbe a mio avviso essere la personificazione della discrezionalità. Mah...

Dal Corriere di oggi:

"...Mohamed Soliman Sabry Saady, 42 anni, clandestino...
...Mohamed è stato rilasciato. Gli hanno detto di tornare per il processo. Nessuno ci spera..."

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Scritto da: 55achab 12/07/2005 12.13





Ah ho scritto Voi italiani, beh tanto io sono terrone e poi non ho di questi problemi e cmq si sa sono un comunista estremista, vero Ro'.

ps
confutami quello che ho scritto nel post precedente con dati oggettivi e non solo con discorsi filosofici.

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si confutano le teorie logiche non le sciocchezze. Qualsiasi dato oggettivo ti possa fornire sei talmente testone che non ti sposteresti di un millimetro. Arrivaci da solo. Auguri.

ah scusa, mi dai la definizione di DATO OGGETTIVO? e anche di DISCORSO FILOSOFICO, per favore. Non mi serve un'accezione universale dei termini, me ne basta una particolare, soggettiva, la tua insomma. Ciao

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Scritto da: Copycorner.BS 13/07/2005 10.43



si confutano le teorie logiche non le sciocchezze. Qualsiasi dato oggettivo ti possa fornire sei talmente testone che non ti sposteresti di un millimetro. Arrivaci da solo. Auguri.

ah scusa, mi dai la definizione di DATO OGGETTIVO? e anche di DISCORSO FILOSOFICO, per favore. Non mi serve un'accezione universale dei termini, me ne basta una particolare, soggettiva, la tua insomma. Ciao

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Intanto testone lo dici al tuo gatto!!!

dati oggettivi :

Famiglia bin laden soci in affari con famiglia Bush.

Al Waalid principe arabo socio in affari con berlusconi.


discorsi filosofici :

panegirico di parole per non dire una cippa.

Clandestino fermato, la Forleo litiga con la polizia(corrieredellasera)
IL CASO / L’inseguimento a Milano. La Gip: ho dato le mie generalità per poi poter testimoniare a suo favore

Il giudice è intervenuto durante l’arresto dell’extracomunitario: modi brutali. Il sindacato: facevano il loro dovere

MILANO - Un extracomunitario CLANDESTINO viene inseguito e arrestato in pieno centro a Milano dalla Polizia. Dal capannello di curiosi che si forma intorno agli agenti che ammanettano l'uomo emerge una donna che, indignata per i modi a suo dire «troppo brutali» dei poliziotti, si fa avanti con cipiglio. «Non c'è resistenza a pubblico ufficiale. Posso testimoniarlo. Sono un magistrato» dice agli agenti che, per tutta risposta, la invitano ad allontanarsi senza interferire e poi, mentre la folla comincia a rumoreggiare contro di lei, le chiedono i documenti. Lei è Clementina Forleo, il giudice che, assolvendo tre islamici accusati di attività eversiva, ha sostenuto la necessità di distinguere anche in Iraq tra guerriglia e terrorismo scatenando un vespaio di polemiche. «In questi tempi c’è un clima di caccia all’immigrato. Io mi sono limitata a farmi avanti come semplice cittadino pronto a testimoniare in favore dell’arrestato nel caso fosse accusato di resistenza a pubblico ufficiale» spiega il giudice.

L'intervento del magistrato viene definito «un fatto di gravità inaudita» da Agostino Marnati, segretario provinciale del sindacato Uilps, il quale in una nota comunica che «la circostanza» sarà «presto all’attenzione» del presidente della Repubblica, del Csm e dei ministeri della Giustizia e dell’Interno e convoca per oggi una conferenza stampa, annunciando la presenza dell'europarlamentare leghista Mario Borghezio.

Dall’evidente imbarazzo del palazzo di giustizia e della questura emerge qualche particolare di questa vicenda. Sono le 17 circa di venerdì scorso e la Volante «Duomo» viene chiamata in via Durini. Un egiziano di 42 anni, Mohamed S. S., immigrato irregolare, è stato sorpreso in autobus senza biglietto. Fermato, ha rifiutato di dare i documenti e i controllori hanno chiamato la polizia. L’uomo tenta di fuggire. Preso, viene gettato a terra e ammanettato alla schiena.
A questo punto compare Clementina Forleo. «Ero per strada con un collega - racconta - e ho visto tre o quattro pattuglie ferme, polizia e vigili urbani. Ho pensato fosse accaduto qualcosa di grave e mi sono avvicinata quando ho visto un uomo che fuggiva prima di essere bloccato con violenza da 4 o 5 agenti».
Modi bruschi, tanto da far sentire al gip milanese, che prima di entrare in magistratura ha fatto parte della polizia, l’irrefrenabile necessità di fare qualcosa per quell'uomo. Ciò che la spinge, evidentemente, è l'esperienza di tutti i giorni: «In modo riservato l'ho detto anche ai poliziotti: spesso accade che si contesta la resistenza a pubblico ufficiale e poi nel processo si dimostra l'inesistenza del reato».

La risolutezza e il nervosismo del giudice non piacciono agli agenti già tesi per l’arresto. Mentre l'egiziano è dentro l’auto ammanettato, nasce un battibecco che, secondo gli agenti, raggiunge toni concitati con i poliziotti che difendono il proprio operato e con il giudice che continua a ripetere di essere pronta a testimoniare. «Volevo solo dare le mie generalità, ma sono stata cacciata in malo modo». Quando mai, rispondono dal sindacato: «Gli agenti stavano facendo solo il proprio dovere». Ha usato «modi alterati e per nulla eleganti», scrivono i poliziotti nella relazione, e loro hanno evitato che «si rendesse responsabile di interruzione di pubblico servizio» mentre l’egiziano «non ha opposto resistenza».

La tensione sale alle stelle. Una ventina di persone si fanno intorno al gruppo di pubblici ufficiali che discutono animatamente. Qualcuno comincia a []inveire contro il giudice: «La Polizia arresta e voi scarcerate», grida uno condendo con offese irripetibili. «Qualcun altro si è rivolto a me dicendo "Fanno bene quando le violentano". Gli agenti non sono intervenuti», riferisce il giudice. In Procura non è ancora arrivato nulla sull’arresto dell’egiziano.

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Scritto da: 55achab 13/07/2005 11.05



Intanto testone lo dici al tuo gatto!!!

dati oggettivi :

Famiglia bin laden soci in affari con famiglia Bush.

Al Waalid principe arabo socio in affari con berlusconi.


discorsi filosofici :

panegirico di parole per non dire una cippa.

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beh, hai un vocabolario quantomeno curioso. Però se quelle sono le definizioni... le terrò presente nei miei prossimi interventi. Mi dici cosa volevi che ti confutassi? mica l'ho capito.