Le mie due irlandesi preferite sono la Clup e la Lonely Planet (per interesse personale penso di averne sfogliate o acquistate o lette a scrocco almeno una decina)
La prima è ottima per i continui riferimenti storici e culturali e l'assenza di banalità e stereotipi. L'autrice è una persona che in Irlanda ci ha vissuto, la ama ed ha il coraggio di scrivere anche cose che magari non piacciono all'Ente Turismo Irlandese. Insomma : è una guida obbiettiva, non un depliant promozionale
La seconda guida è ottima per le dritte che aiutano a risparmiare (anche se ogni tanto pure la Lonely si prende delle cantonate dipese alle mutate condizioni, a me è successo con la Francia, la Danimarca e la Norvegia...)
Trovo invece che la Touring sia più adatta al turista ultraquarantenne e non molto curioso. Quello tipo "Uela Cicci, fammi la foto con ste pietre dietro che la guida dice che sono importanti" oppure "A' Nando, annamo a Killibè che la guida dice che ci stanno li majoni 'bboni nel negozio dela fabrica"
PS
Condivido il boicottaggio per la questione Birmania (anche se deve essere un posto meraviglioso). Comunque anch'io mi affido alle Lonely Planet... un altro pirla