00 16/06/2006 21:01
Premetto di non essere un profondo conoscitore del Nordirlanda come altri che scrivono in quest'area del forum, ma due o tre cose, specialmente ora che torno fresco fresco da un viaggetto che ha toccato quelle sponde (e non e' il primo) vorrei dirle lo stesso.

Se la guardiamo da un certo punto di vista, l'Irlanda unita in molti (non solo prods) non la vogliono. Con le bombe ci hanno provato e non ci sono riusciti, non aveva comunque senso continuare un conflitto ad oltranza che ha fatto del male ad entrambe le fazioni, i marciapiedi colorati sono stato frutto della solita grandeur inglese ma pure piazzare bombe a destra e a manca non e' che abbia risolto un granche'.

La politica attuale mi pare sia quella dei piccoli passi, dato che non c'e' verso di avere tutto e subito mi pare chiaro che stabilizzare la pace in Nordirlanda (Armagh town pareva Dun Laoghaire in quanto a passeggio e tranquillita') e' comunque un risultato da non trascurare specie in prospettiva futura. Qualcuno doveva pur ritirarsi da quella guerra ottusa, se l'ha fatto l'IRA c'e' un motivo, non e' che sono diventati pecorelle da un giorno all'altro.

Qualora un giorno la gente dell'Irlanda del Nord vorra' l'indipendenza, sapra' conquistarsela con mezzi pacifici, una volta venuti meno personaggi come quel prete la' che non fanno che gettare benzina su un fuoco che sarebbe l'ora di spegnere.

AOC