Le tagliatelle dello Zio Fergus

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Scritto da: fergus 07/08/2006 17.11
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Come mai questa uppata?
Qualche nostalgia?

Ecco il vero modo di ammazzare i broccoli!

Fate bollire l'acqua, salatela, mettete la pasta (corta) più i broccoli a pezzi. Mentre fate bollire la pasta coi broccoli mettete in un padellino della pancetta (o bacon) a quadratini, peperoncino, un goccio d'olio a rosolare. Fate sfumare mezzo bicchiere di vino bianco dopo qualche minuto.
Appena la pasta e i broccoli vengolo scolati, rimetteteli nella pentola, aggiungete una manciata di pinoli e versate la pancetta rosolata con tutto il suo grassissimo sughetto .
A fuoco molto basso, amalgamate gli ingredienti nella pentola aggiungendo un goccio di panna e del parmigiano.

Servite. Sbafate.

P.S. NON è un piatto dietetico.

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Scritto da: clyve.50 07/08/2006 18.40


Come mai questa uppata?
Qualche nostalgia?

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vecchio Clyve passa da ste parti col tuo carico di verdicchio

Nostalghia, sì
Boh d'estate mangio sempre la pasta così:
prendo un po' di pomodori, li sbuccio e li taglio a pezzettini, strappo del basilico dal vaso e lo taglio a pezzetti, verso l'olio nello stesso piatto nel frattempo che la pasta cuoce, aggiungo un piccolo peperoncino. Poi dopo che ho mischiato con la pasta aggiungo appena appena di pecorino. Il classico è che mi mangio il peperoncino, per sbaglio. Dopodiché muoio.
Oh che bello cucinare...

Aaah, oggi roba raffinata eh?
Pecora bollita, con patate e letto di carasau intinto nel brodo.
Non so come si prepari, solo che si mette una pecora in pentola, si fa cuocere, poi si aggiungono le patate tagliate in 4 pezzi, infine si bagna il pane, e via.
Tanti auguri al colesterolo...

oggi fa così caldo che non sono andata oltre il gelato cocco-anguria...

al mio paesello sono iniziate le mitiche feste settembrine!
ciò significa che ogni sera praticamente mi cibo delle "sane" specialità bergamasche!
in più, domenica prossima ci sarà la sagra delle torte, alla quale parteciperò in team con delle mie amiche: ieri prova generale della torta... abbiamo deciso per una sorta di crostata a forma di... pizza!
spero non vada a finire come l'anno scorso, che per un problema con la crema pasticcera ci siamo dovute ritirare...

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Scritto da: cerry 03/09/2006 9.30
al mio paesello sono iniziate le mitiche feste settembrine!
ciò significa che ogni sera praticamente mi cibo delle "sane" specialità bergamasche!
in più, domenica prossima ci sarà la sagra delle torte, alla quale parteciperò in team con delle mie amiche: ieri prova generale della torta... abbiamo deciso per una sorta di crostata a forma di... pizza!
spero non vada a finire come l'anno scorso, che per un problema con la crema pasticcera ci siamo dovute ritirare...

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Certo che se ci dici così la prossima volta insisteremo per avere una Cerry-cake in quel di Montioni.

In bocca al lupo per la sagra delle torte e, mi raccomando, vogliamo un reportage completo!!!

io l'anno scorso ho partecipato alla stessa sagra con la MITICA sbrisolona veneta. non mi sono piazzato, ma almeno ho preso il premio di partecipazione: un set di tazzine da caffè.

inutile dire che mi sono tirato addosso le ire di cerry & co. :

quest'anno non partecipo, ho già dato!




...a dire il vero non partecipo per la mia stessa incolumità: non credo che quest'anno me la farebbero passare liscia le lalliesi. figuriamoci che hanno ancora il dente avvelenato con me. comunque la torta dell'anno scorso non era male, peccato solo per la pasta che assomigliava ad un concentrato di "macine" del mulino bianco: 'na mattonata!!!

Il primo ricordo di Beppe Bigazzi legato al cibo appartiene alla primissima infanzia. "Ho ancora davanti agli occhi — afferma — l’immagine di me piccolissimo che poppo dal seno di mia madre. Avevo venti mesi, lei tirava fuori un panchettino e io ci salivo sopra per arrivare a lei"

... mi sovviene appena un aneddoto sentito poche settimane fà in famiglia, di un conoscente - che però io non conosco - che è stato allattato dalla madre fino all'età di 13 anni.

Prima di andare a scuola, prima dell'interrogazione di educazione tecnica... una bella poppata e via di slancio!

La mia chiusa peculiare sarebbe ora una serie di battutacce ma ve le risparmio.

colazione mattutina con shortbreadfingers e marmellata

Penne con cime di rapa
rapido veloce e nutriente

Hot water crust
Ingedients : 8 oz flour; 2 oz lard or vegetable fat; 2 fl oz milk; 2 fl oz water; pinch salt; 1 egg yolk

Filling
Ingredients : 12 oz lean mutton or lamb; 6 tablespoons meat stock, gravy or water; salt and pepper

Make the filling first. Chop the meat finely and season. Set aside. Set oven to 375 deg F or Mark 5. Sieve the flour and salt into a bowl. Boil the lard, water and milk together in a saucepan. Make a well in the flour and pour in the hot mixture: mix well with a knife and knead until smooth. Roll out two thirds of the paste on a floured surface, keeping a third for lids. Cut into 6 circles and press into deep patty tins. Spoon the meat into each tin, moistening each filling with a spoonful of stock, gravy or water. Cut the remaining dough into 6 smaller circles for lids. Brush the edges with water and seal. Make a split in each pie lid to allow steam to escape. Brush with egg yolk. Cook for 30-40 minutes. Serve hot or cold.

Ai genoani (o genovesi? boh?)(anche Fergus se non è in Caledonia ) se ancora c'è e non ci siete andati allo slow-fish c'è lo stand di Ancona con i "moscioli selvatici del Conero" vi consiglio di provarli

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Scritto da: clyve.50 07/05/2007 17.55
Ai genoani (o genovesi? boh?)(anche Fergus se non è in Caledonia ) se ancora c'è e non ci siete andati allo slow-fish c'è lo stand di Ancona con i "moscioli selvatici del Conero" vi consiglio di provarli

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Caro Clive purtroppo ero a Colonna !
ma ho chiesto informazioni su questa specialità!!!


intanto donne è il momento di portare le FAVE sulle nostre tavole

Tagliatelle pecorino e fave


Preparazione:
Iniziate sbucciando la cipolla, fatene due metà e tagliatela a fettine molto sottili che farete soffriggere per circa 5 minuti a fuoco basso con 5 cucchiai di olio.
Unite le fave alla cipolla ed alzate la fiamma per dare loro la possibilità di insaporire tenendole sul fuoco per altri 3 minuti circa. Aggiungete 2 dl di acqua calda e coprite continuando a cuocere per altri 15 minuti circa, fin quando le fave sono diventate tenere. Salatele e grattuggiatevi sopra il pecorino romano utilizzando possibilmente una grattugia a fori medi.
Nel frattempo cuocete la pasta in acqua bollente salata, e aggiungete all'acqua di cottura l'olio non utilizzato. Scolatela, naturalmente al dente, e versatela nella padella in cui avete preparato il condimento alle fave; fatela mantecare per qualche secondo in modo che si insaporisca per bene. Toglietela dal fuoco e aggiungete la menta spezzettata, dei fiocchetti di ricotta, il pecorino e pepe a volontà.
Ora siete pronti per servire in tavola.

Un suggerimento per chi non ama troppo le fave:
- questo piatto può essere realizzato anche con verdure di stagione, come ad esempio asparagi, carciofi o piselli. Non preoccupatevi il piatto non perderà l'effetto cromatico, la bella combinazione di colori degli ingredienti rimarrà invariata, ed il sapore sarà forse, anche più gustoso, a seconda delle vostre preferenze.

Ma scopriamo qualcosa di più sulle fave:
- sono originarie delle Americhe. La varietà più diffusa è quella verde.
Sceglietela:
- di colore brillante, senza macchie, regolare, con baccello turgido. Per verificarne la freschezza provate a spezzare in due un baccello, il suono deve essere pari ad uno schiocco. Sgusciatele solo al momento dell'utilizzo per evitare che perdano la loro tenerezza.
Pensate che ...:
- la fava è il legume più leggero e digeribile dopo il fagiolino.
Facciamo attenzione...:
- sono legumi piuttosto salutari, ma in alcuni casi hanno una particolare controindicazione: possono causare in persone a cui manca un certo tipo di enzima, una malattia rara chiamata "favismo" che è causa di gravi anemie.

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Scritto da: fergus 15/05/2007 13.30
Caro Clive purtroppo ero a Colonna !
ma ho chiesto informazioni su questa specialità!!!

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Bene, allora sai che si tratta di cozze, solo che sono selvatici e non allevati (come quelli che comprate normalmente al mercato!), vi assicuro che il sapore è diverso.
Se avete notato l'assonanza del nome con quello inglese "mussels", questa è dovuta al nome latino "musculus".
Il modo migliore per gustarli? Oltre alla ricetta veloce per la pasta che ho postato un pò di tempo fa, il vero sapore si sente dopo averli buttarli nella pentola senza niente altro e farli aprire nella loro acqua, spruzzo di limone e vai

Io con cozze e affini, invece, non vado molto d'accordo. In senso stretto e in senso lato.

Invece tra ieri ed oggi mi sono dedicato all'alimentazione a base di semplice ma sempre apprezzato fish 'n chips. Ieri sera fish senza chips perchè ero troppo stanco per pelar patate. Oggi ho pelato le patate ma a quel punto ero troppo stanco per preparare la pastella per il fish. Nessun'anima pia a farlo in mia vece... quindi fu un fish 'n chips a rate, il mio.

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Scritto da: scottishflag 16/05/2007 19.30
Io con cozze e affini, invece, non vado molto d'accordo. In senso stretto e in senso lato.

Invece tra ieri ed oggi mi sono dedicato all'alimentazione a base di semplice ma sempre apprezzato fish 'n chips. Ieri sera fish senza chips perchè ero troppo stanco per pelar patate. Oggi ho pelato le patate ma a quel punto ero troppo stanco per preparare la pastella per il fish. Nessun'anima pia a farlo in mia vece... quindi fu un fish 'n chips a rate, il mio.

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fish 'n chips
Modo pessimo per mangiare il pesce quello preferito dai nostri amici anglo-scoto-irlandesi.