mi spiace ma non conosco la fonte, credo che sia una notizia di oggi
Best, decisive le prossime ore
Resta sospeso tra la vita e la morte
I medici che hanno in cura George Best provano il tutto per tutto per salvare l'ex stella del calcio inglese. I dottori hanno infatti deciso di interrompere il trattamento calmante per vedere la reazione del paziente. "E' un test importante, solo in questo modo sapremo se è in grado di recuperare - ha detto il professor Williams - Non conosceremo la reazione prima di 12 ore. Ma è l'unico modo per capire se ce la farà".
stella del calcio inglese, ricoverato da diversi mesi per delle emoraggie interne provocate dall'abuso di alcool, resta sospeso tra la vita e la morte. "Non ci sono stati peggioramenti durante la notte, ma le condizioni di George Best rimangono disperate - ha aggiunto il medico - La situazione è in fase di stallo. Best è ancora vigile, respira sempre grazie ai macchinari e alcuni test sul suo sangue hanno dato risultati migliori di quanto ci aspettassimo. Le sue condizioni sono stabili, ma adesso che interromperemo la somministrazione di sedativi, dovremo vedere se il suo livello di coscienza migliorerà. Non lo sapremo nelle prossime 12 ore, forse anche di più, ma questo è il prossimo passo". Best però resta "disperatamente vivo". "Ma non potrà sopravvivere se non mostrerà miglioramenti giorno dopo giorno", ha chiuso il medico.
Intanto, nel mondo circola la foto per sua volontà pubblicata come "testamento". Guance cascanti, occhi velati e affondati nelle occhiaie, pelle pallida e giallastra: un'immagine terribile quella diffusa in copertina da 'News of the World' e ripresa dai quotidiani di mezzo mondo. "Non morite come me - ha detto Best - Spero che la mia condizione serva da monito per gli altri". La sconcertante fotografia, che mostra un George Best irriconoscibile, è stata fisicamente fornita al tabloid americano da Phil Hughes, un amico di quello che viene considerato il più geniale calciatore irlandese, vincitore del Pallone d'Oro nel 1968.
"George - ha detto Hughes - non è mai stato capace di battere il problema dell'alcol. E' ridotto pelle e ossa. Farsi fare questa foto è la cosa più straziante che abbia mai affrontato nella sua vita. Sono amico di George da 25 anni e sono stato con lui nei momenti più belli ed in quelli più brutti. George ha voluto che le foto servissero come avvertimento sui pericoli del bere. Ne ho parlato con i suoi famigliari e loro sono stati d'accordo con la pubblicazione