Allarme deforestazione in Africa centrale: è in corso un massacro di animali
A tutte le Associazioni animaliste e ambientaliste
Ai mezzi di informazione
Cari Amici,
lo sfruttamento forestale per approvvigionarsi di legni pregiati destinati
all'Europa ed all'Occidente, prosegue sempre più intenso in Gabon e negli
altri Paesi di foresta equatoriale.
Abbiamo bisogno del Vostro aiuto!
Vi chiediamo di intervenire presso i Vostri Governi e gli organi di stampa
per fermare la deforestazione in atto in Gabon, Congo, Cameroun e altri
Paesi africani.
I tronchi grezzi di alberi centenari e millenari partono verso i Vostri
Paesi.
Questi tronchi provengono dalle nostre ultime foreste primarie pluviali ed
il loro commercio sta uccidendo la natura e la biodiversità africana.
Molte compagnie forestali sono francesi, belghe, americane, italiane ed occidentali.
Le popolazioni le cui foreste sono sfruttate e devastate non sono per
niente partecipi dei benefici economici di questo commercio.
Gli animali stanno scomparendo a causa del bracconaggio e della caccia commerciale resa più facile dalle mille strade aperte nella foresta dalle compagnie forestali.
Gli ultimi gorilla, scimpanzé ed elefanti cadono sotto i colpi dei fucili di cacciatori e bracconieri e la carne di questi animali viene rivenduta nei mercati cittadini.
Qui si caccia e si deforesta anche nei pochi Parchi nazionali che spesso sono privi di vigilanza.
Bisogna fermare il massacro, subito!
Come ci potete aiutare?
Voi potete promuovere campagne contro l'importazione ed il commercio dei legni pregiati delle foreste pluviali (Doussè, Beli Rouge, Ebano, Okumè, Afrormosia, Padouc, Iroko, Acajou, Isombe, Agba, Tali, Dibetou, Azobe, Exong, Kotibe etc. .).
E' necessario fermare il traffico di tutti i legni tropicali ed
equatoriali non certificati (Fsc) perché causano la distruzione degli ultimi polmoni della Terra e perché sono causa del massacro di gorilla, scimpanzé ed elefanti di foresta.
Scrivete ai Vostri Governi, alle sedi diplomatiche dei Paesi africani esportatori, comunicate il boicottaggio alle aziende di mobili, di importazione di legni tropicali, alle compagnie di trasporto, ai rivenditori di parquet, laminati e mobili in legno tropicale. Presidiate i negozi che vendono oggetti, parquet e mobili in legno tropicale.
L'Europa deve adottare severe norme per il marchio sui legni tropicali e per la gestione durevole delle foreste dei Paesi in via di sviluppo.
Mobilitatevi nei Vostri Paesi come noi ci stiamo mobilitando in Africa.
Mettiamo in rete le nostre battaglie e proteste.
Una recente missione svolta da Friends of the Earth Italia in Gabon e Congo ha verificato e documentato la distruzione in corso ed il massacro di animali in via di estinzione.
Fermiamoli prima che sia troppo tardi!
Fermiamoli prima che loro fermino la vita sul nostro Pianeta!
Sul sito
www.brainforest.org trovi le
informazioni in inglese ed in francese utili a comprendere la gravità di quanto stiamo denunciando.
Sul sito di Gaia Onlus e Pro Africa
www.gaiaitalia.it trovi, in lingua italiana, la campagna per la difesa delle foreste e dei gorilla e scimpanzé massacrati dai bracconieri. Ci sono anche le foto raccapriccianti scattate dal bravo Karl Amman e concesse a Gaia per la campagna "Difendi i Gorilla". In home page clicca su "Difendiamo i gorilla".
Per piacere, non lasciare cadere nel vuoto questo grido di allarme dalle ultime foreste primarie della Terra!
Marc Onà Essangui
(Brainforest Gabon)
Costruiamo ponti, non muri.
Vivere più semplicemente così che anche gli altri possano semplicemente vivere. Mahatma Gandhi
visit: www.servas.it