00 28/03/2007 12:20
Ieri sera stavo leggendo "The Road to McCarthy" dell'immenso e compianto Pete McCarthy e ho appreso alcune curiosità su Montserrat, piccolo territorio d'oltremare britannico nei Caraibi, chiamato anche "L'isola di smeraldo"

Il perchè di questo soprannome ? Beh, la vegetazione centra poco...

Iniziamo dal simbolo dell'Isola, presente sulla bandiera :




Come potete vedere c'è già uno stretto legame con un'altra Isola ben più conosciuta su questo forum... Neanche a farlo apposta, la Festa Nazionale di Montserrat si tiene il 17 Marzo e San Patrizio è ovviamente il patrono.

Due terzi dei cittadini presentano cognomi tipicamente irlandesi nonostante la carnagione di molti sia spesso tendente al creolo e decisamente poco "irish" , frutto di relazioni tra cittadini di origine europea e africana.

Montserrat ha una storia particolare, ignorata addirittura da molti irlandesi : il primo nucleo di abitanti era infatti composto in buona parte da cittadini irish e inglesi cattolici qui espatriati (spesso contro la loro volontà) per decisione di Londra. E il nucleo originario poteva contare anche su diverse famigliei di Drogheda scampate al massacro di Cromwell : una sorta di campo di lavoro ai Caraibi per sudditi della Corona non particolarmente graditi.

Gli altri abitanti originari dell'Isola erano invece schiavi africani che occupavano l'ultimo posto della scala sociale, dopo gli irlandesi. Che a loro volta, nonostante fossero la maggioranza della popolazione, non detenevano alcun potere e dovevano sottostare anche loro ai capricci e alle decisioni dei signorotti inglesi che controllavano le piantagioni di canna da zucchero e i commerci.


Montserrat divenne poi internazionalmente conosciuta a metà anni '90 in seguito alla disastrosa eruzione del vulcano dell'Isola, che coprì di lava e distrusse metà del territorio (inclusa la capitale, ora abbandonata, e l'aeroporto), costringendo all'emigrazione in Gran Bretagna e USA la metà degli abitanti che ora sono solo più 9.000. Tra le località distrutte, anche i villaggi di Kinsale e St.Patrick (nomi decisamente famigliari a chi è appassionato di vicende Irlandesi)

Nonostante tutto, ogni 17 Marzo si continua a festeggiare San Patrizio con abbondanti libagioni... e tale giorno è sacro pure per i discendenti degli schiavi africani poichè in quella data (ma nel XVII sec.) si tenne anche una ribellione dei neri, finita purtroppo male : gli inglesi ordinarono svariate impiccagioni e mutilazioni corporali (solitamente orecchi e parti del corpo non necessarie al lavoro nei campi) nei confronti di coloro che coraggiosamente cercarono la libertà.

[Modificato da =moris= 28/03/2007 13.15]