Secondo me continua a sfuggire un concetto di base: c'e' una grossa massa di gente "scontenta" di qualunque cosa attualmente il panorama politico italiano proponga, ma che e' evidente non sia in grado di organizzarsi e organizzare una "proposta" (secondo te, non me, grillo docet).
Ecco: tarpar le ali a queste persone con i commenti che ho letto equivale paro paro, imho, a continuare a non fare nulla, ergo rimanere ingessati nell'attuale situazione.
Loro almeno questa cosa la stanno facendo: chapeaux!
nessuno vuole tarpare le ali, ognuno faccia quello che vuole, solo che vedo in queste manifestazioni una perdita di tempo e un'autoreferenzialita' a tratti quasi snob.
Insomma, tutti vogliono gridare il proprio scontento fine a se stesso, ma chi non lo vota continuera' a non votarlo, mentre i berlusconiani non cambieranno certamente idea dopo una manifestazione, anzi si sentiranno ancora piu' forti (vittime dell'odio dei comunisti).
Ripeto, gridare "hail to the thief" in piazza e' solo una chiassata per coprire il nulla che sembra al centro del programma politico dell'opposizione, Di Pietro compreso.
A che sono serviti i Girotondi, i V-Day, i primo maggio etc.?
tutte belle intenzioni, ma scarsi risultati perche' nessuno ha mai saputo canalizzare lo scontento di cui parli in qualcosa di propositivo, in una candidatura alternativa, in un programma di governo etc.
Facessero una manifestazione di supporto per un leader giovane, capace e con un programma chiaro ed io saro' il primo a prendere un aereo per andare a votarlo, come feci per Prodi qualche anno fa.
[Modificato da Antongiu 04/12/2009 10:31]