00 02/01/2008 15:43
Re: Re: Re:
iceman.30, 1/2/2008 3:22 PM:



E quindi ?
Anche la Svezia, la Danimarca ecc. hanno un ventesimo (o poco piú) del numero di abitanti delle nazioni che citavo peró oltre ad essere sviluppate nel terziario e nel terziario avanzato sono sicuramente piú sviluppate anche nell'industria, producono beni veri e sono messe molto meglio in quanto ad infrastrutture, ospedali, servizi sociali, ecc. Inoltre il dole ed i travellers (knackers) probabilmente non sanno neanche cosa sono. Infine dubito che i bambini danesi o svedesi vadano a scuola nei prefabbricati.
Preferiresti fare 100 Km per andare a lavoro ogni giorno sulle strade danesi, svedesi, ecc. o su quelle irlandesi ?
Mi dici una marca famosa di cellulari prodotti da una compagnia irlandese ?

Il Regno Unito non produrrá magari piú automobili ma produce altro ed ha una situazione economico-finanziaria molto piú solida di quella irlandese.




Che cosa c'entrano le infrastrutture e le strade con il fatto di produrre beni materiali?
Poi parli comunque di paesi in cui l'industria è una eredità del passato, non qualcosa su cui hanno puntato di recente.
Guarda la Svezia... Saab e Volvo le hanno vendute agli americani, Ericsson ormai fa solo progettazione e sales, perché la produzione l'ha in larga esternalizzata...
Per un piccolo paese che si sta sviluppando ora puntare sull'industria è più un rischio che una opportunità. Non può produrre a basso costo e non ha il necessario background per produrre prodotti di punta.
Il Regno Unito come dicevo prima a parte il petrolifero ha poco altro di industriale, almeno rispetto alla produzione di servizi.
La situazione è ben più solida, ma quando hanno chiuso le miniere e mollato l'industria a favore dei servizi erano in una situazione ben peggiore di quella dell'Irlanda attuale.
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Good evening, there was already an injury, huh?

Giovanni Trapattoni, falling off his chair