Fergus' Angels

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Scritto da: india252000 11/01/2006 19.29

Non scherzar con le donzelle
seppur siano molto belle
un bel giorno prima o poi
si faranno i fatti tuoi

Un'incantesimo avverrà
che tutti i clienti farà scappà (licenza poetica)

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Cara India non gufare
il mio progetto
è un grande affare

Il mio fiuto non tradisce
Come Lapo con le strisce

Fergus sogna una carriera
di denar senza fatica
e brindare a tarda sera
grazie a i soldi della...

Suo progetto, siamo sicuri
discussion fa suscitare
lui s'atteggia a re dei duri
con le pupe a lavorare

Ma se vuol soldi a gogò
senza il rischio di processi
che diventi gigolò,
baronetto degli amplessi

non più rischi e sfruttamento
cosa triste ed incivile
prostituto assai contento
le clienti fan le file

fan le file assai curiose
per il Fergus, lo stallone
lui contento in mille pose
questo si è un affarone !

ma che vi siete fumati? le ultime briciole di panettone di capodanno??? : : : :

Caro Amministratore,
caro Fergus imprenditore,
siete proprio bravi autori
delle rime estimatori

si, miei cari letterati
siete proprio fortunati
a non aver niente da fare
forza andate a lavorare!

Orsù dunque compaesana
Non andar per il sottile
perchè anche a Ceparana
nei bordelli fan le file

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Scritto da: fergus 12/01/2006 12.01
Orsù dunque compaesana
Non andar per il sottile
perchè anche a Ceparana
nei bordelli fan le file

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caro fergus imprenditore
fan le file, e' risaputo
ma mi dici per favore
tu com'e' che l'hai saputo?

ma vi siete voi bevuti
d'improvviso il cervello?
o con l'uso di imbuti
del presepe il bambinello?

tutti qui a parlare in rima
da poeti dilettanti
mentre l'admin sciorina
per fergusse nuove amanti

caro fergus puttaniere
dal tuo billingham stimato
vuoi davver cambiar mestiere?
vuoi tu esser inculato?

moris non volea assumèrti
per trombare le donzelle
ei sapea quanto guadagnan (deh, qua la rima è andata a farsi fottere)
chiappe maschie e verginelle

ei volea che tu prendessi
la corriera per lugano
e lì arrivato tu vendessi
per milioni di milioni l'ano

or ridestati fergusse
dico io, non vorrai mica
trascusar così le musse?
gridalo "viva la f...emmina!"

Billie sei sempre un Lord

Il fin dire del comasco
trascolora il dannunziano,
forse é colpa di quel fiasco
stretto nella manca mano.

quando sentemmi la voce
mia zia s'inginocchia e prega
il mio capo invece dice
"il pascoli ti fa 'na sega!"

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Scritto da: billingham 12/01/2006 14.47
quando sentemmi la voce
mia zia s'inginocchia e prega
il mio capo invece dice
"il pascoli ti fa 'na sega!"

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Nooo... un novenario dopo tre ottonari no! Porta di un maaaaaaaale!

E poi senti come ne risente la scansione metrica?...

[Modificato da scottishflag 12/01/2006 17.55]

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Scritto da: scottishflag 12/01/2006 17.48


Nooo... un novenario dopo tre ottonari no! Porta di un maaaaaaaale!

E poi senti come ne risente la scansione metrica?...

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Hai sentito cosa ha detto Scottie? non farlo mai piu' Billie! e ora faccia la muro!

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Scritto da: scottishflag 12/01/2006 17.48


Nooo... un novenario dopo tre ottonari no! Porta di un maaaaaaaale!

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Volevi dire potta, prof Scottish?

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Scritto da: =Donegal= 12/01/2006 17.53


Volevi dire potta, prof Scottish?

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No no Donegal, figurati... la potta non é mai male! :

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Scritto da: scottishflag 12/01/2006 17.48


Nooo... un novenario dopo tre ottonari no! Porta di un maaaaaaaale!

E poi senti come ne risente la scansione metrica?...

[Modificato da scottishflag 12/01/2006 17.55]

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e invece no...il fatto che l'accento cade su pà invece che su il, mi permette di considerarlo come un ottonario, non ricordo più per che regola

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Scritto da: billingham 12/01/2006 18.24


e invece no...il fatto che l'accento cade su pà invece che su il, mi permette di considerarlo come un ottonario, non ricordo più per che regola

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scottie non ti sarai mica fatto sgamare da Billie??? :

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Scritto da: Earendil78 12/01/2006 18.27


scottie non ti sarai mica fatto sgamare da Billie??? :

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Il verso in questione é:

"il pascoli ti fa 'na sega!"

La qualità del verso si ricava dalla penultima sillaba. "Sé" é la penultima sillaba di un verso con una quantità di nove sillabe. L'accento tonico cade sull'ottava sillaba, ergo é un novenario.
La regola alla quale volevi riferirti é quella riguardante le parole tronche (accentate sulla terz'ultima sillaba) o sdrucciole (accentuate sull'ultima sillaba), le quali portano il verso ad avere rispettivamente otto o dieci sillabe.
Ma "sega" é parola cosiddetta "piana" e in quanto é accentata sulla penultima sillaba. E "'na" non può essere accentuata.
Come ogni ignorante che si rispetti ho controllato (prima del mio post precedente) che le mie nozioni concidessero con quanto imparato nelle aule universitarie competenti. Ho controllato nuovamente adesso.
Accetto proposte di dare del pirlotto al mio professore di metrica, ma prima datemi un motivo valido.

Ila, questo per servirti!

Parlate in Irish, è più comprensibile!!!

Caro signor imprenditore
da sua collega mi permetto
di chiederle un gran favore
che ahime' non e' preso detto

Da tanti anni ho un'impresa
molte donne al mio servizio;
m'han sempre dato bella resa
ma or non e' come all'inizio.

Gli affari van maluccio
come altri prima han detto
l'affitto e' un po' caruccio
se vogliam avere un tetto

E' ormai tempo di sconti
ed anch'io non mi esimo
mi tocca far in tasca i conti
e risparmiare un pochino.

Ma veniam subito al sodo
e le propongo un vero affare:
ho ragazze proprio a modo
che coi clienti ci san fare.

Ben tre al prezzo di una
sono donne del mestiere
come loro non c'e' nessuna
nel procurar tanto piacere.

Se si fida ciecamente
o se le vuol pur vedere
da solo o con altra gente
mi deve sol contattare.

Le auguro tanto successo
e di fare molto.....

Cordialmente,
Pimpa's House
Potta's Lane
Balls-Bridge
Dublin 4



Per Scottie: ora non parlarmi di tronche, sdrucciole, piane e sillabe che e' gia' tanto che ho trovato la rima alternata!

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Scritto da: nadiaidi 12/01/2006 19.40
Caro signor imprenditore
da sua collega mi permetto
di chiederle un gran favore
che ahime' non e' preso detto

Da tanti anni ho un'impresa
molte donne al mio servizio;
m'han sempre dato bella resa
ma or non e' come all'inizio.

Gli affari van maluccio
come altri prima han detto
l'affitto e' un po' caruccio
se vogliam avere un tetto

E' ormai tempo di sconti
ed anch'io non mi esimo
mi tocca far in tasca i conti
e risparmiare un pochino.

Ma veniam subito al sodo
e le propongo un vero affare:
ho ragazze proprio a modo
che coi clienti ci san fare.

Ben tre al prezzo di una
sono donne del mestiere
come loro non c'e' nessuna
nel procurar tanto piacere.

Se si fida ciecamente
o se le vuol pur vedere
da solo o con altra gente
mi deve sol contattare.

Le auguro tanto successo
e di fare molto.....

Cordialmente,
Pimpa's House
Potta's Lane
Balls-Bridge
Dublin 4



Per Scottie: ora non parlarmi di tronche, sdrucciole, piane e sillabe che e' gia' tanto che ho trovato la rima alternata!

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cavoli...pensavo fosse passato di qua lo spirito di manzoni

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Scritto da: nadiaidi 12/01/2006 19.40

Per Scottie: ora non parlarmi di tronche, sdrucciole, piane e sillabe che e' gia' tanto che ho trovato la rima alternata!

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Per quello che conta, Nadia... ti dirò anzi che mi è piaciuta!!!

Attenzione ogniuno ribadisca il copyright sulle nostre poesiole perché non si sà mai chi c'é in giro.

Ma questa bella impresa
con chi potrebbe fare presa?
con uno stupido suicida
od un'ometto senza Visa

Non per dire Fergussino
seppur giovane e marino (Zena)
io prevedo per te un declino

L'incantesimo io dettai
e tutte di marmo le trasformai

o mio forum sciagurato
disastrato dalle rime
tu ti sei dimenticato
della tu' anima le cime

inver donde si è cacciato
il buon "uom della ribotta"
che si' fiero avre' gridato
"viva, deh, viva la potta!"

Ho riletto e poi riletto
Ma il trucchetto non c’è scritto
Per sapere come fate
A sfornare tante cassate
No li dorci no la frutta
Questa è proprio robba brutta
Che ve sale ogni sera senza manco na preghiera
Ma io dico, ma l’amici?
Puro loro vonno fa i felici
Non credete che la gioia
A spartila s’arinfoia?
Poche scuse pochi inganni
Passate quella che fa li danni
E se proprio nun v’abbasta
C’è er deforma da mette all’asta
Con la grana che se arza
Dura un secolo sta farsa
Che nasconde sempre il fine
De fa pasqua come a aprile
Ma ke poi è il modo e la maniera
Pe tirà fori la stoffa vera!
E da vende ce ne date
Manco foste proprio il Vate!
Due risate se le famo
Meno male che ridiamo
Perché questo è il bell’esempio
Che chi è nuovo pia qua dentro
Quindi poi nun ve lamentate
Se l’idee ce l’hanno copiate
A chi entra e ve legge
Eh, la pompa nun je regge
Sbrocca, urla e s’encazza
Pe vedè meno carnazza
Pe fortuna c’è l’Irlanda
Che ogni cosa rende granda! (aoh...non me veniva più la rima! )

Anvedi la nipotina de Trilussa