00 01/09/2008 21:55
Re:
antonio.ful, 01/09/2008 14.53:


Per quanto riguarda la mentalita irlandese, beh questa ancora non lo capita, chi dice che si trova benissimo che gl iirlandesi sono socievoli, chi ,come te, dice che ti guardano male, sinceramente questo aspetto ancora non lo capito.


Ovviamente questa è una generalizzazione... e come tale va presa... il buono e cattivo si può trovare ovunque...

In linea di massima condivido quello che ha detto Giovanni... se li incontri al Pub o in occasioni momentanee sono molto friendly... c'era un gruppo che sulla DART tutti i lunedì mattina mi chiedeva i commenti sulle partite di calcio... ma gente che, come dice Giovanni incontravo la sera al supermercato con la moglie e non ti salutavano..

L'idea che mi sono fatto è di gente estremamente superficiale, che di conseguenza non si preoccupa di guardare dieci centimetri oltre il proprio naso... Basta una minima situazione inusuale (Così minima da salutare o rivolgere la parola ad una persona che hanno conosciuto mezza giornata prima) e s'incartano...non credo si tratti di razzismo o chiusura... è proprio ottusità!
Riguardo ai loro interessi, condivido in pieno: raggiungono livelli di miserabilità allucinanti!

Il lato positivo è che mantenendo tutto su questo livello di superficialità, hanno una buona capacità di accettazione degli altri decisamente superiore agli italiani e a chiunque altro...

Ricordo un episodio che mi è capitato con due irlandesi con cui ho lavorato...
Un giorno prendendo la DART verso le sei di pomeriggio, c'erano dei posti vuoti vicino ad una ragazza down... Io mi sono seduto di fronte a lei, e gli altri due colleghi si sono seduti una di fianco a me, e l'altro di fianco la ragazza down...
Tutto normale...
La cosa grandiosa è stata che la ragazza down ha cominciato a parlare, e loro tranquillamente, scherzando, hanno cominciato a interagire come se nulla fosse... a scherzare e coinvolgerla nello scherzo etc... ma mai prendendola in giro... il tutto con una naturalezza ammirevole...
Dopo un pò la ragazza è scesa e noi abbiamo ripreso a parlare come se nulla fosse accaduto...

Molti diranno: "Dove sta la particolarità?" Beh, devo dire che, in Italia non mi è mai accaduto che dopo una interazione con una persona inconsueta non ci fosse comunque un commento... nel migliore dei casi, tipo "è giusto non isolarli", che già il fatto stesso che se ne parli è espressione di un disagio...
Ecco, a me ha colpito la loro naturalezza in questa occasione...

La cosa che da più parti sento, è che è veramente tanto tanto tanto difficile fare amicizie con gli irlandesi... e quei rarissimi casi che ho visto, erano persone che avevano cambiato completamente la loro prospettiva esistenziale...

Comunque, almeno due tre ubriachi al giorno che ti raccontano la loro vita, se prendi i mezzi dalle sette di sera in poi li trovi... [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27827]