00 07/09/2007 16:40
Re: Re:
Corkcat, 06/09/2007 11.03:



assolutamente. non rimpiango il fatto di essermi trasferita qui anziché in un altro paese 16 anni fa. per nulla. ribadisco solo che l'Irlanda può diventare un paese difficile se hai figli. non sono l'unica che lo dice ed il fatto che la costituzione irlandese si "dimentica" bellamente di dedicare una sezione alla tutela dell'infanzia la dice molto.
sicuramente c'è meno corruzione dell'Italia, anche se il governo di Bertie e co. c'è la sta mettendo tutta da qualche anno a questa parte per non rimanere ultimo nella corsa a tangentopoli [SM=x145518]
Rimane comunque un paese tra i meno strassanti in Europa. Ma quando immaginavo una vita parallela in cui, senza figli, avrei provato esperienze in altri paesi, non era di paesi europei a cui mi riferivo [SM=g27822]




... devo dire di condividere abbastanza entrambi i punti di vista riportati sopra...
In primo luogo credo che, quando hai un lavoro che ti consenta di poter realizzare qualche progetto e hai inoltre la possibilità di fruire di una migliore funzionalità istituzionale e senso della legalità, si vive meglio.
Capisco anche quanto è riportato rspetto a delle carenze strutturali per chi ha figli etc.

Voglio comunque mettere in evidenza un punto su cui da qualche mese sto riflettendo, ed è quello della cosiddetta tranquillità che in Irlanda si può ottenere rispetto ad altri posti.
La mia riflessione parte da una considerazine sulla contrapposizione fra vita provinciale e metropolitana. Senza ribadire i soliti argomenti dei teatri, biblioteche etc., fermo la mia attenzione su un punto: cosa comporta stare in un posto dove comunque la qualità dei servizi è sicuramente più scadente?
Esempio pratico: Per andare da Baldoyle a Blanchardstown ogni giorno, devi farti almeno un'ora e mezza di treno e autobus... e una bella passeggiata (se vuoi evitare qualche complicazione) fra la DART e la fermata dell'autobus...
Questa distanza, in una città come londra, la copri con molto meno tempo... per non parlare della funzionalità della DART rispetto alla Tube londinese (o metropolitane di qualsiasi altra metropoli)...

Questo esempio di "spreco" di energie, a mio avviso, in Irlanda (e in generale nelle province)è riscontrabile in molti settori (Provate a chiamare un numero verde per NTL o magnet, eircom etc... per non parlare di tutte le volte che vai al supermercato e trovi prodotti in offerta, che non sono in offerta e devi discutere con la cassiera etc.)...
Per quanto mi riguarda, questo senso di trasandatezza che si vede in giro, lo trovo molto logorante e più stressante di una giornata tipo passata in una metropoli, correndo da un capo all'altro... questo continuo incepparsi dello scorrere della giornata, mi stressa e mi innervosisce parecchio... e a mio avviso, promuove un livello di relazione dove l'emaptia viene scossa in continuazione...