00 17/12/2005 14:12
sono galvanizzato dalla convocazione...la aspettavo da tanto tempo, e ogni volta che guardavo l'elenco ero un po' deluso...poi la serata in sede con i compagni mi tirava su, e il giorno dopo non ci pensavo...e poi la domenica ero sempre presente (l'ultime due giornate ho anche imparato a tenere la borsa pronta in macchina in caso non si presentasse qualcuno), a fare il magazziniere (visto che sono cpaomagazziniere della squadra) e a prendere statistiche e supportare i miei compagni...
sta settimana...mercoledì ho saltato (cosa rara per me, a parte impegni "pesanti", sono 15mo per presenze agli allenamenti) perchè non stavo bene...ieri sono andato nonostante non stessi ancora benissimo...mi è uscito sangue dal naso a inizio allenamento...avevo metà del fiato, ero fuori formissima...a un certo punto sconvolto, vado dal coach e gli dico "non ne ho più" e lui "non riesci a resistere, e a fare ancora qualcosa?" "si ma lasciami fiatare due minuti"...ho fiatato due minuti e ho finito l'allenamento, ma son stato 'na schifezza, per quanto mi impegnassi...
insomma, fuori forma da cani...e un po' deluso dalla qualità del mio allenamento...faccio la doccia, scherziamo un po'...esco...guardo il foglio convocazioni...e il terzo nome è il mio...
in sede ho ringraziato l'allenatore, che mi ha detto "non devi ringraziarmi, se sei convocato vuol dire che te lo meriti, che ti impegni"...e ha aggiunto che il mio problema "è che sei matto come un cavallo, non hai paura di niente, mentre io ho paura che ti facciano male!"...
sono tornato a casa felice...vediamo di farci passare 'sto raffreddore, che domenica gioco e poi ho pure il concerto...
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Tusi, mi no' digo niente, ma gnanca no' taso! Ne la vita pubblica, come nel rugby, ghe xe momenti tragici e altri, peggio ancora, seri: in quei momenti, trovar la forsa per xogar! In campo!

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