00 13/03/2007 23:09
cara Omagh,
non conosco il nome della scuola dove andava la figlia dei miei amici. Mi ricordo chiaramente che si lamentavano del fatto che non avevano trovato una scuola irlandese non gestita dalla Chiesa. Visto che ho perso il contatto con queste persone e che i nostri incontri risalgono al 2003, ammetto, davanti alla tua sicurezza, che potrei anche sbagliarmi.

Mi sembra più che legittima l'aspirazione di un genitore ad inviare i propri figli ad una scuola dove possano imparare la propria lingua e cultura. Io vivo all'estero e se avessi dei figli sceglierei una scuola italiana indipendentemente dalla nazionalità del padre e dal paese in cui mi trovo.

E' gravissimo proibire lo studio della lingua, storia e cultura irlandese. Soprattutto in Irlanda del Nord, perché una parte della popolazione è irlandese e ha il diritto di vedere riconosciuta la propria identità.

Il punto è che secondo me continuare con la segregazione non serve. Quando vivevo a Belfast mi aveva scioccato il fatto che tutti i miei amici e conoscenti avessero fatto scuole diverse in base al sesso e alla religione. Mi sembrava che ad ogni bambino venisse assegnata un'etichetta.

Non dimentichiamoci che la mancanza di laicità c'è da entrambe le parti. A Belfast, come negli USA e nel Regno Unito, nelle scuole evangeliche si insegna la Genesi e non il Darwinismo.
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gente allegra il ciel l'aiuta