00 26/02/2006 15:05
Le ubriacature del giovane Juza
1) Diciotto anni, nessuna esperienza di abuso di alcool finche' una sera con due amici andiamo in un locale "La Pedra del Sol" nel centro di Roma. Li' uno degli amici ci offre una combinazione di otto cocktail. Stranamente il mio corpicino allora vergine al troppo alcool comincia a sentire strane cose. Ci mettiamo a fare le flessioni nel bagno del locale, vengono bene bisogna dire, poi scendiamo in Via del Corso. Un carabiniere ci dice di levarci dalla strada (devo pensare stessimo dando fastidio) e io gli dico "tra tre minuti ce ne saremo andati, dacci tre minuti, se tra tre minuti siamo ancora qui puoi pure arrestarci (che non e' la cosa piu' intelligente da dire alle autorita' suppongo)".
Successivamente uno degli amici si mette a scappare e noi lo rincorriamo. Cala il sipario (perdita totale di memoria) e mi risveglio a Piazza Augusto Imperatore nei giardinetti, ospite di uno dei piu' grandi uomini della storia. Chiamo un taxi e torno a casa. Non sapro' mai come ci sono arrivato, non ho perso neanche una lira ma i miei documenti erano spariti (poco male, ho denunciato lo smarrimento).

Altri racconti della serata:

1)L'amico che scappava ha affermato che uno di noi lo teneva fermo e l'altro cercava di strangolarlo

2)L'altro amico e' arrivato al portone di casa ma non e' stato in grado di aprirlo. Vi si e' accasciato davanti e dei malfattori gli hanno solato il portafoglio e rubato la macchina (aveva una di quelle chiavi che fanno lampeggiare gli stop a comando). Successivamente e' stato portato in ospedale e sottoposto ad analisi del sangue per vedere se non avesse altro nelle vene a parte l'alcool.

3)L'amico che scappava se ne e' tornato abbastanza tranquillamente a casa.