Murphy - RA, 19/06/2008 10.31:
A) E dove starebbe la democrazia nel lasciare che 3 elettorati decidano per 27?
B) S'é votato anche in Spagna, anche in Lussemburgo e ha vinto il sì, sebbene non lo senta ricordare mai. Conta solo la volontà di novecentomila irlandesi, che hanno deciso per mezzo miliardo di europei.
C) Quanto alla storia che i trattati sarebbero incostituzionali, la Cassazione e la Corte Cost. non l'hanno mai detto. L'unica cosa sicuramente incostituzionale é il referendum della Lega (art.75), tanto é vero che per farlo bisognerà cambiare la costituzione (che richiede un referendum a sua volta, 2 al prezzo di uno).
D) Il Consiglio non sono i "burocrati di Bruxelles", ma i ministri degli stati membri.
Ti rispondo punto per punto
a) infatti si doveva votare in tutti gli stati. Invece, passando la cosa solo per i governi, si è rimasti appesi ai 3 su 27 che dici tu.
b) Spagna e Lussemburgo contro Olanda, Francia e Irlanda, per adesso i si sono ancora in minoranza...
c) non so quale sia questo referendum della lega... per quanto riguarda l'incostituzionalità ... basta leggere un pò gli articoli che avev citato o riportato all'inizio. Se non è conflitto aperto, allora lo diventerà presto, non appena si noterà che "L'Italia ripudia la guerra..." non è compatibile con la formazione di una forza armata multinazionale per missioni all'estero che servano alla stabilità mondiale.
d) che non sono eletti. Insomma a me piace ancora la separazione dei poteri. I "burocrati", ministri e giudici, vengono nominati, non eletti. Mentre il parlamento, che dovrebbe essere l'unico organo a legiferare, in quanto unico organo elettivo, in questa Europa, è quasi svuotato di significato.
Tutte queste critiche non sono le mie, o non solo.
Sono le critiche di tante persone, che credono che il modo in cui questa UE sta crescendo non è la direzione giusta.
Credimi, io sono Europeista, ma riconosco i dubbi e le paure che hanno portato tanta gente a votare NO.
E' chiaro che si votava solo sulla ratifica di Lisbona, però è vero pure che alla gente restano pochi mezzi per esprimere il loro assenso o dissenso per delle politiche che sono così ampiamente condivise tra le forze politiche transnazionali.
Come potrebbe fare un cittadino a indicare che questa costituzione dovrebbe indicare i principi fondanti e mettere i diritti del cittadino al centro della nuova Europa, e invece si premura solo di stabilire come dividere la torta tra gli stati membri?
Gli resta solo il referendum (posto che gli faccia orrore votare per la Lega, o il corrispettivo in un altro paese).
Un ultimo commento:
"Lasciando da parte le spiegazioni di aspiranti tuttologi come utopie/agata,"
Era questa frase diretta a me?
Me la spieghi per favore?
Andrea Kimboz
contatto skype: thekimboz