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Joe Strummer e Bobby Sands

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    =moris=
    Post: 676
    Registrato il: 02/11/2006
    Sesso: Maschile
    00 19/01/2007 21:39


    Ho letto un articolo sul grande e compianto leader dei Clash dove ho appreso un paio di cose su di lui che non sapevo


    a)
    Nel 1979 Strummer ricevette una minaccia di morte ritenuta molto seria dal gruppo paramilitare lealista Red Hand Commando. Tale minaccia venne ripetuta anche pochi mesi dopo.
    La ragione è legata alle sue idee politiche e soprattutto ad una intervista ad un quotidiano inglese in cui espresse molto chiaramente il suo pensiero sul fatto che l'esercito britannico dovesse ritirarsi dall'Irlanda


    b)
    Nel 1981, durante un concerto a Madrid, Joe indossò una fascia nera e pronunciò un discorso in inglese e spagnolo in supporto della lotta di Bobby Sands e compagni e il suo intervento ebbe vasta eco nella penisola Iberica. Una settimana dopo, Sands morì dopo 66 giorni di sciopero della fame e la stessa sorte toccò ad altri nove suoi compagni.



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    Marcellino.bergamo
    Post: 82
    Registrato il: 28/05/2006
    Città: BERGAMO
    Età: 51
    Sesso: Maschile
    00 20/01/2007 08:37
    Sono da sempre un grande fan dei Clash prima e di Joe Strummer poi.
    The Clash nascono nella seconda metà degli anni 70 artefici di quella rivoluzione musicale ( insieme ai Sex Pistols e ai Ramones ) chiamata PUNK che di li a poco si estenderà a tutto il mondo ( il "sacro fuoco del punk " come lo chiamano loro ). M.Jones e Strummer sono le menti del gruppo ma da subito è chiaro che Joe ha una marcia in più. Dopo lo scioglimento del gruppo nella seconsa metà degli 80 è Strummer a sapersi rinnovare maggiormente e a riproporsi come faro per una nuova generazione di musicisti che alla musica affida anche un significato politico oltre che artistico. Se i Pistols sono la faccia autodistruttiva del movimento, THE CLASH sono le menti pensanti che sanno evolversi e inventare stili musicali "globali" molto prima dei tanto acclamati P.gabriel, P.Simon,...
    Joe non nasconde certo le sue idee socialiste e riformiste e anche giù dal palco vive coerentemente quanto predica e questo è l'esempio più bello che ci ha lasciato ).
    Quando è morto il mondo non ha perso solo un grande artista...Nel mondo della musica vera ( non quella di MTV per intendersi ) è un'icona...In Italia grazie a gruppi come THE GANG dei fratelli Severini il suo spirito è più vivo che mai.
    Grazie a Moris per averlo ricordato in questo forum [SM=g27811]