Io insegno l'italiano a Dublino, e ti posso dire, caro StefanGigi, che con una laurea come la tua puoi trovare anche un lavoro meglio remunerato in aziende dove hanno bisogno di traduttori tecnici.
Ho colleghi che oltre a lavorare nelle scuole e fare come me i corsi in-house lavorano appunto come traduttori in multinazionali.
Perchè, detta chiara, di lavoro intenso per noi insegnanti di Italiano qui non ce n'è. Il più delle volte ti prendi quello che capita, ti fai tutta la giornata sui mezzi per insegnare un paio d'ore all'altro capo della città in un'azienda, e la stanchezza è tanta.
Non ho capito se preferisci insegnare l'Italiano o tradurre o entrambe le cose: per insegnare l'Italiano sarebbe meglio se avessi già un'esperienza anche breve, o in un Istituto di Cultura, o all'università, tanto per avere un'idea del metodo e conoscere i libri di testo, che il più delle volte vanno "personalizzati" per meglio rispondere alle esigenze degli studenti. Molte scuole offrono anche servizi di traduzioni, io non ne faccio attualmente perchè ho un altro lavoretto (uno non basta a vivere se fai l'insegnante privato ahimè). Ma non so quante richieste ci siano di traduttori anche da casa intendo.
Ho amici che le fanno, ma tieni presente che è qualcosa di discontinuo, legato soprattutto ad alcuni periodi dell'anno, in concomitanza con la riapertura delle scuole.
Le scuole private pagano tariffe orarie assai diverse. SE sei fortunato e ti chiamano in quella "giusta" prendi abbastanza, sennò a volte non ci rientri con le spese.
Se invece il tuo sogno è insegnare nelle scuole pubbliche, vale lo stesso discorso degli altri paesi europei, devi cioè avere l'abilitazione e qualche anno di esperienza, nelle università tipo Trinity e UCD non c'è possibilità di entrare ora, i posti sono pochi e ci lavorano persone con contratto da reclutati locali che il più delle volte vengono rinnovati. Ma bisogna tentare ogni anno, e fare domanda. Se poi si hanno i requisiti si viene chiamati ad un colloquio di selezione, ma c'è una concorrenza ovviamente enorme.
Senti, non ti ho detto queste cose per scoraggiarti, ti ho esposto un dato di fatto, una realtà che conosco bene avendo alcuni anni di esperienza all'estero in questo settore. L'Irlanda è un'isola piccola, dove la lingua Italiana la studiano solo i veri appassionati, coloro che ne sono costretti dal piano di studi universitario o perchè lavorano in una banca o azienda italiana. Gli stranieri qui vogliono imparare bene l'Inglese, giustamente.
Tutto dipende dalle tue aspettative: con il lavoro di insegnante non muori di fame ma non sciali, sono sacrifici continui, di soldi tempo ed energie, se invece entri da traduttore in un'azienda hai vita più facile, uno stipendio fisso ogni mese.
Insegnare è una vera e propria vocazione che non paga.....in termini monetari.
Armati quindi di coraggio, entusiasmo, voglia di scoprire e vieni su:)