Ok lavare piatti e servire ai tavoli, ma se davvero vuoi imparare l'inglese non fare la cavolata di trovare posto di lavoro - compagni d'appartamento entrambi italiani, o tanto vale restare in Italia. So che la tentazione di un aiuto è forte quando la conoscenza della lingua non è granché, ma conosco un laureando in ingegneria che dopo 7 mesi sapeva l'inglese peggio di prima (e prima lo sapeva male!), perché lavorava alla tesi con un prof italiano, viveva con italiani, usciva con italiani.
Non che uscire con gli irlandesi sia facile come viene pubblicizzato. Un accidenti. Soprattutto quando sei in un locale dove non capiresti neanche un italiano. E' stata dura per me che un buon inglese già lo masticavo. Ma è l'unica strada. Socializzare con gli italiani che stanno qui è ENORMEMENTE più facile, anche e soprattutto come apertura, ma io comincio a socializzare con loro solo adesso che ho già dei riferimenti irlandesi e il mio inglese è buono. Se l'avessi fatto prima sarebbe stato un disastro.
Ora posso concedermi il lusso di frequentare gli altri italiani senza il fastidio per i connazionali tipico di certi italiani all'estero, perché non mi rispecchio più nel cliché dei loro difetti.
In bocca al lupo e complimenti per il coraggio!
(Ma hai controllato che non ci sia qualche borsa di studio Leonardo con cui venire in Irlanda? Ti aiuterebbe MOLTO ad ambientarti, credimi!!!)
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Tra il dire e il fare c'è di mezzo molto più che un maiale