00 27/12/2007 19:21
Re: Re:
nightolo, 27/12/2007 11:38:



Severgnini risponde sempre ai giornali che parlano dell'Italia in maneira accurata come in questo caso o anche in maneira un po' rozza , come quando ci fu il discorso di perugia sul NYT, lui risponde sempre e difende l'italia dai pregiudizi e dai preconcetti. Pero' su Italians, ogni due per tre, si vedono lettere con giudizi massimalisti sull'Irlanda, l'ultima qui www.corriere.it/solferino/severgnini/07-12-24/10.spm, dove lui alimenta i pregiudizi pubblicandoli e non si degna di rispondere suggerendo allo scrittore/scrittrice una visione piu' nitida delle cose.

Ovviamente se si parla di Italians si alzano gli scudi, per le altre nazioni, dove non ci sono libri da pubblicare, fate un po' come ca*** volete.



Non voglio fare l'avvocato difensore di nessuno (non sono bravo e non posseggo laurea in Giurisprudenza [SM=g27828]) peró credo che Severgnini abbia sempre analizzato i fenomeni relativi a tutte le nazioni di cui parla in maniera obiettiva ed ironica (e non per questo necessariamente superficiale). Non alza gli scudi per difendere solo l'Italia, spesso anzi la attacca.

Per quanto riguarda le altre nazioni, mi sembra che si comporti esattamente allo stesso modo. Ha pubblicato libri anche su USA e UK, anzi sono quelli i libri con cui é diventato piú famoso prima di cominciare poi a descrivere la nazione che conosce ovviamente meglio, essendo italiano.

Nel fare ció é stato apprezzato ed ha ricevuto riconoscimenti in Italia ed all'estero per la sua capacitá di osservazione della realtá e per ció che ha scritto.

Non conosco i motivi per cui abbia pubblicato nella sua rubrica un intervento piuttosto che un altro oppure non risposto ad altri interventi, ma suppongo si tratti semplicemente di questioni di tempo materiale e di organizzazione.



[Modificato da iceman.30 27/12/2007 19:25]