00 28/01/2007 22:23
Il republicanesimo irlandese ha conosciuto tempi molto più bui primo fra tutti una devastante guerra civile all'inizio degli anni 20...ci sono state lotte, scissioni, regolamenti di conti violentissimi...sono convinto che sopravviverà anche a questo.
Se il tempo e la storia daranno torto al Sinn féin e ad Adams ci saranno uomini migliori di lui che prenderanno il suo posto e cercheranno di fare di meglio ma per favore...quando sento frasi del tipo "...TORNIAMO ALLE ARMI PER LIBERARE L'IRLANDA DEL NORD DAGLI INGLESI" non posso fare a meno di farmi da parte...
Sono da anni un sostenitore del Sinn Féin e il fatto che abbia avuto un ruolo fondamentale nel cessate il fuoco della PIRA mi fa essere orgoglioso di quegli uomini.
Se qualcuno pensa che con le armi, oggi, si possa ottenere qualche vantaggio per la popolazione irlandese del nord mi fa pensare davvero che mio padre aveva ragione quando mi diceva...
" io la guerra l'ho vista. Ho visto un fascista che piacchiava tuo nonno e ho visto i partigiani che sparavano ai fascisti...non vedevo l'ora che la finissero. Solo quando è finita la guerra ho smesso di avere paura ".
Sono convinto più che mai che anche i repubblicani irlandesi ne abbiano piene le palle dei fucili, quelli almeno che li hanno usati davvero e non soltanto esibiti nelle parate. Una cosa è la lotta armata, una cosa è il folclore.
La società Irlandese è cambiata, sta cambiando e SI IMPONGONO nuove strategie, nuove attività, nuove strade ma mai...mai più con le armi! Critichiamo pure ma sempre in maniera civile e democratica. Sono il primo a pensare che gli inglesi siano delle teste di cazzo ( scusatemi l'espressione ) ma quelli ci devono convivere Paisley e soci e sono più che mai convinto che per camnbiare un sistema...bisogna starci dentro al sistema. Chi sta fuori può solo incazzarsi senza cambiare nulla.

Colgo l'occasione per dire grazie a questo forum e a LET per le informazioni dettagliate e aggiornate.
W l'Irlanda