Vorrei citare dall'articolo "L'Italia dei fautori della buona tortura anziché della buona morte" ha avuto ancora una volta la meglio.
Ormai sostengo da tempo l'associazione Luca Coscioni (almeno ideologicamente, dato che finanziariamente non me lo posso permettere) e notizie del genere ognivolta mi provocano un'angoscia difficile da spiegare.
La dignità di un'altro essere umano, ancora una volta, schiacciata sotto le suole di chi ovviamente, questa sofferenza non l'ha mai provata.
Vado a fare un'aggiunta al mio blog.