00 21/01/2007 16:51
Sono d'accordo in linea di principio con la posizione di Emiliano (anche se, scordatevi che vada a spalare letame, vabbé lo spirito bucolico, ma... [SM=g27828] [SM=g27828] ). Va però detto che è meglio l'industia farmaceutica e IT come industrie principali sul territorio, che le industrie metalmeccaniche. L'ICI o come si chiamava quell'ultimo malsano e puzzolente residuo dei tentativi (sbagliati) di industrializzazione degli anni '70 - un'industria manifatturiera di orribili fertilizzanti chimici che era stata appunto costruita nella splendida baia di Cobh [SM=x145511] - per fortuna ha chiuso i battenti e stiamo tutti finalmente aspettando che la smantellino. Spero che al suo posto sorga un bel parco, con delle casette, tanti alberi ed una scuola. Quello è letteralmente l'ultimo -brutto- ricordo di un'economia che stava prendendo direzioni catastrofiche -chi abita nei dintorni di Seveso sa cosa intendo.

Le industrie farmaceutiche qui a Cork seguono rigorosissimi parametri ambientalisti, e l'IT non ha alcun tipo di by-product inquinante. Preferisco mille volte che apra l'Amgen piuttosto che un manifatturiera della General Motor, o una bella acciaieria [SM=g27820]:

Oltretutto Amgen è biotec , dove tutto è ancora più pulito e sterilizzato che neanche una sala operatoria. Insomma, rischio inquinamento zero.

In linea di principio hai ragione. Ma se bisogna industrializzare Cork, industrializziamola in questa direzione (oltretutto sarà a qualche chilometro da casa mia, sai com'è, se proprio devo scegliere... [SM=g27829] ).

Ecologicamente vostra [SM=g27822]