00 02/02/2007 16:47
Il problema Emiliano secondome sta ancora più a fondo. Premetto che sono d'accordo (ormai dovresti conoscere le mie idee [SM=g27828] ), ma io do' la colpa anche ai governi ed alle giunte comunali e regionali. Se non si educa la gente ad un altro stile di vita, la gente si accoda alla massa. Un esempio per tutti, lampante: se non si costruiscono trasporti pubblici efficienti e poco costosi, la gente non ha incentivo ad usarli e continua ad andare in macchina. Un altro esempio: tutti adesso piangono lacrime di coccodrillo per il global worming, però le industrie automobilistiche continuano a farla da padrona. Se i governi europei, uniti, dicessero in coro: da domani tutte le automobili con motore superiore ai 1200 cc sono fuorilegge, non pensi che qualcosa cambierebbe in modo sostanziale?

Lo stesso applicato al locale: a Cork hanno fatto comodo i soldoni di O'callaghan, altrimenti si sarebbero opposti a Mahon Point ed avrebbero detto: no, qui ci facciamo un bel centro sportivo gestito dal comune, aperto a tutti, con annesso un bel parco ed una bella piscina comunale a prezzi stracciati. Ma non l'hanno fatto. Il centro commerciale rende di più.

È un discorso che avevo fatto in precedenza su questo forum e che continuo a fare: i politici se ne strafottono dell'evolversi civilizzato delle nostri città. Guarda a Dublino: continuano a costruire circonvallazione si circonvallazione e poi rifiutano la domanda che aveva fatto Dublin Bus di avere un finanziamento per comprare ulteriori 54 autobus!!! Ma siamo pazzi?

Sì, siamo pazzi. Se le giunte cittadine acconsentono alla costruzione di Shopping Malls e non di musei o sale da concerti, è per la solita storia del vile denaro che entra nei loro conti privati.

È un catch-22. Non ci si può fare nulla. Oppure, una bella revolución, se la gente non si fosse assopita totalmente sui morbidi cuscini della tigre celtica....
[SM=g27826]

P.S. Emiliano, mi sa che è ora che ci incontriamo di fronte a una pinta, che ne dici? [SM=g27822]