00 07/04/2006 23:21
Io invece non condivido, non mi pare cosi' da colpevolizzare l'avere timore di partire; credo che sia normale e che tutti l'abbiamo avuto, chi piu' chi meno, lasciando l'Italia.

Io sono il primo sostenitore del fatto che le nuove esperienze fanno crescere, specie se si lascia il lavoro e si va in Irlanda a cercarne uno nuovo, magari senza farsi problemi sul tipo di lavoro se si vuole solamente imparare l'inglese; tuttavia una stroncatura come la tua a chi magari cerca solo un incoraggiamento non mi pare una cosa buona; c'e' chi e' piu' impulsivo, c'e' chi vuole riflettere di piu', c'e' chi ha bisogno di rassicurazioni altrui; dipende dalle persone.

Certo ad una certa eta', come scrivevi tu, ci sono cose che dovrebbero essere gia' normali e che per molti italiani purtroppo non lo sono.. io stesso conosco gente che a 30 anni vive ancora con i genitori e non ha voglia di cambiare, intorpidita com'e'.

Capisco il chiedere un incoraggiamento, due o tre, ma venti non vanno bene, a quel punto non hai piu' bisogno di rassicurazioni ma sei semplicemente poco convinto della tua scelta.. e se non si e' convinti delle proprie scelte tantovale non prenderle, altrimenti dopo 2 settimane ci si ritrova a rimpiangere l'Italia

My two cents

[Modificato da nightolo 07/04/2006 23.23]