| | | | Post: 137 | Registrato il: 12/10/2004
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22/06/2005 11:24 | |
sono d'accordo che come al solito si sta sfruttando l'onda emotiva di quanto successo a varese, ma è normale.
Mi spiego: i reati non li commettono solo gli stranieri o gli irregolari, ma la gente che ci vive a contatto (anche io, se non si è capito) è esasperata da certe cose, dall'atteggiamento di disprezzo verso le comunità che li accolgono, il menefreghismo del lasciare bottiglie rotte ovunque, pisciare dove capita, i litigi dove spuntano coltelli ecc. Il mio paesello non era così 5-6 anni fa, non è razzismo, sono fatti concreti!
La gente è stufa: vigili che chiudono gli occhi se un non-italiano passa senza casco o senza cinture: però hanno tutto il tempo di guardare il disco orario anche se il parcheggio è semideserto...
Possiamo fare tanti bei discorsi, li ho fatti anch'io in passato, la verità è che a forza di giustificare tutto la situazione è fuori controllo e si rischia che la gente cominci ad agire prima delle istituzioni, perchè non si sente tutelata: se nulla cambia si rischia che la situazioni degeneri
Tutto questo lo sanno sia i politici che i media, e non si fanno scappare l'occasione per parlarne.
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